Marco di Felice, baritono.

Proveniente dalle Arti figurative, si diploma a pieni voti presso il Liceo Artistico di Porto San Giorgio e per alcuni anni si occupa di grafica ed illustrazione nell’ambito dell’editoria e della pubblicità. Laureato summa cum laude in Storia Contemporanea presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Macerata, nel 1991 intraprende lo studio del Canto. Si forma prevalentemente con Sergio Bertocchi, Paride Venturi, Raimundo Metre. Frequenta numerosi Corsi di perfezionamento, quali ad esempio un Master Class con Leyla Gencer, l'Accademia Rossiniana con Alberto Zedda, l’Accademia Chigiana di Siena ed altre.
Inizialmente, oltre a svolgere intensa attività concertistica, vince numerosi premi e concorsi internazionali quali ad esempio, per citarne solo alcuni:
* 1° Premio del Concorso Europeo del Teatro Comunale di Modena, in seguito al quale debutta ne "L'elisir d'amore" (Belcore) diretto da Richard Bonynge.
* 1° Premio del Concorso Internazionale "Giuseppe Di Stefano", in seguito al quale debutta in "Traviata" (Giorgio Germont).
* 1° Premio del Concorso Internazionale dell'Arena di Verona, in seguito al quale debutta come Belcore presso il Teatro dell'Opera di Budapest e il Teatro Filarmonico di Verona.

Nel '97 inizia l’attività professionistica incentrando il suo repertorio su Rossini e Mozart, esibendosi in importanti Teatri quali il Comunale di Bologna, il Donizetti di Bergamo, il San Carlo di Napoli, il Verdi di Firenze, il Liceu di Barcellona, l’Opera de La Coruna, il Festival di Strasburgo, La Fenice di Venezia, il Rossini Opera Festival di Pesaro. Nel 2000 incide per la Naxos “L’equivoco stravagante” di Gioacchino Rossini, diretto da Alberto Zedda.

Nel frattempo inizia a sperimentare anche il repertorio ottocentesco, cantando in Boheme (Marcello) allo Staatsoper di Hannover, ne “Il Corsaro” (Seid) al Megaron di Atene, in “Andrea Chenier” (Gerard) all’Opera di Atene, in Simon Boccanegra (Paolo Albiani) a La Fenice di Venezia, in Butterfly al National Theatre di Tokyo.

Nel 2003 abbandona il repertorio “buffo” dedicandosi all’Ottocento di Donizetti e Verdi debuttando con grande successo personale nel ruolo di Enrico in “Lucia di Lammermoor” al Carlo Felice di Genova.
Sempre nel 2003, in Dicembre canta in “Traviata” (Germont) presso il Ventidio Basso di Ascoli.
Nel maggio seguente debutta felicemente come Gianni Schicchi presso l’Opernhause di Graz.

Nell’ottobre 2004 consegue un brillante successo personale debuttando ne “Un ballo in maschera” (Renato) presso il Teatro Sociale di Rovigo e l’omonimo Teatro di Trento.

Un nuovo successo personale lo consegue debuttando nel novembre 2004 ne “Il Trovatore” (Conte di Luna) presso il Teatro Verdi di Sassari, di cui una recita verrà trasmessa nel mese successivo da Radio Tre nell’ambito della trasmissione “La Barcaccia”.

Ugualmente ne "Il Corsaro" (Seid) di Verdi al Carlo Felice di Genova nel maggio 2005, e in "Simon Boccanegra" (Paolo Albiani) presso il Teatro Lirico di Cagliari. Nell’estate 2005 il suo felicissimo debutto allo Sferisterio di Macerata in "Andrea Chenier" (Gerard) e, nel settembre successivo, quello ne “La Forza del Destino” (Don Carlo di Vargas) presso il Teatro Sociale di Rovigo. Nel dicembre 2005 riporta un altro successo personale presso l'Israeli Opera di Tel Aviv cantando in Traviata (Germont).

Nel gennaio 2006 si esibisce poi al Teatro Filarmonico di Verona in “Barbiere di Siviglia” (Figaro) e a Modena, Pisa e Ravenna in “La Forza del Destino” (Don Carlo).
Nello stesso mese incide per la Dynamic "La forza del destino" (Don Carlo) reperibile sia in cd che in dvd. Nell’aprile 2006 debutta con successo nel ruolo verdiano di Macbeth presso il Teatro Giuseppe Verdi di Salerno.
Nell’estate 2006 debutta felicemente all’Arena di Verona in Pagliacci (Silvio) e in Aida (Amonasro).
Nell'inverno seguente debutta in "Tosca"(Scarpia) e in "Otello" (Jago)

Del marzo 2007 è il suo debutto presso il Teatro Real di Madrid in "Cavalleria Rusticana" (Alfio).
Nel giugno successivo un altro debutto presso il Teatro Regio di Torino in "Ernani" (Don Carlo).
A luglio si cimenta nuovamente nel ruolo di Alfio in una produzione di "Cavalleria Rusticana" allestita dal Teatro San Carlo di Napoli presso l'Anfiteatro di Baia, recita trasmessa il 29 luglio da RAI 2.
Nel mese di agosto torna all'Arena di Verona in "Aida" (Amonasro).

Recentemente insignito del Premio “Ettore Bastianini” nel 35° anniversario della Fondazione eponima, ha lavorato con direttori quali Bonynge, Zedda, Gelmetti, Khun, Bartoletti, Oren.

Tra i prossimi impegni "Falstaff" (Ford) al Teatro Regio di Torino, "Un ballo in maschera" (Renato) al Metropolitan di New York, "Butterfly" (Sharpless) presso il Teatro Comunale di Firenze e il Teatro Piccinni di Bari.
Poi ancora "Un ballo in maschera" all'Operà de Marseille, subito dopo alla Michigan Opera di Detroit per "Traviata" (Germont).

Fonte: info ufficio stampa
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Aggiornamento :
28/11/2007 http://www.marcodifelice.it info@marcodifelice.it  marcodifelice@hotmail.com http://www.concertodautunno.it/cur/difelicem.html