La bisbetica domata.

Teatro all'aperto Licinium di Erba

Orario 21:30
Date di luglio 3 9 10 16 17 23 24 30 31
Date di agosto 6 7
(le foto sono relative alla serata del 10 luglio 2010)

In collaborazione Comune di Erba Assessorato alla Cultura
Stagione 2010

La Bisbetica domata

Adattamento e regia
Gianlorenzo Brambilla

Personaggi Interpreti
BATTISTA, ricco gentiluomo di Padova Antonio Grazioli
VINCENZO, vecchio gentiluomo di Pisa Marco Ballerini
LUCENZIO, suo figlio, innamorato poi marito di Bianca Mattia Colombo
PETRUCCIO, gentiluomo di Verona, pretendente poi marito di Caterina Mino Manni
GREMIO, pretendenti di Bianca Sergio Masieri
ORTENSIO, pretendenti di Bianca  
TRANIO, servitori di Lucenzio  
BIONDELLO, servitori di Lucenzio  
GRUMIO, servitori di Petruccio  
CURZIO, servitori di Petruccio  
CATERINA, figlie di Battista Giovanna Rossi
BIANCA, figlie di Battista  

UFFICIO STAMPA ACCADEMIA DEI LICINI:
Luisa Rovida De Sanctis, Grazia Masciadri
ufficiostampa@accademiadeilicini.it
www.accademiadeilicini.it -- www.licinium.it
Per informazioni sulle attività del Teatro e dell’Accademia dei Licini:
info@accademiadeilicini.it

Comune di Erba Assessorato alla Cultura
tel. 031-615262 fax 031-615275
www.comune.erba.co.it

L’Accademia dei Licini è stata fondata da un gruppo di privati cittadini nel 1993, in ricordo dell’omonima associazione culturale creata nel 1934 da Alberto Airoldi.
Consiglio Direttivo
Luisa Rovida De Sanctis, Presidente
Grazia Masciadri, Vicepresidente

Consiglieri
Maria Grazia Crippa (segretario)
Manuela Duroni (consigliere)

Dopo il grande successo di pubblico e critica registrato da "La Tempesta" nella scorsa stagione, anche quest'anno il Teatro Licinium di Erba torna con i suoi spettacoli all'aperto e numerose novità.

Da quest'anno, l'intera produzione dell'Accademia viene dedicata esclusivamente alle opere del grande drammaturgo inglese, rendendo di fatto il Licinium un "unicum" nel panorama dei teatri all'aperto italiani. Con l'unica eccezione del prestigioso Globe Theater di Roma diretto da Gigi Proietti, infatti, il Licinium è l'unico teatro italiano con una produzione dedicata, in via esclusiva, al teatro shakespeariano. La sua struttura 'aerea', sorta alla fine degli anni Venti sulla falsariga dei grandi teatri classici greco-romani tanto in voga in quegli anni, si fonde perfettamente con l'ambiente circostante; il bosco che la cela e poi la svela, all'improvviso, alla vista dello spettatore, diventa esso stesso elemento essenziale dell'interazione tra le opere di Shakespeare e la magia del luogo in cui vengono rappresentate. La scelta dell'Accademia, a dieci anni esatti dalla decisione di produrre in proprio gli spettacoli, rafforza e valorizza il lungo percorso artistico compiuto in questi anni, ponendo a pieno titolo il Licinium al centro di una nuova e diversa attenzione.

http://www.ticket.it/licinium/biglietti.html

Altre info su: http://www.ticket.it/licinium/spettacoli.html

Seguono immagini della serata: Atto I - Atto II

 
Atto I
 

 

Posa una mano sul mio cuore... al ritmo di questa antica canzone i commedianti arrivano in scena e si preparano alla rappresentazione - questo momento sostituisce il "prologo" originariamente collocato da Shekespeare all'inizio della "commedia". Serve da spiegazione al fatto che "la bisbetica addomesticata" in realtà è "teatro nel teatro" quindi una rappresentazione.

 

 

 

Le ragazze si mascherano da "servi" per dare inizio alla rappresentazione


SCENA: a Padova e nella casa di campagna di Petruccio

ATTO PRIMO
SCENA I - Padova, una piazza.
Entrano LUCENZIO e TRANIO


LUCENZIO - Tranio, poi che il mio grande desiderio
di visitare un dì la bella Padova,
culla dell'arti, m'ha portato infine
a star nella ferace Lombardia,
fermiamoci ora qui,
in Pisa, famosa per la serietà

 

LUCENZIO - Ma aspetta... Che cos'è questa brigata?

TRANIO - Padrone, alcuni han l'aria di venire
a darci il benvenuto qui in città.

Entrano BATTISTA, CATERINA, BIANCA, GREMIO, ORTENSIO.
Lucenzio e Tranio si fanno da parte ad ascoltare, non visti.

BATTISTA - (A Gremio e Ortensio)
Signori, basta, non m'importunate...
sapete ormai la mia ferma intenzione:
ossia di non concedere a nessuno
la mano della mia seconda figlia
prima d'aver maritato la prima.

LUCENZIO - (A parte, a Tranio)
Nel silenzio dell'altra, per converso,
io vedo la mitezza ed il riserbo di verginella.

BATTISTA -
E ciò non ti dispiaccia, buona Bianca,
ché non devi pensare che per questo,
io ti ami di meno, figlia mia.
 

 

CATERINA - Uh, uh, la cocchettina di papà!
E ficcàtele un dito dentro un occhio,
così almeno saprà perché piagnucola!

CATERINA - Beh, credo di dover andare, anch'io,o no?...


GREMIO - Vattene pure dalla tua versiera!
Son così deliziose le tue doti,
che nessuno qui pensa a trattenerti.

ORTENSIO - Ed io farò lo stesso, signor Gremio.
Ma una parola ancora tra noi, prego:
se la querela che ci fa rivali
ingegnamoci ad agire di conserta,
per ottener soprattutto una cosa.


LUCENZIO - Eh, che fosse possibile o probabile,
Tranio, non l'ho creduto mai anch'io,
prima di accorgermi che invece è vero.
Ma vedi, mentre stavo poco fa a guardar
ho scoperto la forza dell'amore.

TRANIO - Signore, ditemi, è mai possibile
che l'amore si possa impadronire
d'una persona, così, all'improvviso?
Farvi credere voi un precettore,
e iniziare a insegnare alla ragazza.

Entra BIONDELLO

Eccolo, il manigoldo!
Dove sei stato finora, compare?

BIONDELLO - Io, dove sono stato?... Voi, piuttosto...
(Notando Tranio vestito da Lucenzio)
Che novità son queste?

Vedo, padrone, che il collega Tranio
v'ha rubato il vestito... o voi a lui?
O ve li siete rubati a vicenda?

TRANIO -
Quando son solo, per te sono Tranio,
ma in ogni altra occasione son Lucenzio,il tuo padrone.


SCENA II - Padova, davanti alla casa di Ortensio.

Entrano PETRUCCIO e il servo GRUMIO

PETRUCCIO - Verona, prendo per un po' congedo
da te, per visitar gli amici miei
a Padova, e tra loro specialmente
il mio più amato e più fidato, Ortensio.

ORTENSIO -
Oh, chi vedo!... Il mio vecchio amico Grumio,
e il mio carissimo amico Petruccio!

ORTENSIO - Petruccio,
se m'è permesso dirtela brutale
e senza fronzoli, che ne diresti
s'io ti proponga di prendere in moglie
una donna bisbetica e sgraziata?

 

 
Seguono immagini della serata: Atto I - Atto II
 


   
   
 

Servizio fotografico di Fabio Borsani
( o di Mario Mainino)

 

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