Pavel Berman, violino.
  Cominciò ad attirare l’attenzione del mondo musicale vincendo il Primo Premio 
  e la Medaglia d’Oro al Concorso Violinistico Internazionale di Indianapolis 
  nel 1990. La Giuria riconobbe nel suo stile una miscela di tecnica brillante e 
  raffinata interpretazione; il pubblico apprezzò la sua classe ed il sincero 
  far musica. Il Premio Speciale per la migliore interpretazione dei Capricci di 
  Paganini e della Sonata di Ysaye, gli permise inoltre di fare il suo debutto 
  discografico con la Koch International. In precedenza, all’età di soli 
  diciassette anni, aveva vinto il Secondo Premio al Concorso Violinistico 
  Internazionale “Paganini” di Genova (1987). 
  È nato a Mosca dove a sette anni debutta con la Gorky Philarmonic Orchestra. 
  Da quel momento comincia a sviluppare un vasto repertorio, esibendosi in 
  Unione Sovietica, dando recital ed apparendo con orchestre quali l’Orchestra 
  di Stato dell’URSS, la Filarmonica di Mosca ed altre. 
  Prosegue i suoi studi con Dorothy DeLay nel 1992 alla Juilliard School di New 
  York e poco dopo avviene l’incontro con Isaac Stern che ha indubbiamente 
  segnato in profondità la sua creatività musicale.
  Si è esibito con prestigiose orchestre quali la Dresden Staatskapelle, la 
  Indianapolis Symphony Orchestra, la Atlanta Symphony, la Dallas Symphony, la 
  Miami Philarmonic, la Praga Symphony, la Royal Philarmonic di Liverpool, la 
  Beijing Philharmonic, i Berliner Sinfoniker, ha collaborato con importanti 
  direttori come Iliahu Inbal,Petr Altrihter,Vasiliy Sinayskiy,Andrei Boreiko .
  Ha tenuto concerti nelle più prestigiose sale del mondo quali la Carnegie Hall 
  di New York, Théâtre des Champs Elysées e Salle Gaveau di Parigi, Herkulessaal 
  di Monaco, Auditorio Nacional di Madrid, Bunkakaikan di Tokyo, Teatro alla 
  Scala, Conservatorio Verdi di Milano, Parco della Musica di Roma, Palais des 
  Beaux Arts di Bruxelles.
  Come camerista ha collaborato con musicisti quali David Soyer ,Gustav Rivenius, 
  Nabuko Imai, Alexandr Kniazev,Alexandr Rudin, Andras Schiff e nel 1997 diventa 
  Direttore Musicale della Kaunas Chamber Orchestra in Lithuania.
  Fra i progetti artistici di rilievo, la prima registrazione mondiale dei 24 
  Capricci di Paganini orchestrati in un unico brano per violino e orchestra 
  d’archi dedicato a Pavel Berman.
  Ha effettuato tourneé in Europa, Asia, Sud America, parallelamente alla 
  collaborazione con la nuova Kaunas Symphony Orchestra, in veste di solista e 
  direttore con orchestre quali la Lithuanian, la St. Georges Strings Orchestra 
  e i Virtuosi di Mosca.
  Nel Maggio 2007 Berman inaugura il “David Oistrakh Festival” a Odessa.
  Nelle prossime stagioni Berman apparirà nella duplice veste di direttore e/o 
  solista con orchestre italiane e straniere quali la Lithuanian National 
  Chamber Orchestra, Moscow Symphony Orchestra, Prague Symphony Orchestra, 
  Romanian National Radio Orchestra, Portuguese National Symphony Orchestra, 
  Wurtembergische Philharmonie, etc.
  Ha inciso per Koch International, Audiofon, Discover, Supraphon e Phoenix 
  Classics.
  Pavel Berman suona il violino Antonio Stradivari ‘Maréchal Berthier’ 1716 
  della Fondazione Pro Canale di Milano..
  
  Fonte: info ufficio stampa I Pomeriggi
  Aggiornamento : 
    27/10/2008
  
  http://www.concertodautunno.it/cur/bermanp.html