Associazione Culturale Ducale
corso Vittorio Emanuele, Vigevano


Associazione culturale Ducale (il gruppo di ragazzi che questa primavera aveva organizzato gli incontri culturali presso l'antico caffè Ducale) vi invita a prendere parte alle iniziative che abbiamo programmato per l'autunno. La quota associativa (anno solare 2006) è stata fissata a 12 euro. Per essere costantemente aggiornati sulle novità e proposte dell'associazione, potete iscrivervi alla mailing list inviando un'e_mail all'indirizzo acducale@libero.it . La sede di tutte le manifestazioni è l'antico caffè Ducale, in corso Vittorio Emanuele II 34, a Vigevano; contatti: 340 3579427
Ci trovate inoltre in internet: www.concertodautunno.it/anticocaffeducale/ .
 
L’Associazione Culturale Ducale nasce ufficialmente nell’estate del 2006 da un gruppo di giovani (età media inferiore ai 30 anni) con la finalità di aggregare le tante istanze culturali locali, di valorizzarle e di metterle in relazione tra loro. L’associazione nasce in primo luogo per la valorizzazione della cultura cinematografica, con cicli settimanali di visioni finalizzate al dibattito ed incontri tematici volti ad approfondire tematiche di particolare interesse artistico.
La modalità con cui l’associazione propone le visioni è di matrice culturale, sovente con approfondimenti in settori extra-cinematografici.
L’attività associativa è andata via via crescendo, con la proposta di incontri culturali di ambito letterario, teatrale, musicale e delle arti figurative. Diverse sono le personalità della cultura locale che prestano il loro contributo alla crescita dell’associazione, ed allo stesso modo diverse sono le realtà locali (enti, librerie, altre associazioni) con cui l’Associazione Ducale è andata confrontandosi nel corso del primo anno di vita. Per citare i nomi di alcuni amici e collaboratori, ricordiamo Bianca Garavelli (scrittrice e critica letteraria, tra gli altri, per “L’Avvenire”), Marco Beretta (giornalista pubblicista, responsabile delle pagine culturali del mensile “La Barriera” e responsabile editoriale per Bruno Mondatori Editore), Giuseppe Franzoso (critico d’arte, promotore culturale ed anima di alcune tra le più importanti associazioni d’avanguardia artistica a Vigevano, quali “Il Sagittario” e “Nuova Verifica”), don Cesare Silva (giovane ma già quotato storico dell’arte locale, collaboratore della rivista “Viglevanum”), Marco Currò (fotografo ed artista visuale già attivo con il gruppo internazionale “Pentalogos”), Maria Cinzia Bauci (contralto, attrice televisiva e teatrale), PierAntonio Gallesi (polistrumentista, attore cinematografico, teatrale e televisivo), Maria Pia Pagani (scrittrice, slavista e docente all’università di Pavia) senza dimenticare le tanti “giovani promesse” che l’associazione sta coltivando, quali ad esempio l’attore teatrale Paolo Schiavetta, la critica d’arte Anna Strada, il musicista e cantante Daniele Soriani, lo scrittore Luca Ariano e molti altri.
L’associazione può usufruire degli spazi dell’Antico Caffè Ducale di corso Vittorio Emanuele, dove viene realizzata la maggior parte delle iniziative dell’associazione. La sede legale dell’associazione è però la chiesa del SS. Crocefisso, detta anche “del Cristo”, presso la quale non di rado l’associazione realizza iniziative culturali in collaborazione con monsignor Stefano Cerri e la parrocchia di S. Pietro Martire, da cui la chiesa dipende.
In questo contesto, all’inizio del secondo anno di vita, l’Associazione Culturale Ducale intende continuare a porsi come luogo di incontro per le persone che hanno molto da dire e da proporre a Vigevano ed ai vigevanesi. Per essere costantemente in contatto con gli associati, l’associazione adopera con efficacia gli strumenti della mailing list e del sito internet (www.acducale.org), aggiornati costantemente dai membri dell’associazione.
 
L’idea del caffè degli artisti
L’idea è nata in un gruppo di amici che parlavano seduti al tavolino di un caffè vicino alla piazza Ducale: “non sarebbe bello creare una sorta di caffè degli artisti”?
Ripensando ai caffè francesi di fine Ottocento, dove musicisti, pittori, letterati e filosofi scrivevano la storia degli anni a venire, gli occhi s’illuminano, ma quello per noi rimane solo un bel dipinto con i colori e le atmosfere di un Monet o di un Degas. Molto più modestamente, siamo un gruppo di ragazzi come tanti ma che hanno voglia di far cultura insieme.
Perché ci piace la formula del caffè degli artisti?
Perché nessuno è maestro in cattedra fra noi; il nostro spirito è quello del crescere insieme, valorizzando ognuno le proprie conoscenze, capacità e - perché no? - le proprie diversità.
Il nostro è un incontro di amici, prima di tutto, un incontro informale, come può avvenire appunto in un caffè del centro storico.
 
Dove siamo?
Per questo abbiamo deciso di rimanere in quel caffè che, per primo, ha assistito agli albori di questa associazione, l’Antico Caffè Ducale a Vigevano, che, come in un salotto, ci ha accolto fra i fregi antichi della saletta all’ultimo piano.
 
Che cosa ci interessa?
Ci interessa ogni aspetto della cultura: la letteratura, l’arte, la musica e il teatro, ma in primis abbiamo scelto il cinema come trait d’union, perché è una forma d’arte vicina alla cultura giovanile e che comprende in sé molteplici linguaggi. Quindi il cinema può essere al contempo arte, musica, teatro e letteratura, ed essere letto attraverso ciascuno questi aspetti.
 
Il nostro approccio metodologico
Il nostro approccio quindi sceglie di essere interdisciplinare, presentando delle proposte in cui spesso si accostano, si paragonano e si completano diversi linguaggi, come ad esempio rassegne in cui spezzoni cinematografici vengono accompagnati da letture letterarie o da diapositive pittoriche.
Come già ribadito, non ci interessano le lezioni di tipo cattedratico: infatti, ogni incontro è studiato in forma dialogica. Affiancando più relatori si costruisce un dialogo in cui si tenta di rendere partecipe anche il pubblico.
 
L’organizzazione delle manifestazione
Proprio in quest’ottica sono studiati gli incontri al caffè del sabato pomeriggio di carattere pluridisciplinare, mentre gli incontri del martedì sera sono riservati per lo più alle rassegne cinematografiche, anche se nulla è concepito per noi a compartimenti stagni e ci possono essere contaminazioni fra le iniziative. Proprio perché siamo un gruppo aperto e ci interessa il dialogo con chiunque creda nel nostro progetto, ogni Socio avrà facoltà di proporre al Consiglio Direttivo le proprie proposte, che verranno vagliate con ogni attenzione e di cui si discuterà insieme la possibile realizzazione, facendo di ogni Socio un vero e proprio membro attivo nell’associazione.
 
Come contattarci
Per informazioni sulle attività e le modalità di associazione:  acducale@libero.it  tel. 3403579427
 
 

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