Howard Shelley, direttore d'orchestra, pianista.

Considerato uno dei più eminenti musicisti della Gran Bretagna, debutta alla WigmoreHall di Londra nel 1971 e, nella stessa stagione, con la ripresa televisiva del concerto Promenade.

Da allora la sua carriera si è sviluppata con esibizioni regolari nelle principali sale da concerto della capitale inglese e con numerose tournée all’estero, sia in importanti centri musicali europei che in Nord America, Australia e Asia. Numerose e molto apprezzate le sue registrazioni discografiche.

Nel 1983 Shelley è il primo pianista a eseguire in concerto il ciclo completo delle composizioni per pianoforte solo di Rachmaninov, un autore al quale si sente particolarmente vicino. Le stesse opere sono state da lui incise per l’Hyperion Records, realizzando così una serie di otto CD premiati dalla critica e vincendo un prestigioso Diapason d’Or. Numerose anche le sue incisioni per la Chandos.

Dopo aver vinto il primo premio alla Royal College of Music alla fine del suo primo anno di studi, la carriera di Howard Shelley iniziò subito con un recital di grande successo, a Londra e, nella stessa stagione, con un concerto trasmesso in televisione, nell’ambito dei Promenade Concerts, assieme alla London Symphony Orchestra sotto la direzione di Michael Tilson-Thomas.
Da allora ha suonato regolarmente in tutta la Gran Bretagna, Europa, Scandinavia, Nord America, Russia, Australia ed Estremo Oriente. Ha inoltre registrato più di cento cd di successo.
Come pianista si è esibito dal vivo in tutto il mondo con le principali orchestre e con direttori di fama mondiale tra cui Ashkenazy, Boulez, Boult, Davis, Jansons, Rozhdestvensky e Sanderling. Ha eseguito l’integrale completo per solo piano di Rachmaninov in un’unica serie di cinque recital a Londra trasmessi dalla BBC. Ha eseguito il ciclo completo dei concerti di Rachmaninov con la Royal Scottish National, i concerti di Beethoven con la BBC Philharmonic e la serie di concerti di Mozart con la London Mozart Players, la Camerata Salzburg e la Munich Symphony.
Come direttore ha lavorato con importanti orchestre tra le quali la London Philharmonic orchestra, la London Symphony orchestra e la Royal Philharmonic orchestra, oltre alla Philharmonia, la Royal Scottish National e la Ulster orchestra, la Hong Kong Philharmonic, la Filarmonica de la Ciudad de Mexico, Munich Symphony, Seattle Symphony, Naples Philharmonic, Singapore Symphony Orchestra, Melbourne Symphony Orchestra and West Australian Symphony Orchestra.
Come direttore ha avuto una collaborazione importante, durata oltre vent’anni, con la London Mozart Players con la quale ha fatto tournee in Giapone, Corea, Germania,Svezia, Italia, Olanda, Irlanda, e all’ Autumn Festival di Praga.
Shelley è stato inoltre direttore stabile della Sweden Uppsala Chamber Orchestra e lavora regolarmente Orchestra di Padova e del Veneto in Italia, l’ Orchestra della radio Svizzera-Italiana a Lugano e la Tasmanian Symphony Orchestra in Australia. Ha partecipato a numerosi progetti discografici a Lugano e a Hobart.
Ha inoltre collaborato con numerose orchestre da camera come la English Chamber Orchestra, la Scottish Chamber Orchestra, la Swedish Chamber, la Zurich Chamber, la Netherlands Chamber & Stuttgart Chamber orchestras, la Northern Sinfonia, Ensemble Orchestral de Paris, Leipzig Kammerphilharmonie, Camerata Salzburg e l’ Hong Kong Sinfonietta.
È apparso in televisione regolarmente fin dall’età di dieci anni quando si è esibito con i recital di Bach e Chopin. È stato solista al centesimo anniversario dei “Promenade Concerts”, concerto trasmesso a livello mondiale
Nel 1998 l’ Australian Broadcasting Commission, ha girato un documentario su Ravel con Shelley come direttore e pianista protagonista. Il documentario ha vinto il Gold Medal al New York Festival Awards.
Di recente ha inciso per le due maggiori etichette indipendenti britanniche, Chandos e Hyperion. La sua discografia conta più di 100 incisioni e include le serie vincitrici di premi discografici dei Concerti e della musica per solo pianoforte di Rachmaninov, ed altre serie di Concerti di Mozart, Hummel, Mendelssohn, Cramer, le composizioni per pianoforte e orchestra di Gershwin e cicli di Concerti di compositori britannici (Alwyn, Bridge, Howells, Rubbra, Scott, Tippett e Vaughan Williams) per la Chandos; numerosi sono i suoi contributi alla serie del Pianoforte Romantico per la Hyperion come i concerti di Moscheles, Herz, Hiller e, più recentemente, un cofanetto di 4 CD con le Sinfonie Londinesi di Haydn.
Howard Shelley è sposato con la pianista Hilary Macnamara, con la quale ha suonato e registrato musica per due pianoforti, ed hanno due figli. Nel 1994 gli è stata conferita dal Principe di Galles la “Honorary Fellowship of the Royal College of Music”. Nel 2009 è stato insignito del titolo di OBE (Officer of the British Empire) per i servizi resi alla musica classica.

Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
16/03/2009 http://www.concertodautunno.it/cur/shelleyh.html