Lunedì 8 settembre

SettembreMusica

MITO SettembreMusica edizione 2008, appuntamenti Milanesi

Per informazioni:
Biglietteria Mito Urban Center
Galleria Vittorio Emanuele 11/12
telefono 02.36508343
c.mitobiglietteria@comune.milano.it
(aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30)
www.mitosettembremusica.it

Lunedì 08-09-2008 - Ore 17:00
Università degli Studi di Milano - Aula Magna

L’arpa di Helen Tunstall
per le musiche di Harrison Birtwistle

London Sinfonietta
Elgar Howarth, direttore
Helen Tunstall, arpa
Ingresso gratuito - i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

Continua, lunedì 8 settembre alle 17, nell’Aula Magna della Università degli Studi di Milano, il ciclo di concerti monografici dedicati al compositore inglese Harrison Birtwistle. La mitologia, la Grecia classica e il dramma formano il filo conduttore del programma, con una selezione di brani eseguiti dalla prestigiosa London Sinfonietta diretta da Elgar Howarth, con la partecipazione di Helen Tunstall, all’arpa solista per la composizione Crowd.


Pulse Shadows, selezione
per quartetto d’archi
Pulse Shadows, è un’opera a sezioni che alterna nove brani per quartetto d’archi a nove brani per voce e ensemble. I primi, divisi in “fregi” e “fantasie”, compaiono nel catalogo delle opere di Birtwistle anche come 9 Movements for String Quartet. I brani composti in momenti diversi tra il 1989 e il 1996, hanno quasi tutti un committente o un destinatario. La modularità della composizione permette anche un’esecuzione parziale.

Five Distances for Five Instruments
per quintetto di fiati
“l’identificazione delle caratteristiche di ogni strumento”, è il principio costruttivo di quest’opera, scritta nel 1992. Birtwistle infatti non scrive un lavoro per ensemble, ma “per cinque strumenti” ponendo tra questi precise distanze spaziali, al punto da prescrivere in partitura che gli esecutori siedano il più lontano possibile tra loro.

Crowd
per arpa
Scritto nel 2005 e dedicato a Ursula Holliger, Crowd prende il titolo dalla parola inglese usata per gli strumenti della famiglia della lira e per le arpe a cornice. Il lento movimento della struttura armonica di Crowd permette alle corde di vibrare liberamente e sfruttare al massimo la risonanza delle corde attraverso la vibrazione della tavola di legno.

Tragoedia
per quintetto di fiati, arpa e quartetto d’archi
scritta nel 1965, è una delle composizioni più importanti della produzione di Birtwistle, punto di svolta della sua riflessione creativa. L’opera riguarda gli aspetti formali e rituali della tragedia greca. La forma è costruita sulla successione dei momenti salienti della tragedia greca. L’orchestra è disposta come un doppio ensemble, fiati e archi, separati dall’arpa. Tra i fiati, è il corno che emerge come solista, tra gli archi, il violoncello. Con questa soluzione i due solisti e l’arpa assumono il ruolo dei tre attori principali della tragedia classica.

In collaborazione con Università degli Studi di Milano



 

SettembreMusica

08-09-2008 - Ore 21:00
MITO SettembreMusica edizione 2008, appuntamenti Milanesi
Auditorium di Milano
Due prime italiane di Birtwistle
con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
José Ramon Encinar, direttoreIngresso gratuito - i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

Il ciclo di concerti dedicati alla musica di Harrison Birtwistle si arricchisce, lunedì 8 settembre alle ore 21 all’Auditorium di Milano, di due prime esecuzioni italiane:
Panic, un ditirambo per sassofono alto, percussioni jazz, legni, ottoni e percussioni, con John Harle, al sassofono alto, celebre per la sua interpretazione in prima assoluta del 1995 trasmessa in diretta dalla BBC, e Paul Clarvis, alle percussioni jazz, che l’ha eseguita, con lo stesso Harle, nel 1996.
Segue, nella seconda parte del concerto, il Ciclo Dowland, che comprende Night's Black Bird, per orchestra, In darkness Let Me Dwell, canzone di John Dowland per controtenore e liuto con i solisti Andrew Watts, e William Carter, e infine The Shadow of Night, per orchestra.
L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sarà diretta dallo spagnolo José Ramon Encinar. Ingresso gratuito.

Panic, un ditirambo per sassofono alto, percussioni jazz, legni, ottoni e percussioni
Trasmesso in diretta dalla BBC durante il grande festival dei PROMS del 1995, Panic rimanda al dio greco Pan. Nel mito, Pan insegue la ninfa Siringa per possederla, ma questa si salva trasformandosi in canneto. Sospirando, il dio soffia inavvertitamente nelle canne e ne ode il suono. Egli allora costruisce uno strumento, che da allora si chiama flauto di Pan, o Siringa, suonando il quale può legare la ninfa a sé per sempre. Il “ditirambo”, rimanda al canto corale in onore di Dioniso in uso nella Grecia. Il solista che guida il coro nel ditirambo, in Panic è rappresentato da due strumenti, il sassofono e la batteria. Questi rompono continuamente l’equilibrio nell’orchestra, rifiutando spesso la scansione metrica dell’insieme.

Night’s Black Bird, composto nel 2004, utilizza per l’incipit e la coda gli stessi materiali di The Shadow of Night, del 2001, ma nello sviluppo Birtwistle sceglie un differente percorso musicale. Prima fonte di ispirazione dei due brani è In Darkness Let Me Dwell, una canzone per voce e liuto di John Dowland, dal quale sono tratti molti materiali musicali, ad esempio la melodia dell’ottavino subito dopo la sezione introduttiva di The Shadow of Night.

In collaborazione con Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
 

SettembreMusica

MITO SettembreMusica presenta

Lunedì 8 settembre 2008 ore 17 - Piccolo Teatro Strehler, Milano

Dai caffè di Istanbul ai poeti della valle del Nilo,
Egitto e Turchia per Il viaggio musicale dei Gitani

Introduce Marco Romano: Il fascino del Caravanserraglio

Continua il viaggio di MITO SettembreMusica nella cultura gitana. Nello spettacolo di lunedì 8 alle 17 al Piccolo Teatro Strehler ci sarà tutto il fascino del medio oriente. I Gitani dell’Egitto trasmettono le grandi epopee del mondo beduino. Accompagnandosi con il rebab, narrano le avventure di Abou Zeid Al Hilali, “nero come un corvo”, eroe dei canti epici del X secolo, e l’arrivo delle tribù nomadi arabe nel Maghreb. Dall’Egitto il viaggio musicale prosegue in Turchia, dove i Rom sono maestri clarinettisti e custodiscono il repertorio festoso delle danze regionali e delle musiche degli antichi caffè di Istanbul. Li si trova negli antichi quartieri della città dove accompagnano le danze orientali più diverse.

Prima parte:
I poeti dell’epopea di Hilal - Egitto
Hassane Yousef Aly Ramadan, canto
Ibrahim Mohammed Aly Sayed, derbuka
Migally Mourad Mohamed, robab, canto, flauto
Migally Elhany Mohamed Mourad, robab, canto

L’esistenza dei Gitani e dei Rom dell’Egitto e del vicino Oriente arabo è ben conosciuta dalla società contadina ed esiste un numero importante di gruppi o clan, ciascuno dei quali fa circolare la propria leggenda, la propria memoria storica, così come uno specifico mestiere. Gruppi come i Nawar, gli Halab, i Masalib, i Salultî, i Bahlawanata e i Djamasi, per limitarsi ad essi, sono presenti in Giordania, Libano, Siria e Iraq. In Egitto, alcune particolarità linguistiche attestano il loro arrivo dall’Iran o dal Kurdistan. Parecchi tra questi clan hanno dato origine a pratiche musicali tuttora attuali. I Gitani dell’Alto Egitto, fino alla parte più alta della valle del Nilo, hanno tramandato le grandi epopee del mondo beduino. Essi raccontano ancora, nella regione di Luxor, accompagnati dalla viella “rababah”, le imprese di Abou Al Hilali, “nero come un corvo”, l’eroe dell’epopea hilaliana che risale al X secolo e che narra dei suoi tre nipoti: Younis, che s’innamora della principessa Azizah, il Califfo Zanati, capo dei Zeneti (i berberi di Tunisia). Le tribù beduine dei Beni Soleim e dei Beni Hilal (Hilal: luna crescente) hanno lasciato l’Hedjaz e sono giunti in Alto Egitto e in Tripolitania (l’attuale Libia) per insediarsi in Ifriqiya (l’attuale Tunisia).

Seconda parte
Complesso Chalgi Yinon Muallem - Turchia
Yinon Muallem, percussioni e derbuka
Serdar Pazarcioglu, violino
Laurent Clouet, clarinetto
Temel Savas Ozkok, kanun
Ahmed Selim Koytak, oud

In Turchia, i Rom sono maestri del clarinetto. A loro si deve l’aver conservato il repertorio festivo e virtuosistico delle danze regionali e della musica dei vecchi caffè aman di Istanbul. È possibile incontrarli nei quartieri di Kasim Paisha o di Sulukule, dove accompagnano la danza orientale chiamata k öçek, çiftetelli o havasi rom. I complessi rom si chiamano “chalgi” e si compongono di un clarinetto, di un violino, di un liuto (oud), di un kanun (cetra trapezoidale) e di un derbuka. Sia esso greco, turco, macedone o romeno, il clarinetto gitano occupa una posizione preminente nei Balcani. È stato questo strumento a sostituire l’antico zuma, il tradizionale e stridulo oboe dei villaggi.

In collaborazione con Piccolo Teatro-Teatro d’Europa


Posto unico numerato € 5 – i biglietti saranno in vendita presso le sedi del concerto 45 minuti primo dell’inizio

Martedì 9 settembre

ISTITUZIONE "CULTURA CITTÀ DI VIGEVANO"
Teatro Civico - Manifestazioni e Spettacoli

Martedì 9 Settembre 2008 alle ore 21,00
Teatro Cagnoni C.so Vittorio Emanuele II, 45 - Vìgevano

Per meglio illustrare la Stagione Teatrale, l'Amministrazione Comunale è lieta di invitarla alla presentazione della nuova Stagione 2008-2009
Alla presentazione parteciperanno: il Sindaco Ambrogio Cotta Ramusino, il Presidente dell'Istituzione Antonio Prati e il Consulente Artistico Fiorenzo Grassi.
Seguirà un breve esibizione del vincitore del premio "G. Regondi" di chitarra classica. Il premio Regondi, di carattere internazionale, è stato istituito dall'Istituto musicale L. Costa, il Conservatorio di Musica "G. Nicolini" e la Fondazione Piacenza e Vigevano per incentivare lo studio della chitarra classica tra giovani e giovanissimi.

Concerto del Chitarrista
Marco Cremonesi
Vincitore Premio Regondi 2008
Programma
G.Sanz(c.a. 1650-1710)
Espanoletas
Pasacalle de la Cavalleria de Napoles
La Minona de Cataluna
Folias
Canarios

N.Paganini( 1782-1840)
Romanza
Andantino Variato

G. Regondi (1822-1872)
Studio No. I

R. Dyens (1955 )
Valse en skai
Tango en skai

Il concerto si è tenuto al termine della presentazione al pubblico dei contenuti della nuova stagione 2008-2009 del Teatro Cagnoni. Molti i presenti che hanno affollato la platea. Qualche scontento per l'organizzazione temporale degli appuntamenti che, specialmente nel settore musicale, sono troppi a marzo con tre concerti e per il resto sparsi. In quanto alle scelte non ci sono particolari novità salvo il fatto del cambiamento dell'orchestra da I Pomeriggi Musicali a Milano Classica "per pura ragione di costi eccessivi ed insostenibili" e la ripresa delle DUE operette di Corrado Abbati anziché una sola come per la precedente edizione.

A conclusione della serata è previsto un piccolo rinfresco in collaborazione con PASTICCERIA DANTE Via Dante 6 Vigevano, panificio Pasticceria PANPERFOCACCIA Via Buozzi 7 Vigevano. Addobbi floreali a cura de IL PARADISO DEI FIORI di Resente C.so Garibaldi 17 Gambolò (PV) .

Tetraktis Percussioni Perugia presenta :

EVENTO STRAORDINARIO
09/09/2008
Concerto Live - Piazza IV novembre Perugia Tetraktis
Percussioni - DJ Ralf - Quintetto Kandisky - videoartista
Sinatti

CONCERTO PRESENTAZIONE CD "DRAMA"
Orvieto, 14 settembre 2008
Teatro Mancinelli ore 18.00
Tetraktis Percussioni
musiche di Anninziata, Zannoni, Nocci, Sollima, Ciammarughi

MITO SettembreMusica

COMUNICATO STAMPA

INCONTRO CON LA STAMPA APERTO AL PUBBLICO
CON IL COMPOSITORE LUCA FRANCESCONI
Martedì 9 settembre ore 12.00
Sala Tiepolesca della Chiesa di San Francesco da Paola
Via Montenapoleone 22 - Milano

In occasione della prima esecuzione italiana dello spettacolo “Gesualdo Considered as a Murderer” di Luca Francesconi, su testo di Vittorio Sermonti, presentata martedì 16 e mercoledì 17 settembre all’interno del cartellone di MITO SettembreMusica al Teatro Franco Parenti, il compositore Luca Francesconi incontra la stampa e il pubblico milanese il prossimo 9 settembre alle 12.00 presso la Chiesa di San Francesco da Paola a Milano.

Intervengono il Dottor Leo Nahon, primario di psichiatria all’ospedale Niguarda di Milano e consulente del Tribunale in psichiatria forense e il Professor Giovanni Iudica, ordinario di diritto civile e Dean della School of Law dell’Università Bocconi di Milano - autore di una biografia dedicata alla vita di Gesualdo – che si confronteranno sul tema dell’omicidio passionale e sulle simbologie legate alla storia intrigante del principe Carlo Gesualdo che da secoli continua ad appassionare studiosi e musicisti.

Commissionata nel 2004 dall’Holland Festival, e realizzata a Milano in coproduzione con il Teatro Franco Parenti e – per il live electronics – con Art Zoyd Studios di Valencienne (Francia), l’opera di Luca Francesconi, tra i più apprezzati compositori contemporanei italiani nonché direttore della Biennale Musica di Venezia, mette in scena la storia forte e vera del principe Carlo Gesualdo da Venosa, che nella notte del 17 ottobre 1590 uccise la moglie e l’amante, colti in flagrante nella sua camera da letto, vendicando col sangue l’offesa fatta al suo nome e troppo a lungo tollerata. Il processo al principe venne archiviato con assoluzione il giorno dopo la sua apertura.
 

SettembreMusica

MITO SettembreMusica presenta

Break in Classica
Cortile di Palazzo Sormani
della Biblioteca Comunale Sormani, all’ora del break,
dalle ore 13 alle 14.
Ingresso gratuito

Martedì 9 settembre ore 13
Barbara Vignudelli, soprano
Stefania Giannì, mezzosoprano
Andrea Zani, pianoforte
Musiche di Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti, Maria Felicia Malibran, Pauline Viardot-Garcia, Jacques Offenbach, Gabriel Fauré

L’atmosfera dei salotti parigini dell’800 fa da sfondo per il concerto di martedi 9 settembre alle 13 nel Cortile di Palazzo Sormani. Il soprano Barbara Vignudelli e il mezzosoprano Stefania Giannì, accompagnate al pianoforte da Andrea Zani, propongono brani di Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti, Jacques Offenbach, Gabriel Faurè, canzoni per voce e pianoforte, genere in cui si cimentavano, al tempo, i fuoriclasse del belcanto, quella cantabilità tipicamente italiana, tanto in voga nelle serate musicali parigine.

programma:

Gioacchino Rossini
La Pesca- Notturno a due voci (da “Soirées Musicales”)

Due canzonette in dialetto veneziano:
Anzoleta avanti la regata
Anzoleta dopo la regata

La Regata Veneziana, Notturno a due voci (da “Soirées Musicales”)

Gaetano Donizetti
A mezzanotte (da “Nuits d'été à Pausilippe”)
L’Aurora, duetto (da “Nuits d'été à Pausilippe”)

Maria Felicia Malibran
Il Gondoliere, duetto

Pauline-García Viardot
Hai-luli

Jacques Offenbach
Barcarolle, duetto

Gabriel Fauré
Les berceaux op. 23 n.1 (Sully Prudhomme)
Puisqu’ici-bas, duetto op. 10 n. 1 (Victor Hugo)

In collaborazione con
Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano in occasione del Bicentenario

Ingresso gratuito - i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

Martedì 16 settembre ore 13
Quartetto AFEA
Edoardo Lega, clarinetto
Arturo Garra, clarinetto
Adriano Sangineto, clarinetto
Francesca Gelfi, clarinetto e corno di bassetto
Musiche di Franz Tischhauser, Astor Piazzolla, Kurt Weill, Vincenzo Monti, Pedro Iturralde, Dave Brubeck, Mike Curtis

Martedì 23 settembre ore 13
Anna Bazueva, flauto
Miriam Conti, pianoforte
Musiche di Franz Schubert, Vladimir Rotaru, Maurice Ravel, Claude Debussy, Francis Poulenc

In collaborazione con Conservatorio di Musica “G. Verdi” di Milano in occasione del Bicentenario Biblioteca Comunale Centrale Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

SettembreMusica

MITO SettembreMusica presenta

Martedì 9 settembre ore 17 - Teatro Dal Verme, Milano
Ingresso gratuito

Prosegue il ciclo Birtwistle
con la London Sinfonietta

Gareth Hulse, oboe
Helen Tunstall, arpa
Andrew Watts, controtenore
Nicolas Hodges, pianoforte
Colin Currie, percussioni

Programma:
Harrison Birtwistle
Orpheus Elegies per oboe, arpa e controtenore
The Axe Manual per pianoforte e percussioni

Nuovo appuntamento con la musica di Harrison Birtwistle al Festival MITO, che in questa edizione riserva all’artista contemporaneo un’attenzione particolare, con cinque concerti dedicati ai suoi lavori.
Affidato alle mani esperte dei solisti della London Sinfonietta, il concerto di martedì 9 alle 17 al Teatro Dal Verme, ad ingresso gratuito, approfondisce due tra i principali aspetti della creatività musicale di Birtwstle: con The Axe Manual, troviamo l’esploratore di sonorità fortemente ritmiche, il “primitivismo”, amante dei meccanismi, quello degli orologi ad esempio, delle figure strumentali dal profilo accentuato, fortemente ritmico, attraversate da tensione, energia, elettricità; le Orpheus Elegies si ispirano nuovamente agli archetipi del mito, che hanno avuto un ruolo importante nell’immaginazione del compositore britannico. Sorprendente la grande cantabilità, con una strumentazione classica e un ensemble composto da arpa, voce di controtenore e oboe, di grande leggerezza, in cui ampie melodie si intrecciano tra loro, attraverso percorsi inaspettati, in un’atmosfera di sospeso equilibrio.

Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.
 

MITO SettembreMusica presenta

martedì 9 settembre 2008 ore 21 - Auditorium di Milano
(CONCERTO ESAURITO)

Il violino di Uto Ughi con la Wiener KammerOrchester

Martedì 9 alle 21, il violinista Uto Ughi, nella doppia veste di direttore e violinista, sarà all’Auditorium di Milano con la Wiener KammerOrchester, con un programma classico dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart, Giovanni Battista Viotti e Franz Joseph Haydn.

martedì 9 settembre 2008 ore 22 - Blue Note, Milano

L’armonica di Toots Thielemans al Blue Note

Toots Thielemans, armonica
Glauco Venier, pianoforte
Bruno Castellucci, batteria
Bart de Nolf, contrabbasso

Ancora un grande appuntamento col Jazz d’autore al Festival MITO SettembreMusica nell’esclusivo jazz club milanese. In un viaggio tra gli intramontabili standard classici e moderni, da George Gershwin a Dave Brubeck, da Antonio Carlos Jobim a Ivan Lins, il Toots Thielemans Quartet sarà al Blue Note, martedì 9 settembre alle 22. In questo concerto milanese, Thielemans ha al suo fianco lo storico batterista Bruno Castellucci e il contrabbassista Bart De Nolf. Una vera novità è il pianista friulano Glauco Venier che grazie alla sua capacità di ripercorrere le grandi strade del pianismo, con un gusto particolare per la sperimentazione, è certamente un forte stimolo per Thielemans, che non perde il piacere di giocare con la musica, dando nuova vita ai temi sempreverdi del jazz.
 

Mercoledì 10 settembre

lunedì 01 settembre 2008

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

Saranno presenti:

Piera Capitelli, Sindaco, Presidente della Fondazione
Aldo Poli, Presidente della Fondazione Banca del Monte
Antonio Sacchi, Vice Presidente Vicario
Silvana Borutti Assessore alla Cultura del Comune di Pavia
Fiorenzo Grassi, Direttore Artistico
e i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Fraschini:
Mario Bianchi (Vice Presidente), Andrea Astolfi, Paolo Biscottini, Guglielmo Cajani, Raffaella Ciampi. Fabrizia Cupella, Sergio Maggi, Roberto Omodeo Zorini

Mercoledì 10 Settembre 2008
Palazzo Scaglia di Verrua - Via Stampatori, 4 Torino
Rassegna Concertistica : Musica - Magia dei Luoghi
a cura dell' Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA
Concerti e percorsi guidati ad ingresso libero e gratuito
"La Loggia delle Fate"
Suggestivo concerto dall'atmosfera fiabesca ambientato in uno dei più antichi palazzi ancora esistenti in Torino, il primo e più importante esempio del rinascimento piemontese a Torino. Gli affreschi delle facciate e dell'incantevole cortile, rari nei palazzi torinesi, dialogano con fate, elfi e folletti . Repertorio classico con tratti d'ispirazione celtica e new age.
Ore 18,00 CONCERTO
Percorso guidato dall'esperto: partenza ore 17,00 con appuntamento davanti al Palazzo. A cura dell' Arch. Roberto Lombardi, Ass. Italia Nostra sezione Torino.

GRUPPO CAMERISTICO ALCHIMEA
Lorenzo Mainolfi, flauto
Giuseppe Tripodi, violino
Alessandro Cipolletta, viola
Alberto Capellaro, violoncello
Sara Terzano, arpa celtica e arpa moderna
Roberto Mattea, percussioni

Musiche di: tradizione bretone e irlandese, Pëtr Il'i Tchaikovsky, John Thomas, Willy Hess, Sara Terzano, Fausto Bottai. PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA di un brano composto per l'occasione da FAUSTO BOTTAI e commissionato dall'ACMA.

Direzione Artistica, ideazione e realizzazione a cura dell'Associazione Culturale Musicale ALCHIMEA.
Info: alchimea@fastwebnet.it  tel. +39 347 45 85 836 / +39 347 10 90 940

Con il Patrocinio di:
Regione Piemonte
Museo Regionale di Scienze Naturali
Provincia di Torino
Città di Torino
Circoscrizione 1 Centro-Crocetta
In collaborazione con:
Italia Nostra sezione di Torino
Associazione Polincontri
Museo Regionale di Scienze Naturali
 

SettembreMusica

SettembreMusica

L’oratorio La conversione di Maddalena di Giovanni Bononcini con l’Accademia d’Arcadia diretta da Diego Fasolis

Nel Duomo di Monza, mercoledì 10 settembre alle ore 21.00, MITO SettembreMusica ospita il concerto di musica sacra dell’ensemble Accademia d’Arcadia diretta da Diego Fasolis: in prima esecuzione moderna l’oratorio La conversione di Maddalena, per soli e orchestra di Giovanni Bononcini, con il soprano Alena Dantcheva, nel ruolo di Maria Maddalena, il contralto Alessandra Vavasori nel ruolo di Marta, il controtenore Florin Cezar Ouatu, Amor divino, e il basso Sergio Foresti, Amor profano.

SettembreMusica

 SettembreMusica

Continua il viaggio di MITO SettembreMusica nella cultura gitana attraverso la penisola balcanica. Nello spettacolo di mercoledì 10 alle 21, al Teatro Ventaglio Smeraldo, si esibiranno Nadia e Napoleon Constantin per La tradizione degli ursari, ammaestratori d’orsi rumeni, Kek Lang con i canti ungheresi “Loki Gili”, e poi Taraf de Bucarest con musiche della Valacchia. Nadia danza come una regina egiziana e Napoléon l’accompagna con due piccoli tamburi. Nei canti dei Rom ungheresi, il corpo e in particolare la bocca si trasformano in veri strumenti musicali producendo singolari onomatopee poliritmiche.
I Lautari, musicisti professionisti gitani, hanno diffuso, attraversando città e campagne, la raffinatezza e il virtuosismo di un’arte che si è arricchita del patrimonio di ciascuna regione percorsa, dalla Valacchia alla periferia di Bucarest. La brutale bellezza della musica gitana rumena costituisce le fondamenta di un’arte al tempo stesso classica e popolare.

In collaborazione con Piccolo Teatro-Teatro d’Europa
 

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Giovedì 11 settembre

SettembreMusica

SettembreMusica

Giovedì 11 settembre 2008 ore 17 – Teatro Litta, Milano
Ingresso gratuito

Gitane: una leggenda in musica
Conferenza-spettacolo di Luca Scarlini

Continua il viaggio di MITO SettembreMusica nella cultura gitana. Giovedì 11 alle 17, al Teatro Litta, la Conferenza-spettacolo di Luca Scarlini si concentra sulle tante connessioni tra la figura della gitana e la musica. Il mito di Carmen dimostra in modo eclatante quanti significati può assumere lo schioccar di nacchere o una insinuante habanera, mentre le passioni divampano. Sulla falsariga del romanzo fantastico e visionario del tedesco Achim von Arnim, Isabella d’Egitto, e della saga inventata dal regista Erich von Stroheim in Paprika, Luca Scarlini, scrittore e narratore in scena, propone una cavalcata con ascolti tra le moltissime sfaccettature di questa icona radicata nella cultura d’Occidente.

Saranno eseguite musiche di Rinaldo da Capua, Richard Strauss jr, Robert Schumann, Johannes Brahms, Franz Liszt, George Bizet, Giuseppe Verdi, Ruggero Leoncavallo, Django Reinhardt, Julius Benedict, Michael Balfe

Luca Scarlini è drammaturgo, saggista, traduttore, insegna all’Accademia di Brera e in varie università internazionali, dirige il festival MilanOltre a Milano. Collabora come dramaturg con numerose compagnie in Italia e all’estero e scrive per la musica. Ha firmato tra l’altro Lustrini per il regno dei cieli. Storie di evirati cantori (Bollati Boringhieri).
 

Giovedì 11 settembre ore 21 – Auditorium di Milano
Ingresso gratuito

La musica sinfonica di Birtwistle
con l’Orchestra Nazionale della Rai

Baldur Brönnimann, direttore
James Gourlay, tuba

Harrison Birtwistle
The Cry of Anubis, per tuba e orchestra

Sequenza di tre toccate tratte dall’opera "Minotauro"
intercalate da quattro Preludi di Johann Sebastian Bach

Earth Dances, per orchestra

La musica per orchestra del compositore Harrison Birtwistle nel concerto di Giovedì 11 settembre alle 21.00 all’Auditorium di Milano. Sul Palcoscenico l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Baldur Brönnimann, con James Gourlay alla tuba solista.
In programma The Cry of Anubis, per tuba e orchestra tratto dall’opera The Second Mrs Kongs, tre toccate dall’opera Minotaur, lavoro teatrale andato in scena in prima mondiale nel 2008 al Royal Opera House di Londra, intercalate da quattro trascrizioni di Preludi dall’Orgel-Büchlein di Johann Sebastian Bach, e Earth Dances.

In collaborazione con
Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai

Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

La Fabbrica del Canto

11 settembre 2008 ore 21.00
IV Festival Organistico

Saronno, Chiesa della Regina Pacis
Una nuova voce: l'organo Mascioni della Regina Pacis
organista Giulio Mercati
Organo Mascioni 2008
Ingresso Libero
info@giuliomercati.it
www.jubilate.it

Venerdì 12 settembre

SettembreMusica

SettembreMusica

MITO SettembreMusica presenta

Venerdì 12 settembre 2008 ore 17 - Teatro Dal Verme
Sabato 13 settembre 2008 ore 21 – Cattedrale di Cremona

L’orchestra milanese I Pomeriggi Musicali
con il Mikaeli Kammerkör di Stoccolma

Antonello Manacorda, direttore
Anders Eby, maestro del coro

La storica orchestra meneghina I Pomeriggi Musicali si esibirà venerdì 12 alle 17 per MITO SettembreMusica nella sua sede ufficiale, il Teatro Dal Verme. L’orchestra guidata dal suo direttore stabile Antonello Manacorda sarà affiancata dal Mikaeli Kammerkör preparato dal suo fondatore Anders Eby.
Il programma, impaginato sull’idea dell’insieme di antico e nuovo, con tre autori accomunati dal loro sebbene diverso legame tra musica e religiosità, prevede in apertura la prima esecuzione assoluta della Passacaglia per violino, vibrafono e archi di Arvo Pärt con Francesco Manara al violino e Gianmaria Romanenghi al vibrafono.
In Trois Petites Liturgies de la Présence Divine di Olivier Messiaen Bruno Terrault sarà all’Onde Martenot, lo strumento elettrofono antenato dei moderni sintetizzatori, inventato agli inizi del novecento dal francese Martenot, in grado di produrre suoni fluttuanti, glissati e timbri molto particolari. Al pianoforte Elda Laro.
In chiusura si potrà ascoltare il Magnificat in re maggiore di Johann Sebastian Bach con le voci soliste dei soprani Caterina Di Tonno e Giovanna Elisa Mayol, del controtenore Nicola Marchesini, del tenore Juan Francisco Gatell Abre e del basso Ugo Guagliardo.
Il concerto sarà replicato sabato 13 settembre alle ore 21 nella Cattedrale di Cremona in occasione dei 900 anni della sua edificazione, in collaborazione con Provincia di Cremona, Fondazione Antonio Stradivari e con il sostegno di Regione Lombardia.
In collaborazione con Fondazione i Pomeriggi Musicali

Venerdì 12 settembre 2008 ore 21 - Teatro Ventaglio Smeraldo, Milano

Il flamenco andaluso
ne Il viaggio musicale dei Gitani

Carmen Cortez, danza
Gerardo Nuñez, chitarra flamenca
Jesus Ruiz, cantaor
Pablo Martin, contrabbasso
Angel Sanchez Gonzales “Cepillo”, percussioni

Introduce Natalia Aspesi

Venerdì 12 alle 21 al Teatro Ventaglio Smeraldo, Il viaggio musicale dei Gitani, cominciato in India e proseguito in Medio Oriente, fa tappa in Andalusia per il Flamenco Gitano.
A partire dal 1842, i caffé-concerto di Siviglia, dei porti di Cadice e di Jerez de la Frontera conobbero per la prima volta la chitarra flamenca e il cante jondo, testualmente «canto profondo», considerato l’espressione più gitana del flamenco. In esso risiede il duende, lo stato di piacere, di grazia o di estasi, che è scandito dal ritmo delle palmas, il battito di mani, e dai jaleos, le esclamazioni verbali del pubblico.
Il cante jondo gitano possiede la particolarità di lasciarci sospesi, con uno stacco e un brusco silenzio, sul bordo di un abisso: quello del llanos, sentimento di dolore che precede “quell’ondulato silenzio” così ben descritto dal grande poeta Federico García Lorca. Malgrado il suo attuale successo, la chitarra flamenca rimane a disposizione del cantaor e del bailaor. Il tocaor, colui che pratica el toque, cioè l’azione di suonare la chitarra, sottolinea, orna e mantiene i compàs (formule ritmiche) legate al canto al passo della danza. Gerardo Nuñez, chitarrista geniale, originario di Jerez de la Frontera, crogiuolo di tradizioni gitane, contribuisce ad attribuire questo ruolo raffinato e creativo alla chitarra flamenca. Giovanissimo, ha accompagnato i più grandi cantanti, come El Borrico, Terremoto de Jerez, José El de la Tomasa e Manuel Mairena, e si è rivelato anche un originale compositore.
Suonando con la compagnia di Mario Maya ha incontrato la grande danzatrice Carmen Cortés, che è divenuta sua compagna: con lei divide la preoccupazione di collocare la propria attività creatrice in un mondo in movimento, senza per questo perdere la primitiva intensità del flamenco.
Con il sostegno di SOPAF
Posto unico numerato 15 Euro

Venerdì 12 settembre 2008 ore 22.00 - Basilica di San Marco, Milano
Ingresso gratuito

Il primo Requiem della storia musicale in onore di Karlheinz Stockhausen con l’Ensemble Organum
Marcel Pérès, direttore
Programma:
Johannes Ockeghem
Requiem

Josquin Desprez
La deploration de la mort de Johannes Ockeghem
Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

È dedicato alla memoria di Karlheinz Stockhausen, compositore geniale e provocatorio scomparso meno di un anno fa, probabilmente l’ultimo grande musicista del XX secolo, il concerto di venerdì 12 settembre 2008 alle ore 22 nella suggestiva Basilica di San Marco.
Lo ricorda Gae Aulenti, prima del concerto, raccontando …quando facemmo insieme alla Scala “Donnerstag aus Licht”, e lo celebra l’Ensemble Organum, diretto da Marcel Pérès, con un repertorio che si colloca storicamente agli antipodi, e alle origini, della sua stessa era: la polifonia fiamminga del XV secolo. In programma il Requiem di Johannes Ockeghem, il più antico requiem della storia musicale, e La deploration de la mort de Johannes Ockeghem di Josquin Desprez.

Per informazioni
Biglietteria MITO Urban Center
Galleria Vittorio Emanuele 11/12
telefono 02.36508343
(aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30)
c.mitobiglietteria@comune.milano.it
 

Festival Ultrapadum

Venerdì 12 Settembre, ore 21
Voghera, Villa Strada Lambertenghi (strada Bagnara 2 Campoferro)
Tutte le donne di Puccini

Borghi & Valli

Venerdì 12 Settembre
Casteggio, Certosa Cantù
Recital del pianista E. Castiglioni

Novara si sta preparando ad una tre giorni di spettacoli per il 12, 13, 14 settembre.

Quando ospiterà la “Not(t)e di settembre”, un grande festival che racchiude una rassegna di musica per giovani, il Novara Danza Festival, Novara Classique e NovaAria (il Festival celtico). Il programma partirà venerdì 12 in piazza Duomo, alle ore 21, con il festival della musica per i giovani con la live music di Park Avenue, Carpet Beaters, Illusoria, Spire Fear, Suite Solaire, nella stessa sera, in piazza Martiri, dalle 21, il Novara Danza Festival presenta un gran galà d’apertura con le top exhibitions delle scuole di danza. Sabato 13, alle 15 e alle 21, in piazza Martiri e piazza Puccini, si svolgerà il Novara Danza Festival con la fiera delle scuole di danza, stage di danza, disco liscio e musica in diretta con Radio Onda Novara. Nel centro storico, dalle 17.30, Novara Classique proporrà un concerto d’arpa e fisarmonica, un quartetto di sax, uno di musica folk, ed un concerto di flauti. In piazza Duomo, alle 21.30 si esibirà Maurizio Colonna, uno dei più noti chitarristi classici a livello internazionale, mentre in piazza Martiri, alle 23, Roy Paci intratterrà il pubblico fino a notte fonda, con le note di “Toda joia toda beleza”, la canzone del suo ultimo album composta insieme ad Aretuska e Manu Chao, e delle altre composizioni che lo hanno reso celebre. Domenica 14 in piazza Martiri e piazza Puccini, continuerà il Novara Danza Festival con esibizioni di tango, latino americano e baby dance. In piazza Duomo prenderà il via “NovaAria”, festival celtico con gruppi musicali e di animazione, e nel centro storico, dalle 17.30 Novara Classica con chitarra e flamenco, laboratori jazz, performance di batteria e gruppi orchestrali. Martedì 16 settembre, come già annunciato, verrà recuperata un’importante data dell’Estate Novarese ed in piazza Martiri si terrà, (ingresso gratuito), il concerto di Daniele Silvestri, che era stato sospeso ad inizio agosto a causa del maltempo. Tutte le iniziative che rientrano nella manifestazione “Not(t)e di settembre” sono ad ingresso gratuito e sono promosse dal Comune di Novara, con la collaborazione di Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio e Regione Piemonte.

Sabato 13 settembre

“1° FESTA DELLE FRAZIONI”
Mortasa – PV
(Casoni Sant' Albino, Guallina, Molino Faenza, Casoni dei Peri, Cattanea).
Con il Patrocinio ufficiale da parte della Città di Mortara e dell’ ASCOM – Confcommercio
sabato 13 settembre 2008

Per questa prima edizione2008 gli avvenimenti organizzati, nel tentativo di valorizzare la “periferia” della Città, si concentreranno in un solo giorno .
La località scelta è la zona parcheggio dell’Osteria del Giardino in frazione Casoni Sant'Albino, che verrà completamente pavimentata in legno con pista da ballo; ci sarà anche un torneo di “tiro alla rana” (tipico gioco lomellino) tra le frazioni (la prima classificata riceverà una medaglia d’oro) e si potrà cenare sia all’ interno dell’osteria che sotto le stelle presso il dehor allestito e pavimentato.
Il menù sarà a base di porchetta al forno, contorno di stagione, dolce, acque, vino e caffè per soli 15 EURO.
Logicamente non mancherà dell’ ottima musica per tutti i gusti con “Chico e Monica Band”.
Per prenotazioni ed informazioni numero 0384 - 99726.

Festival Ultrapadum

Sabato 13 Settembre, ore 21.15
Landriano, Teatro dell'Oratorio di San Luigi
Duo violoncello-pianoforte

"Settimana della Fotografia"
Rivanazzano PV dal 13 al 21 settembre 2008

Luciano Monti, con la mostra "Paesaggio italiano", sarà ospite della Galleria Antica Rus’.

Evaristo e Alberto Fusar, con la mostra dal titolo
"Terre del riso e strade del vino in provincia di Pavia"
saranno presenti alla Biblioteca Civica di Rivanazzano.

Il "Circolo Fotoamatori Rivanazzanese" presenta la "Settimana della Fotografia", importante momento culturale per l’Oltrepò, che si terrà a settembre a Rivanazzano. In occasione del 35° anniversario dalla fondazione, il “Circolo Fotoamatori Rivanazzanese” ha organizzato ben cinque mostre di fotografi di fama internazionale e di gruppi fotografici del territorio oltrepadano. Dal 13 al 21 settembre gli scatti di Evaristo e Alberto Fusar, Luciano Monti, Paolo Albini, del "Gruppo Fotografico L'Immagine" di Voghera e del "Circolo Fotoamatori Rivanazzanese", saranno esposte nella piccola cittadina termale.

SettembreMusica

MITO SETTEMBREMUSICA

Sabato 13 settembre 2008

ore 17 / Teatro Dal Verme

La favola di Pierino e il lupo raccontata dalla
Under 13 Orchestra

Marco Iannelli, direttore
Marcello Sirotti, direttore
Giovanni Gilioli, pianoforte
Gigio Alberti, voce recitante
Concerto – spettacolo per bambini e ragazzi
Programma:
Marco Iannelli, Suite Classica
Dmitrij Šostakovič, Valzer dalla Suite per orchestra jazz n. 2
Giovanni Gilioli, Improvvisazione istantanea per orchestra
Sergej Prokof’ev, Pierino e il Lupo, favola sinfonica per bambini op. 67
Ingresso gratuito

Ogni sabato e domenica, nel pomeriggio, MITO propone una rassegna di concerti dedicati ai più piccoli. Sabato 13 settembre alle 17 al Teatro Dal Verme però accadrà qualcosa di diverso dal solito: 150 bambini formano un’orchestra sinfonica per raccontare con la musica una favola ad altri bambini, Pierino e il lupo di Sergej Prokof’ev. Formata da piccoli musicisti provenienti da tutta la Lombardia, la Under 13 Orchestra ha debuttato nel 2005 all’Auditorium di Milano e da allora molte composizioni sono state scritte e pensate per questa giovane formazione.
Sabato 13 saranno diretti da Marco Iannelli e Marcello Sirotti. Ad aprire il concerto sarà la Suite Classica, di Iannelli, diretta dallo stesso autore, quattro brani, appositamente composti per l’Orchestra Under 13 che raccontano il cammino artistico dei suoi piccoli musicisti.
Segue il celeberrimo Valzer dalla Suite per orchestra jazz n. 2 di Dmitrij Šostakovič, trascritto per l’occasione da Alessandra Masiello, responsabile didattica del progetto con l’orchestra.
Segue un intermezzo in cui Giovanni Gilioli, pianista compositore e didatta, dirigerà un suo brano, “Improvvisazione istantanea”, in cui ogni singolo strumentista potrà dare massima espressione al suo estro musicale.
Celeberrimo l’ultimo brano in programma, la favola musicale“Pierino e il Lupo” di Sergej Prokof’ev: sul palcoscenico a impersonare Pierino e i suoi amici saranno clarinetti, flauti, violini, percussioni, con l’ attore Gigio Alberti nel ruolo del Narratore.
Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.


 

 ore 17.30, Duomo di Milano
Il Choeur grégorien de Paris
per la Messa Ambrosiana in Duomo
Messa cantata
Thibaut Marlin direttore
Celebra Monsignor Luigi Manganini

Il più puro canto gregoriano, ovvero la sorgente dalla quale è scaturita la nostra civiltà musicale, torna a risuonare sotto le volte del Duomo per Festival MITO, sabato 13 settembre alle 17.30, con le voci dei più autentici cultori di questa antichissima tradizione, il Choeur grégorien de Paris diretto da Thibaut Marlin. A partire dalla fine del IV secolo la Chiesa di Milano acquisì una radicata identità: essa favorì l’introduzione di novità in campo musicale e rituale, mediante la progressiva elaborazione di una liturgia del tutto originale e peculiare che, con qualche compromesso, è stata tramandata e praticata fino ai giorni nostri nella diocesi lombarda e in alcuni centri vicini. La liturgia sarà celebrata da Monsignor Luigi Manganini. L’ingresso è libero.

La Messa ambrosiana, nella struttura generale, è sostanzialmente simile a quella romana, se non per la presenza di due canti esclusivi, le antifone ante evangelium, post evangelium e il confractorium che accompagna il momento dell’elevazione del pane che precede il Pater noster. Di stile sillabico sono le antifone: O crux benedicta, e il confractorium Laudamus te.
Il momento della comunione è sottolineato dal transitorium Sicut misertus est. I canti dell’Alleluia Dulce lignum e dell’offertorio Protege Domine plebem tuam derivano dal rito romano. In quest’ultimo il testo è una supplica di protezione nel segno della santa croce. Nella celebrazione della Messa sono assenti il Kyrie, sostituito da un triplice Kyrie eleison dopo il Gloria, e l’Agnus Dei.
Ingresso libero - i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

ore 21 / Teatro degli Arcimboldi
La London Symphony Orchestra
diretta da Sir Colin Davis
Paul Lewis, pianoforte
Programma
Wolfang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 38 in re maggiore K.504 “Praga”
Ludwig van Beethoven
Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op.19
Edward Elgar
Variations on an Original Theme (Enigma) op. 36
Posti numerati euro 15 / 30 / 40

Come già lo scorso anno MITO SettembreMusica ospita nel suo cartellone quattro concerti – due a Milano e due a Torino - con una grande orchestra sinfonica internazionale. Dopo il concerto della Filarmonica di Helsinki e della Cleveland Orchestra, sabato 13 settembre alle 21 arriva quindi al Teatro degli Arcimboldi la prestigiosa bacchetta di Sir Colin Davis per dirigere la London Symphony Orchestra, una delle formazioni sinfoniche più conosciute e apprezzate, di cui Davis è anche presidente. Il programma, in grado di esaltare le caratteristiche peculiari di questo ensemble, prevede l’esecuzione della Sinfonia in re maggiore “Praga” di Wolfgang Amadeus Mozart e il Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op.19 di Ludwig van Beethoven con Paul Lewis al pianoforte. Il concerto si conclude con le Enigma Variations di Edward Elgar, preziosa antologia delle finezze strumentali del compositore britannico, a suggellare questo appuntamento con il meglio del sinfonismo d’oltremanica.

ore 21 / Cremona, Cattedrale
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Mikaeli Kammerkör
Antonello Manacorda, direttore
Musiche di Pärt, Messiaen, Bach
Ingresso gratuito


ore 21 / Bergamo Basilica di Santa Maria Maggiore
Orlando di Lasso
Hieremiae prophetae lamentationes
Vox libera
Dario Tabbia, direttore
Ingresso gratuito

La polifonia vocale del Cinquecento a cappella con l’ensemble Vox libera Anche per la seconda edizione di MITO SettembreMusica prosegue la significativa collaborazione tra il Festival e la Regione Lombardia per una serie di concerti in regione all’interno del cartellone di MITO, nelle città di Bergamo, Cremona, Lecco e Monza. A Bergamo, sabato 13 alle ore 21 nella Basilica di Santa Maria Maggiore, MITO SettembreMusica ospita il concerto dell’ensemble vocale Vox libera, diretto da Dario Tabbia, che eseguirà le Hieremiae Prophetae lamentationes del compositore fiammingo Orlando di Lasso. Composte per la liturgia del convento di Benediktbeuren e pubblicate nel 1585, le Hieremiae Prophetae Lamentationes appartengono all’ultimo periodo compositivo di Orlando di Lasso. Attribuite al profeta Geremia, le Lamentazioni contengono cinque carmi elegiaci che piangono la distruzione della città di Gerusalemme per opera di Nabucodonosor. La Liturgia della Chiesa cattolica impiega i testi delle Lamentazioni nell’Ufficio del Mattutino del Triduum Sacrum (Giovedì, Venerdì e Sabato Santo). La musica diventa tutt’uno con la voce del profeta: potente, carica di emozione, espressiva. L’uso attento delle figure retoriche, dei cromatismi e delle cadenze armoniche rende la scrittura di Lasso profondamente legata al significato testuale.

ore 22 / Parco Lambro, Ce.A.S. Centro Ambrosiano di Solidarietà
Jazz al Parco Lambro con la MITO Jazz Band
Civica Jazz Band
Enrico Intra, direttore
Torino Jazz Band
Gianni Basso, direttore

Introduce Lella Costa Perchè a Parco Lambro?

Il Jazz del MITO illumina il Parco Lambro per una notte di musica in un posto significativo, anche per la dimensione sociale del progetto: sabato 13 settembre, alle ore 22, nel Centro Ambrosiano di Solidarietà, risuonano le note della MITO Jazz Band, uno dei progetti simbolo di MITO, l’incontro tra la Torino Jazz Band di Gianni Basso e la milanese Civica Jazz Band di Enrico Intra, tra due gruppi stabili quindi che operano anche nella formazione dei giovani musicisti, avvicinandoli al linguaggio orchestrale e, nel contempo, affiancandoli ad artisti di grande esperienza e prestigio.
Ed è proprio tutta la serata che è all’insegna del dialogo e dell’incontro: nel senso musicale – cioè riferendosi a quello tra due differenti gruppi musicali – ma anche nel senso dell’incontro di persone diverse, per provenienza ed appartenenza sociale, con esperienze di vita molto differenti, vissute anche ai margini della nostra società.
Ciò che differenzia le due band è poi la proposta musicale, l’orientamento artistico, che nella formazione torinese si evidenzia nella scelta della linea classica delle orchestre jazz, in particolare di quelle che hanno aggiornato lo stile Swing, e questa direzione il repertorio della band di Basso è soprattutto legato a pagine americane e ad original da quelle ispirate, mentre la Civica ha assunto, nel corso del tempo, la dimensione di un vero e proprio laboratorio espressivo, aperto a qualsiasi tendenza e, in particolare, orientato verso l’esecuzione di composizioni di autori italiani, non soltanto jazzisti. Da una parte troviamo quindi l’esuberanza dello swing, la diretta comunicativa delle melodie, la simmetrica gestione del ritmo, che si rivelano gli elementi chiave per comprendere la direzione poetica della formazione, in cui il leader è anche il principale solista; dall’altra, con Intra impegnato soprattutto nelle vesti di direttore, si ascoltano proposte dalla multiforme articolazione, stilisticamente trasversali.
Entrambe le band hanno quindi modellato i propri tratti intorno al pensiero espressivo dei rispettivi leader, come si noterà anche in questo programma speciale preparato per MITO, nel quale la differenza nelle proposte delle due orchestre contribuirà alla realizzazione di un concerto di inusuale articolazione, strutturato come un dialogo tra due modi differenti di pensare e concepire la big band jazzistica. Dunque, nessuna “battaglia” orchestrale, nessuna “chase” sulla falsariga di ciò che avveniva negli anni ’30 nei locali di Harlem o di Kansas City, bensì un incontro nel segno della musica e, quindi, nel pieno spirito della manifestazione che ospita questo evento.
Promosso da Casa della Carità
In collaborazione con Associazione Culturale Musica Oggi
“La Casa della carità è impegnata in progetti di ospitalità e accoglienza per persone in difficoltà. Da queste esperienze di condivisione e di incontro con l'altro è scaturita la voglia di promuovere e far crescere l'espressione culturale dei diversi mondi che ospita.” (Don Virginio Colmegna)
Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.
 

Per informazioni al pubblico:
Biglietteria MITO
Urban Center - Galleria Vittorio Emanuele 11/12
telefono 02.36508343
c.mitobiglietteria@comune.milano.it
(aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30)

Biglietteria al Palasharp:
fino al 21 settembre, aperta tutti i giorni dalle 18.30 alle 23.00

www.mitosettembremusica.it

Domenica 14 settembre

Festival Ultrapadum

Domenica 14 Settembre, ore 17
Zavattarello, Chiesa Parrocchiale di San Paolo
Francesco Antonio Costa: un vogherese alla Corte dei Dal Verme
Concerto di musica antica con viola da gamba, clavicembalo, soprano e basso

Borghi & Valli

Domenica 14 Settembre
Casteggio, Certosa Cantù
Pianoforte a quattro mani

domenica 14 settembre 2008, ore 15.30
Cascina Campi
via F.lli Rizzardi, 15 – 20151 (Milano)

« Vox Ambrosii »
Un canto per la città
Ogni comunità umana, ogni persona, è abitata da ciò che risale dal fondo del “pozzo del
passato”. Altri pensano, agiscono in noi. Milano ha un cuore antico: il suo canto.
Ascoltalo là dove la tradizione, la fede, il lavoro, l’arte danno vita al futuro.
PROGRAMMA
Breve presentazione dell'iniziativa e del concerto
Melodie eseguite dai Solisti della Cappella Musicale Ambrosiana
diretti da Giovanni Scomparin

Inno Magnum Salutis Gaudium
12 Kyrie Kyrie eleison
Psallenda Hosanna in excelsis
Antifona Tempus acceptabile
Antifona post Evangelium Miserere mei
Offertorium Adoramus Crucem tuam
Credo Ambrosiano
Sanctus Sanctus II (festivo)
Confrattorium Frates Mei
Transitorio Ego sum
Antifona mariana Salve Regina

Inno Ex more doti mistico
Offertorium Scapulis
Inno Vexilla Regis
Offertorium Precatus Moyses
Sequenza Stabat Mater
Offertorium Dixit Moyses

Cantori: Giulia Colombo, Marisa Zanibelli, Laura Groppetti, Maria Massimini, Ferdinando Massetti, Luca Corbetta, Alessandro Mazzini, Luciano Capriati, Giovanni Scomparin

Questo il calendario del II Ciclo

Domenica 14 settembre 2008, ore 15.30
Cappella Musicale di S. Ambrogio
dir. Giovanni Scomparin
Cascina Campi
Via F.lli Rizzardi, 15 - Milano
Domenica 21 settembre 2008, ore 15.30
Vox Organalis
dir. Giacomo Baroffio
Cascina Basmetto
Via della Chiesa Rossa, 265 - Milano
Domenica 28 settembre 2008, ore 15.30
Gruppo ambrosiano della
Cappella Musicale del Duomo di Milano
dir. Claudio Burgio
Cascina Battivacco
Via Barona, 111 - Milano
Domenica 12 ottobre 2008, ore 15.30
Pontificia Schola Ambrosiana
dir. GianLuigi Rusconi
S. Apollinare in Baggio
Via Ceriani, 3 - Milano

SettembreMusica

Si comunica che, per ragioni indipendenti dalla volontà dell'organizzazione del Festival MITO SettembreMusica, la Maratona Jazz prevista il 14 settembre presso il Teatro Ciak Webank di Milano, verrà spostata presso Teatro Manzoni.
La tendostruttura del Teatro Ciak infatti, su decisione del Sindaco e del Prefetto, ospiterà per tutto il mese di settembre la preghiera del Ramadan del Centro Islamico di Viale Jenner.
I tre concerti della Maratona jazz si terranno quindi al Teatro Manzoni di Milano, in via Manzoni 42.

Maratona Jazz, 14 settembre:
ore 17
Cool Conversations
Lee Konitz, sassofono alto
Martial Solal, pianoforte

ore 19.30
Hell Bent: on Having Fun and Creating Music!
Michael Blake, sassofono tenore
Hellbent Band

ore 22
William Parker, Raining on the Moon
Posto unico numerato: un concerto euro 15,
due concerti euro 20, tre concerti euro 30


Per informazioni:
Biglietteria MITO
Urban Center - Galleria Vittorio Emanuele 11/12
telefono 02.36508343
c.mitobiglietteria@comune.milano.it
(aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30)

In collaborazione con
Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
Federazione Campanari Bergamaschi
Domenica 14 settembre ore 8 (salita 6.30 - 7.30)
Terrazze del Duomo di Milano
In ascolto dalle terrazze del Duomo per il concerto delle campane di Milano
A cura di
Federazione Campanari Bergamaschi
Scuola Campanaria di Roncobello
 

Domenica 14 settembre 2008 ore 10.30
MORBEGNO, Chiesa di San Giovanni Battista
Ingresso libero
Messa in canto gregoriano con il Choeur Grégorien de Paris
nella Chiesa di San Giovanni Battista a Morbegno
Thibaut Marlin direttore
Celebra Don Andrea Salandi

Il più puro canto gregoriano, ovvero la sorgente dalla quale è scaturita la nostra civiltà musicale, torna a risuonare con le voci dei più autentici cultori di questa antichissima tradizione, il Choeur Grégorien de Paris, diretto da Thibaut Marlin, Domenica 14 settembre alle 10.30 nella Chiesa di San Giovanni Battista a Morbegno. Officiata da Don Andrea Salandi, la Messa è dedicata all’Esaltazione della Croce, festa solenne fissata sin dal IV secolo per il giorno 14 settembre, per commemorare il ritrovamento di resti della croce sul Calvario. La bellezza del canto gregoriano è testimone di un patrimonio che risale alle prime comunità cristiane e fissa le origini della nostra civiltà musicale.

Il programma musicale:
La Messa comprende brani peculiari di carattere melismatico appartenenti al Proprium missae e destinati a celebrazioni liturgiche precise: l’Introito Nos autem, il Graduale Christus factus est, il Communio Per signum crucis sono desunti dalle sacre scritture, mentre l’ Alleluia Dulce lignum e l’Offertorio Protege Domine plebem tuam sono legati al significato del rito all’interno della celebrazione. I testi dei brani dell’Ordinarium ricorrono invariati nelle celebrazioni dell’intero anno liturgico. Kyrie, Gloria, Sanctus e Agnus Dei, derivano dalla Missa de angelis diffusasi nel 1500 grazie all’opera dei Francescani.
A2A SpA Presenting Partner
Ingresso gratuito – i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.

Domenica 14 settembre 2008 ore 17.00 e 18.30
Teatro Litta, Milano
Ingresso gratuito

WOLFI, Viaggio in Europa
Concerto- spettacolo per bambini e ragazzi
Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart
Graziella Brega, voce
Massimo Cottica, pianoforte
Roberto Corona, attore e regia
Testo di Roberto Corona e Claudio Raimondo

Proseguono gli appuntamenti dedicati agli spettatori più piccoli del Festival MITO con un doppio spettacolo dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart, domenica 14 settembre alle ore 17.00 e 18.30, al Teatro Litta.

Wolfgang Amadeus Mozart è tornato e ad assistere al suo ritorno un maestro di musica, una cantante ed un’intera platea… L’atmosfera leggera, l’ascolto di alcuni brani del genio, diventano una fonte di grande ispirazione per giocare e improvvisare con la fantasia. Sarà la musica a guidare il ricordo dei momenti più importanti e di quelli meno noti di Mozart. La sua genialità, ma soprattutto le sue emozioni conflittuali ci mettono davanti ad un personaggio eccezionale e allo stesso tempo comune. Wolfi, dunque, è tornato, e da grande vuole uscire per vedere come è cambiato il mondo. Uno spettacolo per avvicinarsi alla grande musica con leggerezza divertimento, come immersi in un’epoca passata, ma ancora così umanamente vicina.

Dirompente e geniale l’intero spettacolo durante il quale Wolfi racconta la sua vita. E quando fugge dal palcoscenico per immergersi nel caos della vita di tutti i giorni, ne comprendiamo tutto il disagio, perché simile al nostro. Sarà proprio per questo che la sua musica è uno dei nostri rimedi preferiti a tutto questo sconquasso.

Concerto- spettacolo per bambini e ragazzi
In collaborazione con Teatro Litta
Ingresso gratuito - i biglietti di ingresso saranno distribuiti un’ora prima dello spettacolo direttamente presso la sede del concerto.