concertodautunno news     edizione del 27/03/2006 

Gli avvenimenti sono presentati in linea di massima per l'arco di una settimana,
scorrere la pagina per le date.

Lunedì

Mozart and the taste of contemporary vuole esser non soltanto un piccolo omaggio a Mozart nel 250° anniversario della sua nascita, ma anche l’occasione per “gustare” o meglio “assaggiare” anche la musica d’oggi, che la normale programmazione delle istituzioni concertistiche penalizza fortemente. È anche il tentativo di avvicinare la musica del passato a quella di oggi, nella speranza che venga colta una continuità, così come avviene più concretamente in architettura.

Lunedì 27 marzo 2006 - ore 21.00
Sala della biblioteca comunale
Piazza C. A. Dalla Chiesa, 30 – Bollate
Ingresso libero

Bruno Canino - pianoforte
Quartetto Mantegna
Roberto Noferini - violino
Serena Canino - violino
Luca Moretti - viola
Matteo Pigato - violoncello

Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
10 Variazioni in sol maggiore sul tema “Unser dummer Pöbel meint” K 455 per pianoforte
Quartetto in do maggiore K 465 n. 19 “Le dissonanze”
Thomas Adès (1971)
Piano Quintet op. 20 (2000)
(Prima esecuzione italiana)

“Mozart e il gusto del contemporaneo” più che mai, in questo concerto che vede la presenza di Bruno Canino. Nel corso della sua carriera di solista e pianista da camera ha infatti interpretato gran parte della produzione mozartiana collaborando con illustri strumentisti e gruppi, quali Salvatore Accardo, Itzhak Perlman, il Quartetto Amadeus, con il Trio di Milano e in duo con Antonio Ballista, ma si è anche dedicato intensamente alla musica d’oggi, al fianco di Pierre Boulez, Luciano Berio, Karlheinz Stockhausen, György Ligeti, dei quali ha spesso eseguito opere a lui dedicate. Ad una prima parte in omaggio al genio salisburghese, che vedrà impegnato Bruno Canino nelle Variazioni K 455 su un tema di Gluck e il giovane Quartetto Mantegna nel magistrale Quartetto K 465 n. 19 “Le Dissonanze”, si contrapporrà nella seconda parte la prima esecuzione italiana del Piano Quintet op. 20 (composto nel 2000) di Thomas Adès. Nato a Londra nel 1971, Adès è ritenuto in Inghilterra il più rilevante compositore dopo Benjamin Britten. La sua musica viene eseguita nei più importanti festival internazionali - Simon Rattle al suo esordio alla guida dei Berliner Philarmoniker ha eseguito il suo “Asyla” per grande orchestra.

Martedì

Conservatorio "G.Verdi" Milano -martedì 28 marzo ore 12.45

S. L. WEISS - Fantasie
J. S. BACH - dalla Suite BWV 1007 : Preludio, Sarabanda, Minuetto I e II
Viki Riannetti - chitarra

F. SCHUBERT dalla Sonata D 537 op. 164
(Allegro ma non troppo - Allegretto quasi andantino)
Federico Costa – pianoforte

C. DEBUSSY - L’Isle joyeuse
Grana Dijkanovic - pianoforte

D. MILHAUD -Scaramouche
Valentina Persenico - sassofono
Alba Gentili Tedeschi - pianoforte

Tutti i martedì dalle h. 12.45 alle h. 13.45 al Conservatorio in Sala Puccini

CARLO GIUFFRE’
in IL MEDICO DEI PAZZI
di Eduardo Scarpetta
regia di Carlo Giuffrè

Mercoledì

Giovedì

CICLO RUSSO
Direttore, Antonino Fogliari*
Violoncello, Alban Gerhardt
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Carluccio: prima assoluta (commissione della Fondazione I Pomeriggi Musicali)
D.Shostakovich: Concerto n. 1 per violoncello e orchestra op. 107
F.Schubert: Sinfonia n. 6

Ghislierimusica - Concerto del 30/03/06
Giovedì 30 marzo 2006 ore 21
IV Stagione di Concerti del Collegio Ghislieri
Ore 21:00 - Aula Magna del Collegio Ghislieri, Pavia
Il combattimento di Tancredi e Clorinda
Tra Monteverdi e il cunto
Mimmo Cuticchio, voce recitante
Accademia degli Orfei

Ingresso gratuito con offerta libera a favore di Associazione "Per fare un albero" Apertura della sala a partire dalle ore 20.30, fino ad esaurimento posti.

Nel segno dell’affascinante connubio tra musica, poesia e letteratura, giovedì 30 marzo prosegue a Pavia la IV Stagione di Concerti del Collegio Ghislieri. Dopo il successo che ha salutato nella serata inaugurale il Sacer Sanctus di Fabio Vacchi, il secondo appuntamento del cartellone ghisleriano lascerà il mondo contemporaneo per affrontare la Gerusalemme Liberata e in particolare il celebre episodio del Combattimento di Tancredi e Clorinda, uno dei massimi capolavori della letteratura italiana del Cinquecento. Attraverso un insolito percorso, la vicenda dei due amanti guerrieri sarà illustrata attraverso il racconto e la musica. L’antefatto, narrato nel cunto di Mimmo Cuticchio, erede della più nota famiglia di pupari siciliani e maestro nella “fascinazione della parola” di questa antichissima arte affabulatoria, condurrà infatti il pubblico alla seconda parte della serata in cui la celeberrima versione musicale del Combattimento di Tancredi e Clorinda di Monteverdi sarà proposta dall’Accademia degli Orfei. La serata, organizzata in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato della Provincia di Pavia, è ad ingresso gratuito con offerta libera a favore dell’associazione Per fare un albero onlus.  Info : http://www.ghislierimusica.org

Venerdì

Teatro Coccia Novara Stagione 2005/2006
Venerdì 31 marzo 2006 ore 20.30 - Turno A
Domenica 02 aprile 2006 ore 16.00 - Turno B
“LA SONNAMBULA”
Melodramma in due atti di Felice Romani
Musica di Vincenzo Bellini
Conte Rodolfo, signore del villaggio (Basso) Giuseppe Nicodemo
Amina, orfana (Sopr.) Silvia Dalla Benetta
Elvino, ricco possidente (Ten.) Aldo Caputo
Teresa, molinara (M.Sopr.) Chiara Fracasso
Lisa, ostessa (Sopr.) Monica Tarone
Alessio, contadino (Basso) Artan Lika
Un notaio (Ten.) Kim Bo Sung
Maestro Concertatore e Direttore Fabrizio Maria Carminati
Regia Massimo Scaglione
Orchestra Sinfonica Carlo Coccia - Coro e Corpo di Ballo del Teatro Coccia
Produzione Fondazione Teatro Coccia

Fondazione Adolescere e Civica Scuola di Musica di Voghera
nell’ambito della rassegna
STORIE DI MUSICA 06 I edizione Incontri con i grandi protagonisti della musica
presentano Fabio Treves, Jimmy Ragazzon e Paolo Canevari
Il blues… e oltre
venerdì 31 marzo h. 18
Teatro Adolescere
Viale Repubblica 25 / Voghera PV

Tra gli appuntamenti con le storie di musica non poteva mancare un incontro dedicato al blues, un genere nato sul delta del fiume Mississipi agli inizi del novecento come musica di ribellione della comunità africana allora in schiavitù, e poi dilagato oltre i confini tanto da essere considerato oggi il padre della musica moderna, da cui rock e jazz e tutti i generi da loro derivati hanno preso vita.
E chi meglio di Fabio Treves, uno dei più noti bluesman italiani, può raccontarci quello che la musica blues ha rappresentato non solo per la sua carriera ma per la storia della musica passata e quella ancora da scrivere!
L’armonicista milanese, che ha al suo attivo numerose collaborazioni con musicisti italiani e stranieri (ricordiamo tra gli altri Frank Zappa, Chuck Leavell, Pick Withers, Dave Kelly Finardi, Panceri, Baccini, Conte, Mina, Graziani, James Cotton) è il fondatore della TREVES BLUES BAND, la band storica del “blues made in Italy” che è stata la prima band italiana a proporre un genere musicale che sembrava avere radici tanto lontane ma che era capace di coinvolgere tanto pubblico.
La TBB ha incarnato sino da allora la passione ed il feeling che sono gli ingredienti base del blues insieme all’amore per questa musica che è stile di vita, libertà e valori umani.
Oltre che come musicista, Treves è anche l’apprezzato conduttore di due trasmissioni blues: “Blues Express” su ROCK FM e “Life in blues” su LIFEGATE Radio.
Ad accompagnare Fabio in questo excursus sulla storia del blues troviamo due musicisti vogheresi Jimmy Ragazzon e Paolo Canevari fondatori dei Mandolin Brothers, che già in passato hanno avuto occasione di incontrare la Treves Blues Band

L’incontro si svolgerà alle ore 18 presso il Teatro Adolescere (viale Repubblica 25) a Voghera (PV).
Ingresso libero
Info:tel 0383 48504 / 0383 343011 / 0383 45112 civicascuoladimusica@civicascuoladimusica.191.it
info@suoni.org

Sabato

Come ogni anno è stata annunciata l'uscita del prezioso volume che la Società Storica Vigevanese dedica a promuovere la conoscenza dei fatti storici, politici e sociali della nostra città.
La presentazione dell'edizione 2006 si terrà nella giornata di sabato 1 aprile alle ore 10,30 nell' Aula Consigliare del Comune di Vigevano, ingresso libero.

Presentazione della rivista Viglevanum 2006

Durante l'annuale Assemblea nel corso della quale si sono svolte le operazioni di scelta delle nuove cariche sociali è stata presentata l'edizione 2006 del Viglevanum, il numero che esce con periodicità annuale e che viene dato in omaggio ai soci della Società Storica. Sono state annunciate anche le numerose iniziative che sono in preparazione per il 2006, compreso un omaggio alla figura del grande vescovo e matematico Juan Caramuel nel IV Centenario della nascita "organizzato insieme ai vari promotori Istituzionali, pur nelle proprie individualità". La Società Storica ha trovato ospitalità sul sito del Comune di Vigevano al seguente link: http://www.comune.vigevano.pv.it/ssv/index.html dove si possono trovare sia l'elenco delle pubblicazioni sia notizie varie sulla SSV(Società Storica Vigevano).
 

I Rhaudenses Cantores in ricordo di Giovanni Paolo II prsentano un doppio appuntamento musicale a Rho e Milano di delicata e rara bellezza.

La Cappella Musicale Rhaudenses Cantores con due concerti straordinari ricorda la figura di Karol Woityla di cui ricorre il primo anniversario di scomparsa il giorno 2 Aprile. Nelle ultime settimane di vita, papa Giovanni Paolo II ha raccolto le poche briciole delle sue forze fisiche per esprimere ancora una volta la sua fede in Gesù Cristo. Una vita donata a Cristo, la sua, sotto il segno della maternità di Maria, madre di Dio e madre della Chiesa. La voce che si smorzava in un sospiro, le parole che si limitavano a qualche sillaba, hanno dato ancora più forza e fascino alla professione di fede di un vescovo ricco d'anni e sazio della vita terrena. In tutta la parabola terrena di papa Giovanni Paolo, la Madonna si è rivelata come la stella maris, il punto di riferimento che dà fiducia quando si attraversano situazioni difficili, piene di insidie, quando talora tutto sembra inghiottire nel baratro i progetti e le speranze.

Sabato 1 Aprile alle ore 21.15
Chiesa Santa Croce a Mazzo di Rho

Domenica 2 Aprile alle ore 16.00
Basilica di S. Ambrogio di Milano

G. B. Pergolesi
Stabat Mater
soprano Maria Blasi
mezzosoprano Kjersti Odegaard
Ensemble strumentale della Cappella Rhaudenses Cantores
Direttore Giovanni Scomparin
Testi di Karol Woytila
Testi tratti dal Laudario di Cortona
Voci recitanti Giuliana Fantini e Giorgio Valerio
Organo M° Maria Massimini organista titolare presso la Basilica di S. Ambrogio

Verrà eseguito lo Stabat Mater di G. B. Pergolesi. Capolavoro musicale della scuola Napoletana del ‘700, la sequenza musicata dal Pergolesi su testo di Jacopone da Todi rappresenta una delle più alte pagine musicali di toccante bellezza, di tutta l’opera musicale sacra italiana. Sotto la direzione di Giovanni Scomparin maestro di Cappella della Basilica di S. Ambrogio di Milano, si esibiranno il soprano Maria Blasi e il mezzosoprano Kjersti Odegaard artiste del Coro del Teatro alla Scala di Milano, all’ organo M° Maria Massimini organista titolare presso la Basilica di S. Ambrogio, e l’ensemble strumentale della Cappella Rhaudenses Cantores. Ad accompagnare le musiche vi saranno testi di Karol Woytila, e testi tratti dal Laudario di Cortona, con voci recitanti Giuliana Fantini e Giorgio Valerio. Il concerto verrà replicato domenica 2 a Sant'Ambrogio in Milano.
Nello scorso dicembre 2005 i Rhaudneses Cantores sono stati ricevuti in udienza privata, da S.E. Cardinale Dionigi Tettamanzi Arcivescovo di Milano, eseguendo per l’occasione con alcuni motetti di Natale particolarmente apprezzati. Ammessi al Concorso Polifonico Nazionale “Franchino Gaffurio”, che si disputerà alla fine di Maggio, la Cappella sarà presente presso la Parrocchia di San Pietro di Rho il giorno 25 Maggio, con un concerto di musica polifonica, festeggerà il 40° di consacrazione della Chiesa.

Domenica

DUNQUE ASCOLTIAMO SENZA BATTER CIGLIA...
Una stagione di musica dedicata ai bambini a cura del Conservatorio G.Verdi di Milano presenta

Domenica 2 aprile 2006 ore 11
Conservatorio “G. Verdi”, Sala Puccini
via Conservatorio 12 – Milano
GEOMETRIE SONORE
Far musica con le “voci” che si rincorrono, si sovrappongono, si allontanano e si avvicinano nello spazio sonoro.
Ingresso libero

Per informazioni: tel 02.762110200
seguirà domenica 7 maggio ore 11: Il fanciullo prodigio
A 250 anni dalla nascita di Mozart la genialità di un bambino musicista
Per le scolaresche
lunedì 3 aprile ore 10: Gli strumenti a pizzico
Il liuto, la chitarra, l'elegante arpa e il clavicembalo dal suono sottile e così dolcemente delicato…
lunedì 8 maggio ore 10: Il pianoforte
Il pianoforte mantiene intatto nel tempo tutto il suo fascino perchè ci permette di seguire lo sviluppo del linguaggio musicale dal 1700 ad oggi.
http://www.consmilano.it

VIGEVANO 2 Aprile 2006
Coop PORTALUPI Fraz Sforzesca
Alle ore 17.30 nell’ambito di
LIBERAmente…Contro tutte le mafie
Gianni Rota e Piero Carcano dei CANTOSOCIALE presentano
IN/GIUSTIZIA
Canti, Storie, Poesie e Civili Passioni
tra Bande e Banditi al di qua e al di là della Legge
Con la partecipazione di Tito Truglia e Alessio Tomiato

Si canta soprattutto di diritti, giustizia e libertà; si riflette con storie e poesie sulla legge non sempre giusta . Un omaggio anche al lavoro di LIBERA , dalla parte di chi combatte le mafie i soprusi per una società libera dalla schiavitù anche culturale di pochi criminali padroni. Per questo non mancheranno i riferimenti alle poesie di Ignazio Buttitta , alle canzoni di Nonò Salvatore Salvatore dei fratelli Mancuso cantori dei valori più autentici e alti della terra siciliana e del Sud ma altrettanto determinati nel testimoniare le violenze della criminalità organizzata.

Nella storia civile che “raccontano “ i CANTOSOCIALE ci sono anche molti episodi di ingiustizia del potere , dalle cannonate sulla folla di Bava Beccaris all’assassinio di Pinelli, dagli eccidi dei lavoratori di Portella della Ginestra a quelli di Reggio Emilia. Anche i banditi, a volte sanguinari assassini a volte romantici rubagalline, spesso epici Robin Hood per vocazione, politici per scelta o costretti dalle circostanze, entrano ed escono dai testi delle ballate; dal Biundin el Murèt a Jules Bonnot, da Riina a Provenzano.

Sono canti spesso drammatici,epici,talvolta ironici e dissacranti che hanno saputo marcare gli eventi storici più di molte pagine scritte. Alcune sono canzoni che vengono dal repertorio di protesta degli anni 60/70, dal Nuovo Canzoniere Italiano ai Cantacronache…da sempre al centro degli interessi dei CANTOSOCIALE che ne hanno curato gli arrangiamenti senza far loro perdere l’originaria valenza espressiva e melodica. Molte sono anche le canzoni originali del gruppo caratterizzate da una forte connotazione storico-sociale e permeate da una robusta veste ritmica folk-rock.

Tra le diverse canzoni, si inseriscono anche i versi di poeti particolarmente legati al mondo popolare per sottolinearne maggiormente gli spunti di riflessione sociale. A condurre le intense letture saranno i due giovani poeti Tito Truglia e Luca Ariano ben conosciuti per la passione civile che accompagna spesso i loro versi , il pavese e il vigevanese sono impegnati anche nell’organizzazione di rassegne e di pubblicazioni indipendenti. Qui presenteranno poesie e poeti soprattutto legate alla terra e alla gente del sud ,un ‘omaggio ad autori che non hanno mai esitato a denunciare pur rischiando di persona .

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