Orchestra di Padova e del Veneto.

L’Orchestra di Padova e del Veneto si è costituita nell’ottobre 1966 e, nel corso di quarant’anni di attività, si è affermata come una delle principali orchestre da camera italiane nelle più prestigiose sedi concertistiche in Italia e all’estero.
L’Orchestra è formata sulla base dell’organico del sinfonismo “classico” ed il suo primo violino dalla fondazione è Piero Toso.
Peter Maag , il grande interprete mozartiano – ne é stato il direttore principale dal 1983 al 2001.
Alla direzione artistica si sono succeduti Claudio Scimone (dalla fondazione al 1983), Bruno Giuranna (dal 1983 al 1992), Guido Turchi (1992-93) e, come direttore musicale, Mario Brunello (2002-2003).
L’attuale programmatore artistico dell’Orchestra è Filippo Juvarra, che collabora con la stessa dal 1984 ed ha contribuito decisivamente a dare continuità al profilo artistico e musicale definito, dopo il 1983, da Bruno Giuranna e Peter Maag. Per questo suo lavoro Filippo Juvarra ha ricevuto nel 2002 il Premio della Critica Musicale Italiana “Franco Abbiati”.
Nella sua lunga vita artistica l’Orchestra annovera collaborazioni con i nomi più insigni del concertismo internazionale tra i quali ricordiamo: S. Accardo, P. Anderszewski, M. Argerich, V. Ashkenazy, J. Barbirolli, Y. Bashmet, J. Bream, R. Buchbinder, M. Campanella, G. Carmignola, R. Chailly, G. Gavazzeni, R. Goebel, N. Gutman, A. Hewitt, C. Hogwood, L. Kavakos, T. Koopman, A. Lonquich, R. Lupu, M. Maisky, C. Melles, V. Mullova, A.S. Mutter, A. Nanut, M. Perahia, I. Perlman, M. Quarta, J.P. Rampal, S. Richter, M. Rostropovich, N. Santi, J. Starker, R. Stoltzman, H. Szeryng, U. Ughi, S. Vegh, T. Zehetmair, K. Zimerman.
Particolare significato ha assunto negli ultimi anni la collaborazione con Vladimir Ashkenazy con il quale l’Orchestra ha effettuato numerose tournées (Italia, Austria, Svizzera e Giappone), e ha inciso per l’etichetta giapponese Octavia (Tokyo, 2004) i Concerti K 453 e K 466 di Mozart.
Ugualmente significative, inoltre, le collaborazioni ininterrotte dal 2001 con Zsolt Hamar e quella con Howard Shelley con il quale l’Orchestra ha realizzato l’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di W.A. Mozart e l’integrale delle Sinfonie “parigine” e “londinesi” di F.J. Haydn.
L’Orchestra ha dato, attraverso la propria produzione concertistica, un grande impulso alla vita musicale di Padova e del Veneto e, per questo impegno, è stata riconosciuta dallo Stato come l’unica Istituzione concertistico - orchestrale (I.C.O.) operante nel Veneto e le è stata riconosciuta nel 1994 la personalità giuridica da parte della Regione del Veneto.
L’Orchestra realizza circa 120 concerti l’anno, con una propria stagione a Padova, concerti nella regione Veneto, in Italia per le maggiori Società di concerto e Festival, e tourneés all’estero.
A partire dal 1987 ha intrapreso una vastissima attività discografica, oltre cinquanta incisioni, per le più importanti etichette, della quale segnaliamo: i Concerti BWV 1054 e BWV 1058 di Bach e il Concerto K 503 di Mozart con S. Richter e Y. Bashmet (Teldec), i Concerti per violoncello di Boccherini con D. Geringas e B. Giuranna (Claves-Grand Prix du Disque 1989), “La Betulia liberata” di Mozart con P. Maag (Denon), i Concerti per violino e la Sinfonia Concertante di Mozart con F. Gulli e B. Giuranna (Claves), l’Integrale delle Sinfonie di Beethoven con P. Maag (Arts), il Concerto K 466 di Mozart con M. Argerich e A. Rabinovitch (Teldec), “L’Isola disabitata” e “La fedeltà premiata” di Haydn con D. Golub (Arabesque), i Concerti per violino di Haydn con S. Tchakerian (Arts), i Concerti per pianoforte K 595 e K 271 di Mozart e Hob:XVIII.11 di Haydn con J.M. Luisada e P. Meyer (BMG-France), il Concerto per violino e archi e il Concerto per violino, pianoforte e archi di Mendelssohn con D. Nordio, R. Prosseda e P.C. Orizio (Amadeus).
Recenti le uscite della Serenata di L. Bernstein e del Concerto per violino di S. Barber per la rivista Amadeus con S. Tchakerian e Z. Hamar, dei Concerti K 622 per clarinetto e K 314 per flauto di W.A. Mozart con L. Lucchetta, M. Folena e Z. Hamar (Audiophile Sound n. 69) e un CD dedicato a E. Wolf-Ferrari con D. Dini Ciacci, oboe e corno inglese, P. Carlini, fagotto e Z. Hamar (cpo).
Di prossima pubblicazione l’incisione dell’oratorio “La Passione di Gesù Cristo” di J.G. Naumann diretto da S. Balestracci (cpo) e il primo dvd con P. Toso e F.J. Thiollier in un programma mozartiano registrato a Villa Contarini con la regia di P. Tagliaferri (Associazione Mozart Italia/Multigram)..

Fonte: info ufficio stampa
Fonte: info artista (su richiesta potrebbe essere disponibile email per contatto, richiedere al sito)
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Aggiornamento :
09/03/2008  http://www.concertodautunno.it/cur/orchpadovaveneto.html   http://www.pvorchestra.org