Paolo Paroni, direttore d'orchestra e organista.

Nato nel 1967, inizia l'attività artistica dedicandosi allo studio dell'organo presso il Conservatorio di Udine, diplomandosi nel 1989 con il massimo dei voti, frequentando nel contempo le classi di Direzione di Coro e di Composizione di Daniele Zanettovich. Dopo aver vinto alcuni concorsi di Esecuzione Organistica e di Composizione, si perfeziona in Direzione di Coro con Jürgen Jürgens, contemporaneamente frequentando i corsi di Direzione d'Orchestra presso l'Accademia Musicale Pescarese nella classe di Gilberto Serembe. Nel 1992 viene ammesso alla prestigiosa "Hochschule für Musik und Darstellende Kunst" di Vienna nella classe di Direzione d’Orchestra di Uroš Lajovic, conseguendo nel 1994 il Primo Diploma con la distinzione "Auszeichnung", ovvero “lode”.
Nel corso della sua attività frequenta in pari misura l'opera ed il repertorio oratoriale (da menzionare la sua incisione, in prima assoluta, per l’etichetta “Bongiovanni” dell’opera di Paisiello Lo Sposo Burlato), la musica antica (della quale è interprete storicamente informato) ed il repertorio sinfonico romantico e contemporaneo, essendo costantemente invitato a dirigere diverse e prestigiose orchestre sinfoniche e da camera di livello internazionale: da menzionare sono, tra gli altri, gli ingaggi presso storiche ed illustri istituzioni quali la Festival Orchestra di Sofia, l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, l’Orchestra Filarmonica Slovena, l’Orchestra della Radiotelevisione di Zagabria (a capo della quale realizza due registrazioni dedicate alla musica contemporanea), la Capella Savaria, celebre orchestra barocca presso la quale dal 2000 ricopre la carica di "Direttore Ospite Principale".
La sua attività lo porta a collaborare con solisti di riconosciuta fama quali Teresa Berganza, Bonaldo Giaiotti, Maria Zadori, Olivier Latry e ad esibirsi presso prestigiose sale da concerto europee (tra le altre, Lisinski Centar di Zagabria, Teatro Urania di Budapest, Filarmonia di Lubiana, S. Maurizio a Milano, Teatro Olimpico di Roma), costantemente ottenendo l’incondizionata stima da parte degli artisti con cui collabora, consensi di pubblico e lusinghiere critiche da parte della stampa specializzata che, spesso esaltando la simbiosi di preparazione tecnica e di musicalità, lo descrive come "...una vera stella del vivaio musicale internazionale...", "...musicista colto e musicalissimo...”, "uno splendido giovane maestro, [...] che dirige con tecnica molto espressiva e gesto chiaro e trascinante..."..

Fonte: info ufficio stampa
Fonte: info artista (su richiesta potrebbe essere disponibile email per contatto, richiedere al sito)
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Aggiornamento :
18/10/2007 http://www.concertodautunno.it/cur/paronip.html