Gallarate, venerdì 18 maggio 
      2007
      
        
        Orchestra Camerata dei Laghi
        
        
        RITA
        
        Opera comica in un atto
        libretto di Gustavo Vaéz Musica di Gaetano Donizetti
        
        L'AMORE INGEGNOSO
        Farsa in un atto
        libretto di Caterino Mazzola
        Musica di Giovanni Simone Mayr
        Revisione di P.A. Pelucchi, V. Sacchieri, A. Gavazzenì; A. Sonzoni
        (prima esecuzione mondiale moderna) in forma semi-scenica
        TEATRO CONDOMINIO VITTORIO GASSMAN
        Gallarate (VA) 
        
         
         
      
         
        
        Organizzatori:   OCL
        
        Programma
        
        L'AMORE INGEGNOSO
        Farsa in un atto Libretto di Caterino Mazzola
        Prima Rappresentazione:
        Venezia, Teatro San Benedetto, 27 dicembre 1798
        Musica di Giovanni Simone Mayr
        Libretto di Caterino Mazzola
        Personaggi ed 
        Interpreti
        Adelaide Giovanna Caravaggio, mezzosoprano
        Fiammetta Maria Blasi, soprano
        Irene Gabriella Locatelli, soprano
        Lisetta Paola Moroni, soprano
        Orosmondo Vito Martino, tenore
        Il Barone Davide Rocca
        Osmarino, servitore Giorgio Valerio, baritono
        Il Castellano, padre di Adelaide Luca Tamani, tenore
        Servitori Laura Henin, Matteo De Dionigi, mimo
        Orchestra OCL - 
        Camerata Dei Laghi
        

        Direttore M° Pierangelo Pelucchi
        M° Concertatore Sandro Pignataro
        M° Accompagnatore Gilberto Jimenez
        Regia Luisa Oneto
        Scene e Costumi Maria Barbara De Marco
        Assistente Francesca Cerbini
        Luci Luciano Mestrinier
        Assistente Marco Grisa
        Parrucchiera Sabi Pavese
        Arredi e Oggetti Scenici:
        Casa Della Nonna Peveranza Di Cairate
        Agostino Alloro Restauri 
        Direttore di Produzione Angela Gaiazzi
        
         
         
        
        L'AMORE INGEGNOSO
        Giovanni Simone Mayr
        Mentre il Barone gioca a carte con il servo Osmarino, giunge la notizia 
        che la sua promessa sposa Adelaide è morta durante un viaggio. In realtà 
        la ragazza ha inviato la falsa notizia per poter sfuggire ad un 
        matrimonio che lei non vuole assolutamente. Adelaide è infatti 
        innamorata del Capitano Orosmondo, che ricambia i sentimenti. Adelaide 
        torna segretamente a casa con la sua cameriera Fiammetta e, apparendo ad 
        Orosmondo come un fantasma da un passaggio segreto del castello, chiede 
        che il Barone ricusi pubblicamente la promessa di matrimonio con 
        Adelaide. Il Barone, pur trovando il fatto assai bizzarro, acconsente ed 
        allora Adelaide si scopre chiedendo finalmente al Marchese suo padre di 
        benedire la sua unione con l'amato Orosmondo.