concertodautunno news  edizione del 23/10/2006 

Gli avvenimenti sono presentati in linea di massima per l'arco di una settimana,
scorrere la pagina sotto la vetrina per le occasioni della settimana. Vetrina delle ultime notizie:

Nota:  Questa pagina è a disposizione di quanti sono interessati, quanto riportato è derivato dalle informazioni ricevute e puo' essere suscettibile di errore, nel qual caso ce ne scusiamo. Vi preghiamo di verificare sempre prima con gli organizzatori e prima di fare dei chilometri per nulla.
Posta elettronica se volete potete inviare un messaggio di posta elettronica contenente domande o commenti su questo sito Web a info@concertodautunno.it, mario.mainino@tin.it

Martedì

24 ottobre 2006 ore 18.00
"INCONTRO CON L'AUTORE": DACIA MARAINI
La professoressa Mariuccia Passadore parlerà sul tema "La lunga vita di Marianna Ucria" il testo dal quale è stato tratto lo spettacolo in scena al Teatro Cagnoni di Vigevano il 27/28/29 ottobre 2006..
Sala del Consiglio della CARIPARMA e PIACENZA
Piazza Ducale di Vigevano
Alcune immagini della serata
(ingresso libero sino ad esaurimento posti)

Martedì 24 ottobre 2006
Rassegna A qualcuno piace Mozart
Ore 21:00 - Aula Magna del Collegio Ghislieri, Pavia
proiezione del film
Amadeus di Milos Forman
introduce il regista vigevanese Luca Malavasi
Ingresso gratuito
Iniziativa realizzata con il sostegno di
Fondazione CaRiPLo
Banca Regionale Europea
Associazione Alunni del Collegio Ghislieri
con il patrocinio di Comune di Pavia
Istituzione Pavia Città Internazionale dei Saperi
Per maggiori informazioni e per vedere il programma dettagliato:

http://www.ghislierimusica.org

La rassegna di musica jazz, ma non solo (blues, funky, etnico, latin), che si tiene preso il locale Cotton Club di Voghera in piazza San Bovo con inizio alle ore 22.15 (infotel e prenotazioni 334-1508005) prosegue con il Sandro Gibellini Trio (Sandro Gibellini, chitarra; Marco Micheli, contrabbasso; Mauro Beggio, batteria). Il programma di stasera prevede brani originali e standard jazz.

Sandro Gibellini è il chitarrista presente negli ultimi lavori discografici di Mina, e vanta anche collaborazioni con artisti del calibro di Enrico Rava, Gianni Basso, Lee Konitz e Gerry Mulligan.
Insieme a lui Marco Micheli, contrabbasso, e Mauro Beggio, batteria, quest’ultimo vero talento precoce visto che all’età di 16 anni è stato scoperto da Enrico Rava durante i seminari di Siena Jazz e lo prese a far parte del suo gruppo.

Giovedì

Prende avvio giovedì 26 ottobre, alle ore 21, e sabato 28 ottobre, alle ore 17, la 62ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, 26 ottobre 2006 – 19 maggio 2007, nella Sala Grande del Teatro Dal Verme (via San Giovanni Sul Muro, 2 - Milano), con un concerto che presenterà una preziosa rarità mozartiana.

Ma tutto il programma è fortemente celebrativo, essendo dedicato ai tre grandi compositori di cui ricadono gli anniversari in questi mesi: Mozart (nato nel 1756), Schumann (scomparso nel 1856) e Shostakovich (nato nel 1906).

Nella serata intitolata, appunto, “I tre anniversari”, troveremo sul podio dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali il Maestro Antonello Manacorda. In questa occasione esordirà nella sua nuova ed importante veste di Direttore Musicale della compagine.

Programma:
R.Schumann:
Concerto per violoncello e orchestra op. 129 (nell’orchestrazione di Shostakovich op. 125 -1963)
Violoncello solista: Thomas Demenga

W.A.Mozart:
Davidde penitente, oratorio per soli, coro e orchestra K 469

Soprano: Lisa Larsson, mezzosoprano: Tove Dahlberg, tenore: Francisco Gattel Abre.
Ars Cantica Choir
Direttore del coro: Marco Berrini

Il Maestro Antonello Manacorda (segue la biografia), subentra nella Direzione Musicale ad Aldo Ceccato che per cinque anni ha condotto I Pomeriggi con unanime apprezzamento. Al termine della scorsa Stagione Sinfonica, in cui si sono avvicendati e confrontati valenti direttori, la scelta è caduta su Manacorda per l’indubbia capacità, per il suo interesse in un repertorio affine a quello tradizionale dell’Orchestra, per l’esperienza internazionale maturata in qualità di primo violino di eccellenti formazioni e per proseguire in quella che è stata nel tempo una delle più feconde intuizioni dei Pomeriggi Musicali: sostenere e promuovere l’ascesa di giovani talenti.

Il programma della 62ª Stagione Sinfonica, composto da 24 concerti sul “doppio binario” del giovedì alle ore 21 e del sabato alle ore 17, è particolarmente articolato, vivace, insolito nelle scelte e animato da presenze affascinanti.

Questa Stagione - la seconda firmata dal Maestro Gianni Tangucci, Consulente Artistico dell’Orchestra - si distingue dalle precedenti per originalità e varietà di proposte, con appuntamenti a “tema” liberamente ispirati agli elementi citati nel titolo o volti ad approfondire una precisa corrente storica e artistica (su richiesta inviamo via E-mail o via posta la locandina aggiornata).
Gli abbonamenti alla 62ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, sono ancora in vendita presso la biglietteria Ticket-One al Teatro Dal Verme (aperta dal martedì al venerdì, ore 10 – 18; sabato e domenica, ore 11 - 13),:

Interi
1° Settore € 222,00
2° Settore € 180,00

Balconata € 144,00
Ridotti
(Giovani fino a 26 anni; Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali;Biblioteche; Scuole e Università)
1° Settore €168,00
2° Settore €138,00

Balconata € 108,00

I biglietti per i singoli concerti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro da un’ora prima dell’inizio di ogni appuntamento, alle seguenti condizioni:

Interi
1° settore (platea file da 1 a 30) € 16,00
2° settore (platea file da 31 a 40) € 11,50

Balconata € 9,00

Ridotti
1° settore (platea file da 1 a 30) € 13,00
2° settore (platea file da 31 a 40) € 10,00
Balconata € 7,00
I prezzi sono invariati ormai da diversi anni
Informazioni per il Pubblico: Tel 02 87905
http://www.ipomeriggi.it

http://www.dalverme.org

Nell’ambito del Progetto IRIS – OSPEDALE APERTO, giovedì 26 ottobre alle 20.30, nella Sala della Rotonda del nosocomio magentino si terrà il primo dei dieci appuntamenti che costituiscono la XVII Edizione di “Musica in Ospedale”, rassegna di musica dal vivo, ma anche di teatro, danza e cabaret.

PROGETTO IRIS – OSPEDALE APERTO
Concerto di apertura della XVII Edizione della rassegna “Musica in Ospedale”
GIOVEDI’ 26 ottobre 2006 ORE 20.30
Sala della Rotonda
INGRESSO LIBERO
OSPEDALE “G. Fornaroli”
Via Al Donatore di Sangue 50 – Magenta - MI

Protagonista il Coro Curia Picta , alla sue seconda esibizione all’ospedale di Magenta.
Il Civico Coro Curia Picta di Corbetta è stato avviato nel 1998 con il forte appoggio dell’Assessorato alla Cultura e della biblioteca comunale di Corbetta, è composto da una trentina di coristi ed è diretto da Fabio Prina.
Lo scopo primario della formazione è quello di offrire a chiunque lo desideri, la possibilità di trasformare parte del proprio tempo libero in un momento di arricchimento personale attraverso la musica, patrimonio artistico inesauribile del nostro Paese. Il repertorio iniziale è quello della musica polifonica profana del rinascimento, con l’inserimento di lavori e musiche di autori più vicini ai nostri tempi.
Al “Fornaroli” presenterà una scelta di grandi pagine verdiane tratte dal Trovatore, Ernani, Nabucco, Traviata, I Lombardi alla Prima crociata, cui faranno seguito i cori tratti dalla cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e dai Puritani di Vincenzo Bellini.
Saranno presenti per l’assistenza ai ricoverati i volontari della Croce Bianca, dell’AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) e dell’AiCit (Associazione per la Lotta contro i Tumori) di Magenta.
I Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile garantiranno la sicurezza della manifestazione.
Omaggi dei prodotti dell’erboristeria magentina Le Fragranze saranno dati in omaggio ai pazienti al termine della serata.
PROGETTO IRIS.
Proprio nel corso di questo mese di ottobre il progetto IRIS, come percorso di umanizzazione all’interno della struttura sanitaria pubblica, in atto dal 1998 nell’Azienda ospedaliera di Legnano, è stato premiato dalla commissione scientifica di valutazione preposta durante le giornate nazionali degli HPH, (Health Promoting Hospitals), sigla inglese che significa Ospedali per la Promozione della Salute, svoltesi a Grado.
La rete degli ospedali per la promozione della salute, che fa capo all’OMS Europa, comprende quasi tutte le regioni italiane e gli stati europei. Lo scopo della rete è quello di mettere in condivisione molti progetti sanitari di assistenza e di promozione alla salute in ambito europeo.
Il programma “Musica in Ospedale” è in atto nei quattro ospedali dell’Azienda dal 1998, mentre all’ospedale di Magenta è attivo dall’ormai lontano 1990. Ad oggi sono stati eseguiti oltre 350 concerti con la partecipazione di orchestre, cori, formazioni da camera, cantanti, professori d’orchestra, solisti italiani e stranieri. Nomi famosi o che lo sono diventati in questi anni, come quello del tenore Roberto Iuliano, del direttore d’orchestra Gianandrea Noseda che ha diretto l’orchestra Verdi di Milano e che ora è direttore stabile dell’orchestra di Edimburgo, di Alberto Malazzi, maestro del coro del Teatro alla Scala di Milano, di Sonia Prina, soprano della Scala e di tanti altri.
Dai sondaggi effettuati, si calcola che i pazienti presenti dal ’90 ad oggi siano stati oltre 40.000, senza contare i parenti, gli operatori e il pubblico affezionato che segue le manifestazioni musicali in ospedale come fossero appuntamenti proposti da un vero teatro. La musica dal vivo durante il ricovero per umanizzare e rasserenare la degenza, è divenuta, con grande soddisfazione, un modello di proposta che, nel corso di questi anni. molti ospedali italiani hanno adottato.

Prossimo appuntamento giovedì 23 novembre con il Concerto lirico che vedrà la partecipazione straordinaria del Maestro Alberto Malazzi,, del soprano Margherita Tomasi, del tenore Eugenio Saccomani e del baritono Lorenzo Saccomani.

Venerdì

Sei appuntamenti con la musica folk sulle note della chitarra acustica, da ascoltare, apprezzare e conoscere: si tratta di Chitarra ed autore una rassegna musicale proposta dalla Fondazione Teatro Coccia a partire dal prossimo 27 ottobre nella sala del Piccolo Coccia..
Sei sono gli artisti protagonisti che porteranno a Novara la tradizione della musica folk europea e americana: un genere che partendo da radici tradizionali si fonde con la creatività dell’artista e dà forma a nuovi generi, nuovi stili e nuove sfumature.
“Chitarra ed autore” nasce in collaborazione con il Folkclub di Torino, storico locale del capoluogo piemontese, che da oltre vent’anni propone concerti di alto livello artistico e culturale.
Il programma prenderà il via con la musica e lo stile flatpicking dell’italiano Beppe Gambetta, il 27 ottobre, per proseguire con il cantautore americano Eugene Ruffolo, il 9 novembre; il 15 dicembre John Renbourn, con chitarra e voce incanterà sulle note del folk tradizionale inglese. Nel 2007 si riparte l’ 8 febbraio con Robin Laing, le sue canzoni d’autore ed il folk tradizionale scozzese. Laing è noto anche come conferenziere e cultore della tradizione scozzese del whisky. Per questo, al termine, del concerto si terrà una degustazione di whisky scozzese. Il 23 febbraio ospite è Pierre Bensusan, virtuoso e poliedrico compositore francese, che si esibirà con chitarra e voce. La serata conclusiva si terrà il 9 marzo, quando salirà sul palco del Piccolo Coccia Peter Finger, che con la sola chitarra proporrà il fingerstyle tedesco.
Il prezzo del biglietto per ogni concerto è di 10 €, mentre il pacchetto di sei concerti è disponibile a 50 euro. (Prevendite dal 10 ottobre presso la biglietteria del Teatro Coccia e, come di consueto, anche on line sul sito : http://www.fondazioneteatrococcia.it

Vivacipertalenti
Gala per l'Infanzia
Venerdì 27 ottobre, alle ore 20
Madrina della serata Elisabetta Armiato

La sera del 27 ottobre sul palcoscenico della Scala vedrai e ascolterai artisti insoliti, alcuni dei quali con il teatro di Verdi e di Toscanini non hanno mai avuto rapporti: Angelo Branduardi, Cecilia Chailly, Giorgio Gaslini, Virna Lisi e Cesare Picco. Accanto avranno personaggi che della Scala hanno fatto la storia, come Mirella Freni e Luciana Savignano, e ne illustrano l'attualità, come Daniela Dessì.

Tenuta per mano da Elisabetta Armiato, Prima Ballerina Interprete della Scala e madrina della serata, l'insolita compagnia si esibirà in un Gala per l'Infanzia dal titolo "VIVACIPERTALENTI", a favore di Cesvic Onlus e in collaborazione con la campagna culturale "PerchéNONaccada".

La chiave è nella strana parola Vivacipertalenti: la serata ha lo scopo di avviare una campagna contro l'uso di medicine per "tenere sotto controllo" i bambini nella cui irrequietezza si tende pericolosamente a vedere una malattia. La tendenza viene dall'America: nelle scuole si mettono sotto osservazione gli alunni, si "scremano" i più "indisciplinati" e spesso si provvede somministrando psicofarmaci, anche a bambini di quattro-cinque anni.

Il Gala per l'Infanzia è un gesto per avviare una campagna di sensibilizzazione affinché ciò non avvenga anche in Italia.
Per l'acquisto dei biglietti
Big Apple Entertainment Tel: 02-76 08 51 Fax: 02-76 08 54 01 e-mail: info@big-apple.it

Sabato

Si aprirà nel pomeriggio di sabato 28 la personale di Matteo Cazzani nella quale saranno raccolte degli scatti dell'artista vigevanese scomparso che hanno per soggetto la Lomellina e sono stati appositamente restaurati.
La collocazione è piuttosto inconsueta in quanto si utilizzerà la prima scuderia leonardesca, che seppure già usata, vedi mostra di Restelli, lo viene piuttosto raramente. Le grandi immagini restaurate e stampate su carta di cotone in tiratura limitata di 30 esemplari sono state esposte lungo la scuderia, intervallate a quinte di teli bianchi ed a frasi dal libro di Lucio Mastronardi "Il maestro di Vigevano" riprodotte sulle pareti. Per l'inaugurazione la scuderia si è animata di suoni dal vivo (tromba e fisarmonica)  creati da Matteo Pennese.  La mostra è stata organizzato dalla 'Associazione culturale-benefica Matteo Cazzani.

Riflessi
mostra fotografica, retrospettiva personale di Matteo Cazzani  (1965-2000)

Inaugurazione Sabato 28 ottobre 2006 ore 17,00
Prima scuderia leonardesca del Castello Sforzesco di Vigevano
Apertura dal 28 ottobre al 5 novembre, da martedì a domenica 10,30-13,00 e 15,00-18,00
Saggio critico: Francesca Alfano Miglietti
Direzione artistica: Giovanna Fiorenza
in collaborazione con: borderline arte contemporanea - onlus info 340-9151514
Allestimento: Michele Cazzani Digital fine art; Tony Matijas

con il patrocinio del Comune di Vigevano

L'Associazione culturale-benefica Matteo Cazzani è una associazione no-profit che promuove eventi culturali, concorsi fotografici, eventi sportivi. Il ricavato proveniente dalla vendita delle foto, da donazioni e sponsorizzazioni, viene devoluto ad associazioni che si occupano del bambino - di quei bambini che più di tutti incarnano l'energia vitale e la sensibilità di Matteo. www.associazionematteocazzani.it

Matteo Cazzani (1965-2000)
ha studiato fotografia in Italia e negli Stati Uniti d’America, presso la UCSB di Santa Barbara
(California). La mostra vigevanese deriva in parte da quella allestita la scorsa primavera a Milano negli spazi del Cortile della Seta della Banca Popolare Commercio e Industria. Da Milano, però, non poteva non essere portata a Vigevano, la città natale di Matteo, soprattutto la serie di opere da lui dedicata ai “Paesaggi lomellini”. Un sentito ringraziamento va pertanto al Comune di Vigevano e in particolare all’Assessorato alla Cultura, che ci ha permesso l’allestimento di “Riflessi” in un luogo di grande fascino e prestigio come il Castello.

«La personale di Matteo, se da un lato è un tributo alla sua arte, dall’altro ci stimola a credere che la sua energia possa essere ricreata e condivisa. Per far ciò, lo strumento che fratelli e amici hanno scelto è un’associazione no-profit, denominata Associazione culturale-benefica Matteo Cazzani (www.associazionematteocazzani.it), i cui proventi derivano dalla vendita delle foto di Matteo, da donazioni e da sponsorizzazioni. Gran parte del ricavato viene devoluto ad associazioni che si occupano del bambino – di quei bambini che più di tutti incarnano l’energia vitale e la sensibilità di Matteo.»
Alberto Cazzani, Presidente Associazione Matteo Cazzani

«Acque lontane… ma anche acque “vicine” e a noi più familiari, quali quelle del paesaggio della Lomellina, una terra d’acque, di nebbie e brume… un paesaggio riflettente, duplice e luminoso, reale e metafisico al tempo stesso nello scatto di Matteo Cazzani. Declinato in modi diversi, ma sempre con la presenza costante dell’elemento acqua, il paesaggio lomellino diventa qui emblema di un amore mai sanato per l’origine, la fonte primaria di ognuno di noi. Guardare l’acqua negli scatti di Matteo Cazzani è come mirare lo sguardo nel profondo, nel silenzio stesso del mondo, consci di non poter cogliere che l’aspetto onirico della realtà riflessa dall’acqua.»
Marco Beretta, 2006

«Le categorie estetiche su cui sono improntate le immagini di Matteo Cazzani sono il nostalgico e il sublime. Quel sublime dinamico che riguarda innanzitutto le manifestazioni della natura, infatti il soggetto di alcune sue immagini sono proprio le forme silenziose della quiete… L’emozione per Matteo viene comunicata dalla restituzione di uno sguardo… Egli fotografa i luoghi come fossero sentimenti, una sorta di dichiarazione d’amore per l’uomo in tutto il suo divenire. Nell’immagine dell’acqua il mondo sembra riflettersi e duplicarsi, lo specchio più naturale per ogni fantasia di narcisismo, ma anche il pretesto di sensazioni più profonde, silenziose, oscure, che rinviano ad un universo sommerso. Il primo sogno dell’uomo riflettente è stato proprio un sogno d’acqua.
Una riflessione che fu anche un riflesso: il sogno che l’universo intero fosse fatto di una materia la cui esistenza non può essere afferrata o posseduta da nessuno dei nostri sensi. Da qui il riflesso, che l’universo fosse della stessa sostanza dei sogni.»
Francesca Alfano Miglietti, 2006

Il concerto di apertura della stagione è un dovuto omaggio al 250° anniversario della nascita del grande genio di Salisburgo: Wolfgang Amadeus Mozart, da tutti chiamato Amadè.
Per l’occasione si esibiranno i giovani della Amadeus Kammerorchester Salzburg, un’orchestra da camera internazionale fondata da Simone Fontanelli e Paul Roczek, entrambi docenti alla prestigiosa Università del Mozarteum di Salisburgo.
Ciò che ha portato alla creazione di quest’orchestra è stata la precisa volontà, non solo di unire alcuni tra i migliori ex studenti del Mozarteum, raggiungendo così un livello artistico altissimo, ma anche di darle una forma e una sostanza internazionale, riunendo musicisti provenienti da Paesi e continenti diversi.
Primo violino di spalla è Micaela Girardi.
Simone Fontanelli, direttore d'orchestra, compositore, docente al Mozarteum di Salisburgo, è considerato una delle più brillanti personalità musicali. Ha studiato Filosofia all'Università di Milano, Direzione d'orchestra in Ungheria, Musica Strumentale Contemporanea all'Accademia Chigiana di Siena. Diplomato in Composizione al Conservatorio di Milano, è vincitore del prestigioso Premio Mozart di Salisburgo (1995).
Alessandro Marangoni, è uno tra i giovani pianisti europei più promettenti della nuova generazione. Diplomato con lode in pianoforte con Marco Vincenzi, si è perfezionato nella prestigiosa classe di Maria Tipo alla Scuola di Musica di Fiesole. Laureato in Filosofia all’Università di Pavia, tiene concerti in tutta Europa come solista e con musicisti quali Mario Ancillotti, Marco Berrini, Vittorio Ceccanti, Fanny Clamagirand, Stefano Parrino, Quirino Principe e il Nuovo Quartetto Italiano. Ha debuttato come solista in Spagna con il grande direttore Aldo Ceccato.

Auditorium Città di Mortara
Sabato 28 Ottobre ore 21
Talento ed espressione del Mozarteum di Salisburgo
PROGRAMMA:
Omaggio a Mozart nel 250° anniversario della nascita
Sinfonia in Sol magg. K 74
Concerto in Mi bem magg. K 271 per pianoforte e orchestra (“Jeunehomme”)
Divertimento in Fa magg. K 138
Sinfonia in La magg. K 201
Amadeus Kammerorchester Salzburg
Simone Fontanelli, direttore
Alessandro Marangoni, pianoforte
Biglietti: Poltrona € 10
Gradoni € 8
Abbonamento € 60

Per informazioni: 0384.98755 auditorium@comune.mortara.pv.it

Parrocchia SS. Gervaso e Protaso
Scuola secondaria di primo grado S. Ambrogio
1976/2006 – 30° anno
con il patrocinio del Comune di Parabiago
presentano:
“INCONTRO MUSICALE”

Sabato 28 ottobre 2006, ore 21
Chiesa Prepositurale SS. Gervaso e Protaso, Parabiago (MI)
Organo G. Carrera 1841, restauro Mascioni 2000


W. A. MOZART (1756-1791) 12 Variazioni su “Ah! Vous dirai je maman” K.265
<Pietro Ferrario, organo>

G. F. HÄNDEL (1685-1759) Haec est Regina Virginum
<Donatella Colletti, soprano; Pietro Ferrario, organo>

J. S. BACH (1685-1750) Quia fecit (dal Magnificat in Re Magg.)
<Simone Ratti, baritono; Pietro Ferrario, organo>

J. S. BACH (1685-1750) Agnus Dei (dalla Messa in si min.)
<Olga Semenova, contralto; Pietro Ferrario, organo>
-------------
Intermezzo organistico:

G. MORANDI (1777-1856) Allegro vivace in la min. (dall’VIII Raccolta)

V. A. PETRALI (1832-1889) Toccata in Re Magg.
< Pietro Ferrario, organo>
--------------
G. VERDI (1813-1901) Ingemisco (dal Requiem)
<Luciano Grassi, tenore; Pietro Ferrario, organo>

W. A. MOZART (1756-1791) - Kyrie dal Requiem K.626, adattato per l’organo da Muzio Clementi
- I tre brani per quartetto solistico dal Requiem K.626:
 Tuba mirum
 Recordare
 Benedictus (di F. X. Süssmayr)

Donatella Colletti, soprano
Olga Semenova, contralto
Luciano Grassi, tenore
Simone Ratti, baritono
Pietro Ferrario, organo

Torna la rassegna Tuttomusica presso il Piccolo Coccia di Novara promossa dalla Fondazione Teatro Coccia e realizzata in collaborazione con Claudio Alliata. Un’iniziativa che già nella passata edizione aveva riscontrato u buon successo di pubblico.

SERATA MUSICALE FORMULA CLUB

SABATO 28 OTTOBRE 2006 ore 21,00
NARCISO E BOCCADORO - 30 ANNI DI MUSICA CON .....PIU ALTI ..CHE BASSI
Claudio Macaluso e Raffaele Fiore

MARTEDI’ 28 NOVEMBRE 2006 ore 21,00
CANTOLIBERO "L'ANIMA DI BATTISTI"
Musicians: Claudio Macaluso, Cristian Anzaldi, Fabrizio Parlamento, Claudio Alliata, Andrea Del Signore
Vocals: Claudio Alliata, Bianca Biolcati, Gianni Rota

MARTEDI' 19 DICEMBRE 2006 ore 21,00
I"GIGIO'S" TRE CHITARRE FUORI .....DAL TEMPO...

GIOVEDI' 15 FEBBRAIO 2007 ore 21,00
MUSICALS....IN LOVE
Maria Raciti

GIOVEDI' 1 MARZO 2007 ore 21,00
WILD HORSES - ATTRAVERSO "EASY RIDER".... ALLA RICERCA DELLA LIBERTA'
Federico Montini, Paolo Sacchi, Fabrizio Invernizzi, Marco Pasotti, Alessandro Castelletti

MARTEDI' 6 MARZO 2007 ore 21,00
CANTOLIBERO-"TUTTA MIA LA CITTA'" ...QUANDO UNA CITTA' DIVENTA UNA CANZONE

La data di inizio della prevendita dei biglietti è fissata per il prossimo 10 ottobre (possibili, come di consueto, anche gli acquisti on line sul sito).  Il costo del biglietto è 15 euro. http://www.fondazioneteatrococcia.it

Si chiude in Zona 6 l’iniziativa degli Amici della Musica “Conoscere Mozart” realizzata con il contributo del Comune di Milano e inserita nelle manifestazioni per il 250° anniversario mozartiano.

Zona 6 - Teatro San Cipriano
Via Carlo d'Adda, 31 - Milano
Sabato 28 ottobre 2006 ore 16
IN CONTENTO ED ALLEGRIA

IN CONTENTO ED ALLEGRIA
Viaggio teatral-musicale attraverso l’epistolario mozartiano
Abbiamo cercato un punto di vista da cui partire per raccontare Mozart, la sua vita, l’inquietudine della sua genialità, sempre a cavallo tra le preoccupazioni quotidiane, il rapporto mai facile con il padre e con il potere ecclesiastico e nobiliare del tempo, la sua giocosità un po’ birichina e adolescenziale. Lo abbiamo trovato nelle sue lettere, che diventano una sorta di canovaccio su cui costruire la storia di un’anima alla ricerca del proprio posto nel mondo, un’anima in cui, contraddittoriamente, convivono la creatività del genio e la semplicità dell’uomo qualunque. Sulla scena due giovani attori che prestano il loro corpo e la loro voce ai personaggi del microcosmo mozartiano: il padre onnipresente, la cuginetta, compagna ideale dei suoi giochi verbali, la moglie Costanza, con la quale ha condiviso fino in fondo la sua sfrenata vitalità. Uno spettacolo costruito sulle sue parole e sulla sua musica ci è parso il modo migliore per godere del suo ricordo, lui, che amava tanto il teatro fino a considerare lo scrivere opere come proprio massimo desiderio; uno spettacolo che ha il gioco come chiave per aprire un piccolo uscio, attraverso il quale spiare la fragilità e l’umanità dell’autore di tante opere immortali.

Domenica 29 ottobre 2006 ore 16
BASTIANO E BASTIANA

BASTIANO E BASTIANA
Il Singspiel “Bastiano e Bastiana” (il titolo originale in tedesco è Bastien und Bastienne KV 50) che si basa su un celebre mito dell’epoca, quello del naturalismo della vita pastorale del Devin du village di Rousseau che spopolò in tutta Europa alla metà del secolo dei lumi. Tanto che nel 1767 Wolfgang Amadeus Mozart, a soli 11 anni, si innamora della parodia realizzata da Friedrich Weiskern e Johann Müller e costruisce una deliziosa operina in un atto, che la leggenda vorrebbe eseguita la prima volta nel giardino di Anton Mesmer, il famoso medico studioso del magnetismo citato nel “Così fan tutte”. Si tratta di un breve Singspiel, un'opera cioè in cui a parti recitate si alternano arie e duetti, alcuni di rara bellezza ed incredibilmente anticipatori di temi e situazioni del Flauto magico. La trama è lieve: l'amore di due pastorelli, Bastiano e Bastiana, si sta incrinando per colpa delle lusinghe del mondo esterno e, nella fattispecie, dalla presenza di una nobildonna che irretisce il maschietto. Ma grazie all'aiuto del mago Colas, la furba Bastiana riesce a riconquistare il suo amato. L'opera è ricca di bella musica e possiede un'ouverture il cui tema principale conobbe nel tempo un “plagio” d'autore: Ludwig van Beethoven lo utilizzò e sviluppò nella sua Terza Sinfonia, l'Eroica.

Il progetto si propone di portare nei teatri decentrati della città due spettacoli: una piéce teatrale sulla figura del grande compositore tratta dalle sue lettere e l’operina “Bastiano e Bastiana” realizzata con costumi, scene e accompagnata da un’orchestra da camera.
Nei quattro fine settimana di ottobre il progetto circuiterà nelle zone 7, 9, 3 e 6 di Milano.
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito, in orario pomeridiano e in special modo pensati per bambini e ragazzi.
In allegato calendario, presentazione degli spettacoli e curricola degli artisti.

INFO: Associazione Amici della Musica Milano, tel e fax 0289122383 info@amicidellamusicamilano.it

CALENDARIO COMPLETO DEGLI AVVENIMENTI PRESENTATI

Palazzina Liberty, p.zza Marinai d’Italia – Milano
Venerdì 6 ottobre 2006 ore 21.00
BASTIANO E BASTIANA

Zona 7 - Auditorium Olmi, via delle Betulle 39 – Milano
Sabato 7 ottobre 2006 ore 16
IN CONTENTO ED ALLEGRIA
Domenica 8 ottobre 2006 ore 16
BASTIANO E BASTIANA

Zona 9 – Cassina Anna, Via S. Arnaldo, 17 - Milano
Sabato 14 ottobre 2006 ore 16
IN CONTENTO ED ALLEGRIA
Domenica 15 ottobre 2006 ore 16
BASTIANO E BASTIANA

Zona 3 – Teatro S.Ignazio, via Pisani Dossi, 5 - Milano
Sabato 21 ottobre 2006 ore 16
IN CONTENTO ED ALLEGRIA
Domenica 22 ottobre 2006 ore 16
BASTIANO E BASTIANA

Zona 6 - Teatro San Cipriano, Via Carlo d'Adda, 31 - Milano
Sabato 28 ottobre 2006 ore 16
IN CONTENTO ED ALLEGRIA
Domenica 29 ottobre 2006 ore 16
BASTIANO E BASTIANA
http://www.amicidellamusicamilano.it

Sabato 28 ottobre 2006, alle ore 16.30, presso la Sala riservata (2° piano) dell’Antico Caffè Ducale di corso Vittorio Emanuele II 34, Vigevano, nell'ambito de ''I sabati del caffè'' organizzati dall'Associazione culturale Ducale, lo scrittore e poeta Armando Garbarini presenta: ''Se solo fosse il cuore a decidere... sarebbe tutto più facile!”, reading letterario su musiche del maestro Antonio Mastino.
Lo scrittore e poeta vigevanese Armando Garbarini, sulle note della chitarra del maestro Antonio Mastino, presenta la versione tascabile del suo lavoro “Il cuore con un’anima” (edito da Statale 11 Editrice, Vicenza); un racconto che parla con delicatezza e toni favolistici dei sentimenti umani più nobili: l’amicizia, la fiducia, il sapersi donare agli altri.

Armando, che nonostante la giovane età vanta un curriculum già sostanzioso, è con “Il cuore con un’anima” alla sua seconda pubblicazione, dopo aver debuttato con la poesia di “Sarò poeta”: un titolo decisamente programmatico!

Nella poetica di Armando traspare un’attenzione marcata al sentimento umano, alla riscoperta dell’autenticità dei rapporti tra persone.

Nel corso dell’incontro, Armando leggerà passi delle sue opere, con particolare predilezione per “Il cuore con un’anima”, oltre a brani di altri autori che hanno influenzato il suo modo di scrivere, il suo modo di vivere, il suo modo di sognare.
Dalla prefazione (di Rossano Trentin) a “Il cuore con un’anima”:

"... nel viaggio che state per intraprendere, leggendo questa fiaba di Armando, troverete tutto quello che avete dimenticato: uomini e donne come cuori, animali saggi e parlanti custodi di un'infinita saggezza, montagne da scalare e un luogo che assomiglia al paese dei balocchi di Pinocchio che tutti chiamano il mercato dell'amore ma dove nessuno vende e nessuno compra. troverete sentimenti puri quali l'amore, l'amicizia, la solidarietà e troverete cuori che non sanno più piangere e altri custodi di una meravigliosa purezza.

Troverete la vita di tutti i giorni... le paure e le gioie...
solo da una prospettiva diversa.
Quella di chi nelle favole ci crede ancora.
Quella del capo dei giocattoli.
Quella che abbiamo dimenticato..."
Per sapere di più sulle tante attività intraprese da Armando (significativo è il suo recente approdo a Radio 101, più precisamente al programma “DireFareBaciare” in cui chiude il programma con la sua rubrica NOTTURNI PENSIERI: interventi di poesie, frasi, aforismi propri e di autori classici), vi invitiamo a visitare i siti
www.armandogarbarini.it www.trentinezantedeschi.com www.statale11editrice.com

L’iniziativa è compresa nel calendario de “I sabati al caffè” dell’Associazione Culturale Ducale: un gruppo di giovani che intende invitare i vigevanesi a riscoprire il piacere della cultura, sorseggiando un caffè e dialogando in compagnia di scrittori, musicisti, attori, artisti [vedere il manifesto programmatico in allegato]. Il tutto è reso possibile grazie agli spazi dell’Antico caffè Ducale e del suo proprietario Michel Ferraris, che mette a disposizione gli spazi del suo locale per un progetto ambizioso ancorché affascinante: ricreare, in piccolo, quello che accadeva a Parigi quando gli artisti si ritrovavano al caffè per scambiarsi idee e discutere dei loro progetti. Ci trovate al sito www.concertodautunno.it/anticocaffeducale/

Per contatti: 3403579427, acducale@libero.it 

IL CENTRO CULTURALE Don Cesare Tragella di MAGENTA ORGANIZZA
MOZART umano, non sacro e profano
Serata-concerto alla scoperta della più profonda identità del genio salisburghese, nei 250 anni dalla nascita

M° Giovanni Fornasieri, pianoforte e commento
Yetzabel Fernandez Arios, soprano
Kim Kyung Ran, soprano
Valeriya Issayeva, pianoforte

Centro Paolo VI – VIA S, MARTINO – MAGENTA
Sabato 28 ottobre, ore 21.00 – INGRESSO LIBERO

Chi era veramente W. A. Mozart, dalla vita così breve ma dalla produzione musicale così grandemente vasta, varia, perfetta sempre? Se fosse rimasto su questa terra più a lungo, che cosa ci avrebbe ancora lasciato?

Dopo il successo ottenuto a Milano, Firenze e Genova, fa tappa a Magenta, organizzata dal Centro Culturale “Don Cesare Tragella”, e in collaborazione con la Parrocchia cattedrale di S. Martino, la serata-concerto di approfondimento in musica - e col canto - dedicata alla conoscenza dell’anima di Wolfgang Amadeus Mozart, di cui quest’anno ricorre il 250esimo anniversario della nascita.

L’appuntamento è per sabato 28 ottobre, con ingresso libero e alle ore 21.00, nella sala d’ascolto del centro Paolo VI, in Via S. Martino a Magenta.
L’intero concerto-ascolto sarà guidato dal pianista e direttore d’orchestra milanese Giovanni Fornasieri, che al compositore austriaco ha dedicato e dedica tuttora studio e ricerca e che ha tra l’altro inciso una lezione-concerto - portata negli anni passati in diverse università italiane – sull’intero Requiem K 626.

Il programma si apre con la Sonata per pianoforte in re Maggiore K 577; seguiranno alcune celebri arie tratte da “Le nozze di Figaro”, “Così fan tutte”, “Die Zauberflote (Il flauto magico)”. Il celebre “Agnus Dei” dalla Messa dell’Incoronazione K 317 e lo splendido “Et incarnatus est” dalla Grande Messa in do Minore K 427 faranno sentire il Mozart attraversato dal divino.

“Se mi fosse data la possibilità d’incontrare delle anime del passato – afferma Giovanni Fornasieri - vorrei senz’altro incontrare Mozart. Non Leonardo, non Michelangelo. C’è in lui una forza talmente fuori della natura da lasciare sgomenti. Egli racchiude una sconfinatezza che non esiste da nessun’altra parte e che in lui si è fatta musica, si è fatta umana. E con la sua musica, che è al di sopra del sacro e del profano così come lo si intende, anche musicalmente parlando, Mozart è chiaramente l'espressione di altri mondi, di altre possibilità”.
L’incontro con “Mozart umano” sarà prossimamente riproposto ad Aosta e a Chiavari, per proseguire poi in altre città italiane.
Per informazioni: Emilio Mantovani, Tel. 02/97291321 – Mobile 334/3496574

Dal 3 ottobre inizia il NOME E COGNOME TOUR/06”nei teatri ed in libreria il suo primo libro di poesie
LETTERE D’AMORE NEL FRIGO (Giulio Einaudi editore)
Dopo la raccolta di racconti FUORI E DENTRO IL BORGO (1997) e il romanzo LA NEVE SE NE FREGA (2004), Luciano Ligabue dà alle stampe il suo primo libro di poesie, LETTERE D’AMORE NEL FRIGO (prefazione di Nico Orengo), per Giulio Einaudi editore (in libreria dal 3 ottobre).

Le 77 poesie che compongono la terza fatica letteraria del rocker di Correggio segnano un esordio ma, in qualche modo, anche un ritorno al Ligabue delle origini, il Ligabue dei primi album e dei racconti di Fuori e dentro il borgo più che del romanzo La neve se ne frega, il Ligabue che riscopre il gusto di raccontare persone e personaggi.
Non solo storie. Lettere d’amore nel frigo alterna analogie e rimandi a improvvisi “intervalli”. Poesie che non hanno una morale – ci mancherebbe – ma che non hanno paura ad affermare che nella vita occorre “accettare meraviglia” ed essere, sempre e comunque, come “un paio di farfalle/dure a morire”. Testi che riconoscono nei maestri della poesia americana del Novecento un punto di riferimento, dai quali Ligabue – come ogni allievo che si rispetti – si allontana subito. Perché la sua voce, anche nelle poesie, è inconfondibilmente e solo sua.

Fresco vincitore del Festivalbar 2006, l’autore di “Cosa vuoi che sia” (il quinto singolo estratto dall’album “Nome e Cognome”, uscito un anno fa, dopo “Il giorno dei giorni”, “L’amore conta”, “Le donne lo sanno” e “Happy hour”) dal 3 ottobre torna sulle scene live con la quarta e ultima parte del suo “NOME E COGNOME TOUR/06” (organizzato e prodotto da Barley Arts e Friends &Partners).
Dopo 7 date nei club, 9 date nei palasport e 13 date negli stadi, Ligabue si accinge a suonare nei più importanti e prestigiosi teatri italiani per oltre 40 date.

Questo il calendario aggiornato a oggi:

3 ottobre –VERONA (Teatro Filarmonico); 5 ottobre – COMO (Teatro Sociale); 7 e 8 ottobre – FIRENZE (Teatro Verdi); 9 ottobre -GENOVA (Teatro Carlo Felice); 11 ottobre -SAINT VINCENT (AO) (Palais); 14 ottobre –VARESE (Teatro di Varese); 16 ottobre- MANTOVA (Teatro Sociale); 17 e 18 ottobre – RAVENNA (Teatro Alighieri); 20 ottobre TRENTO (Auditorium S.ta Chiara); 22 ottobre – FERRARA (Teatro Comunale); 25 ottobre – CREMONA (Teatro A. Ponchielli); 27 ottobre TRENTO (Auditorium S.ta Chiara); 28 ottobre – VENEZIA (Teatro La Fenice); 30 ottobre – BRESCIA (Nuovo Teatro); 31 ottobre BERGAMO (Creberg Teatro Bergamo); 3 e 4 novembre –TRIESTE (Teatro Rossetti); 6 novembre -TORINO (Teatro Regio); 8 novembre – PIACENZA (Teatro Politeama); 9 novembre- CESENA (Nuovo Teatro Carisport); 11 novembre – Ascoli Piceno (Teatro Ventidio Basso); 14 e 15 novembre – NOVARA (Teatro Carlo Coccia); 17, 18 e 19 novembre –MILANO (Teatro degli Arcimboldi); 21 e 22 novembre – NAPOLI (Teatro Augusteo); 24 e 25 novembre – ROMA (Gran Teatro); 27 novembre – PALERMO (Teatro Massimo); 28 e 29 novembre –CATANIA (Teatro Metropolitan); 1 dicembre - Reggio Calabria (Teatro Cilea); 4 dicembre –COSENZA (Teatro A. Rendano); 6 dicembre - Lecce (Politeama Greco); 9 dicembre - LIVORNO (Teatro C. Goldoni); 11 dicembre – ROMA (Gran Teatro).
Per informazioni al pubblico: Barley Arts (02.76113055, www.barleyarts.com) e Friends & Partners (02.4805731, www.friendsandpartners.net).http://www.ligabue.com

Domenica

Domenica 5 novembre 2006 una giornata di festa per il teatro

IL TEATRO A FUMETTI Volume II CALIGOLA

Dopo Cirano sta per arrivare il secondo volume della collana Il Teatro a fumetti, ideata da Teatri Possibili in collaborazione con la Scuola del Fumetto. Si tratta di Caligola, tratto dall'omonimo spettacolo con la regia di Corrado d'Elia. La presentazione al pubblico è avvenuta in conferenza stampa il 18 ottobre, presso lo Spazio Oberdan di Milano, in v.le Vittorio Veneto 2 con la presenza di Corrado d'Elia, Franco Cuomo, Elena Accenti ed Antonio Campo. In occasione della Festa dei Teatri, il 29 ottobre, ci sarà una mostra delle tavole originali, allestita presso la Scuola del Fumetto. Inoltre tra le 20:30 e le 22:30 gli autori saranno disponibili per incontrare i visitatori e per fare disegni originali sulle copie da loro acquistate.
(vedi : http://www.teatripossibili.it/news.php?did=832&oid=30 )