Annunciata

Ex Convento della Annunciata
Accademia musicale Annunciata
http://www.vigevano.net/mariomainino/sm-annunciata.htm
Venerdì 15 aprile  2011_04_15 ore 21,00
Comune di Abbiategrasso
Assessorato alla Cultura

Stagione 2010/2011
Sesto concerto della stagione 2010/2011
Wolfgang Amadeus Mozart
Requiem in re min.K 626


Antonella Matarazzo soprano

Akiko Kikuki mezzosoprano

Davide Fior tenore

Daniele Biccirè basso
Gruppo Vocale Canone Inverso, Milano

Maestro del coro Riccardo Doni

Accademia Musicale Annunciata, Abbiategrasso
Carlo De Martini. direttore

 


  

Programma

Introitus
01.Requiem aeternam
Kyrie
02 Kyrie eleison
Sequentia
03 Dies irae
04 Tuba mirum
05 Rex tremendae
06 Recordare
07 Confutatis
08 Lacrimosa
Offertorio
09 Domine Jesu
10 Hostias
11 Sanctus
12 Benedictus
13 Agnus Dei
Communio
14 Lux aeterna


« Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis.
Te decet hymnus, Deus, in Sion,
et tibi reddetur votum in Jerusalem.
Exaudi orationem meam;
ad te omnis caro veniet.
Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis. »

« Kyrie eleison
Christe, eleison
Kyrie eleison. »

« Dies irae, dies illa solvet saeclum in favilla, teste David cum Sybilla! Quantus tremor est futurus, quando judex est venturus, cuncta stricte discussurus. »


« Tuba mirum spargens sonum per sepulchra regionum, coget omnes ante thronum. Mors stupebit et natura, cum resurget creatura, judicanti responsura. Liber scriptus proferetur, in quo totum continetur, unde mundus judicetur. Judex ergo cum sedebit, quidquid latet apparebit, nil inultum remanebit. Quid sum miser tunc dicturus, quem patronum rogaturus, cum vix justus sit securus? »

« Rex tremendae maiestatis, qui salvandos salvas gratis, salva me, fons pietatis. »

« Recordare Jesu pie, quod sum causa tuae viae, ne me perdas illa die. Quaerens me sedisti lassus, redemisti crucem passus; tantus labor non sit cassus. Juste judex ultionis, donum fac remissionis ante diem rationis. Ingemisco tamquam reus, culpa rubet vultus meus: supplicanti parce, Deus. Qui Mariam absolvisti, et latronem exaudisti, mihi quoque spem dedisti. Preces meae non sunt dignae, sed tu, bonus, fac benigne, ne perenni cremer igne. Inter oves locum praesta, et ab haedis me sequestra, statuens in parte dextra. »

« Confutatis maledictis, flammis acribus addictis, voca me cum benedictis. Oro supplex et acclinis, cor contritum quasi cinis, gere curam mei finis. »

« Lacrimosa dies illa, qua resurget ex favilla judicandus homo reus. Huic ergo parce, Deus. Pie Jesu Domine, dona eis requiem! Amen! »

« Domine, Iesu Christe, Rex gloriae, libera animas omnium fidelium defunctorum de poenis inferni et de profundo lacu. Libera eas de ore leonis, ne absorbeat eas tartarus, ne cadant in obscurum; sed signifer sanctus Michael repraesentet eas in lucem sanctam, quam olim Abrahae promisisti et semini eius. »

« Hostias et preces tibi, Domine, laudis offerimus; tu suscipe pro animabus illis, quarum hodie memoriam facimus. Fac eas, Domine, de morte transire ad vitam. Quam olim Abrahae promisisti et semini eius. »

« Sanctus, Sanctus, Sanctus
Dominus Deus Sabaoth.
Pleni sunt coeli et terra gloria tua.
Hosanna in excelsis. »

«  Benedictus qui venit in nomine Domini.
Hosanna in excelsis. »

«  Agnus Dei, qui tollis peccata mundi,
dona eis requiem.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi,
dona eis requiem.
Agnus Dei, qui tollis peccata mundi,
dona eis requiem sempiternam. »

«  Lux aeterna luceat eis, Domine,
cum Sanctis tuis in aeternum,
quia pius es.
Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux aeterna luceat eis, Domine.
Cum Sanctis tuis in aeternum,
quia pius es. »


Seguono alcune immagini della serata.....


 

Tuba Mirum
 

 

 

 

 

2011_04_15 Annunciata Abbiategrasso,
sesto concerto con Requiem di Mozart

Messa di Requiem (Mozart) - Wikipedia

http://www.vigevano.net/mariomainino/sm-annunciata.htm


[seguono note di presentazione di Paolo Zeccara]
"Mistero nei misteri" il Requiem di Mozart, come si sa, è l'estremo lavoro del maestro salisburghese. Le numerose ombre che da subito si sono addensate sulla composizione di questa messa sono ancora oggi ben lungi dall'essere dipanate, poiché indissolubilmente legate all'altrettanto misteriosa morte del compositore. Per cercare di chiarire meglio la storia che ha portato Mozart a scrivere questo lavoro procediamo come se ci si trovassimo di fronte ad un'indagine.

Anzitutto chiariamo subito che alle prime leggende attorno alla morte di Mozart e alla creazione della misteriosa aura che aleggia sul Requiem ha fortemente contribuito Constanze Weber, la moglie del compositore, la quale (spinta dal il timore di perdere il denaro pattuito per la composizione e dalla volontà di creare un'immagine del marito al limite del mitologico) ha sovrapposto, in vari periodi della sua vita, ricordi reali ad altri assolutamente di fantasia, situazioni davvero accadute ad altre totalmente inventate, brandelli di ricordi amplificati o alterati dalla volontà di consolidare la crescente popolarità che, tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, la figura artistica di Mozart stava conoscendo.
Dunque: si dice che Mozart non conoscesse colui che gli aveva commissionato il Requiem. Non è vero: Mozart sapeva benissimo chi era il committente, se non altro perché a Vienna era personaggio molto popolare, proprio per il "vezzo" di far scrivere musica ai grandi compositori del momento e poi (con una lauta ricompensa) chiederne l'anonimato e la rinuncia della paternità su quelle pagine per spacciarle come proprie. Si trattava del conte Franz von Walsegg che (rimasto vedovo della ventenne moglie) volle "scrivere" un Requiem in occasione dell'anniversario della scomparsa della contessa, incaricando del lavoro Mozart .
Si dice che il committente fosse un "uomo misterioso" e che si fosse presentato lugubremente in casa Mozart per affidargli il lavoro. Non è vero: il committente che andò a casa di Mozart era (con ogni probabilità) Michael Puchberg, amico "fraterno" del compositore. Fraterno perché appartenevano alla stessa loggia massonica, e ancor più fraterno perché Mozart gli era debitore di svariate migliaia di ducati chiesti in prestito per coprire i suoi scellerati investimenti finanziari. Puchberg viveva in un casa in affitto il cui proprietario era proprio il conte von Walsegg e poiché era evidentemente troppo esposto finanziariamente col compositore, pensò bene di veicolare questa commissione su lui, proponendogli un prezzo assolutamente allettante per la composizione del Requiem. Era un modo semplice e delicato per tornare in possesso, almeno per una parte, dei suoi crediti.
Si dice che Mozart sentisse «la morte vicina» (parole di Constanze) e che vivesse un periodo di depressione. Non è vero: Mozart visse uno periodo di forte calo musicale tra il 1789 e il 1790, ma il 1791 vede una sorta di "rinascita" mozartiana, con una serie di commissioni importanti e ben pagate. Mai Mozart aveva composto due opere liriche nello stesso anno, ma nel 1791 questo accade (La clemenza di Tito per Praga e il Flauto magico per Vienna), così come accade che lentamente gli allievi tornino a lui per le lezioni di pianoforte. Mozart viveva quest'anno con grande speranza ed ottimismo. E tutto grazie anche all'aiuto dal presunto "nemico" Antonio Salieri.
Si dice che Mozart (sentendo la morte vicina...) non desiderava «lasciare questo lavoro imperfetto». La frase virgolettata è una citazione di uno scritto che è datato "7bre 1791" (settembre 1791). Ma lo scritto si è rivelato un abile falso di quegli anni, fatto apposta per alimentare il mistero e le leggende attorno a Mozart. Piero Buscaroli (La morte di Mozart, Milano 1996) ha ben spiegato che Mozart poteva essere uno sprovveduto col denaro, non certo con la sua immagine di musicista. Perché vendere un capolavoro ad uno stolto, millantatore nobile viennese e non averne nemmeno un briciolo di merito - se non un compenso ben adeguato? Ed ecco che con sapienza straordinaria Mozart infarcisce questa messa di citazioni tratte da lavori di altri compositori: il Kyrie è una parafrasi dal coro And with his stripes we are healed tratto dal Messiah di Handel; sempre da Handel si è ispirato il Requiem aeternam iniziale (dall'Ode funebre per la Regina Carolina) così come si trovano tracce del Requiem in do minore di Michael Haydn: il popolarissimo Confutatis si è fortemente ispirato alla Sinfonia di Venezia di Pasquale Anfossi; l'assolo di trombone del Tuba murim fa riferimento addirittura a due composizioni, una di Leopold Gassmann (un altro Requiem) e una di Andrea Luchesi; ancora François-Joseph Gossec (nel Lacrimosa) dalla sua Messe des morts con influenze da una Sinfonia in re minore (la stessa tonalità di questo Requiem) di Wilhelm Friedemann Bach.
Un lavoro frammentario quindi? No, perché la genialità di Mozart ha saputo armoniosamente mediare, mescolare stili di diversa natura in un lavoro che - probabilmente - sentiva un po' meno "suo" di tutti gli altri. Lo ha lasciato incompiuto, questo e vero, come è vero che fu la vedova Constanze ad affannarsi perché queste pagine avessero una forma compiuta e quindi poter riscuotere anche la restante metà del compenso del conte von Walsegg. E qui ancora misteri e molte confusioni: fu l'ultimo allievo di Mozart la persona prescelta per il completamento (tutto in gran segreto, per non irritare il committente) del Requiem, Franz Xavier Süssmayr. Dopo una prima rinuncia da parte di Süssmayr fu Joseph von Eybler (un ottimo compositore viennese) ad essere invitato a completare questo capolavoro. Dopo qualche mese di lavoro, anche Eybler si dà per vinto e la partitura (con molte parti già scritte da Eybler) torna da Constanze che assilla Süssmayr per l'immediato completamento. La cosa avverrà a scapito di una alterna qualità musicale del lavoro ma che, comunque, per almeno un secolo sarà quello principalmente eseguito in molte funzioni funebri di personalità di prestigio

 


 

ABBIATEGRASSO - EX CONVENTO DELLA ANNUNCIATA
ACCADEMIA MUSICALE dell'ANNUNCIATA
Appuntamenti musicali
Fotoservizi in linea

Venerdì 27 maggio 2011 direttore: CARLO DE MARTINI
Venerdì 15 aprile 2011 direttore: CARLO DE MARTINI
Venerdì 25 marzo 2011 direttore: SERGIO DELMASTRO
Venerdì 25 febbraio 2011 direttore: CARLO DE MARTINI
Venerdì 28 gennaio 2011 direttore: CARLO DE MARTINI e SERGIO DELMASTRO
Martedì 21 dicembre 2010 direttore: CARLO DE MARTINI
Sabato 30 ottobre 2010 direttore: SERGIO DELMASTRO


Sabato 29 maggio 2010 direttore: CARLO DE MARTINI
Sabato 8 maggio 2010 ore 21.00 Giacomo Puccini Tosca (ospite)
Venerdì 30 aprile 2010 direttore: SERGIO DELMASTRO
Venerdì 26 marzo 2010 direttore: ENRICO GROPPO
Venerdì 26 febbraio 2010
Venerdì 26 gennaio 2010 direttore: ENRICO GROPPO
Venerdì 18 dicembre 2009 Concerto di Natale
Domenica 6 Aprile 2008 Musica per le Abbazie 2008 Direttore RICCARDO DONI


 

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