LaVerdi 2017

 

Auditorium Cariplo
Largo Mahler - Milano
Stagione Sinfonica laVerdi

Venerdì 17 novembre 2017 ore 20:30
Il capolavoro di Friedrich Wilhelm Murnau

NOSFERATU
Orchestra Sinfonica di Milano
Giuseppe Verdi

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu
Direttore Timothy Brock

Nosferatu il vampiro (1922, titolo originale: Nosferatu, eine Symphonie des Grauens; Nosferatu, una sinfonia dell’orrore), del regista tedesco Friedrich Wilhelm Murnau.

 


http://concertodautunno.blogspot.it/2017/11/20171116-ritorna-in-auditorium-il-film.html

 

Donate un sostegno alle attività di CONCERTODAUTUNNO
 

Programma:

Giovedì 16 Novembre 2017 ore 20.30
Venerdì 17 Novembre 2017 ore 20.30
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Posto unico € 35 - Ridotto € 25/15
Erdmann Nosferatu
con proiezione del film di Friedrich Murnau

Composizione 2008 (liberamente adattata dall'opera Der Vampyr di H. A. Merschner del 1828)
Edizione New Zealand Film Festival Trust
Durata (Film)94'
Organico 2 flauti. 2 oboi, 2 clarinetti, 3 fagotti; 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni; timpani; organo; archi

Note dal Programma di Sala

Il modernismo "vintage" della colonna sonora di Nosferatu
di Roberto Pugliese Colonnesonore.net

Nel decennio che precede la nascita del cinema sonoro (1917 - 1927) il ruolo della musica sullo schermo travalica la semplice necessità di colmare un vuoto, di coprire rumori esterni o di surrogare un "gap" drammaturgico avvertito da subito come insostenibile. Nella stagione aurea del muto alla musica e a( compositori spetta il compito storico di elaborare non solo sul piano della pratica ma anche e soprattutto su quello teorico un profilo di pensiero cinemusicale, un apparato di soluzioni e di riferimenti, una griglia di situazioni e di atmosfere, insomma un sistema che possa servire da base in futuro per gli sviluppi e le potenzialità di un linguaggio - la musica per film - che si appresta a mettere m atto la più potente sinergia di arti (cinema e musica) nonché a creare una delle forme di espressione più complesse e alte del Ventesimo Secolo.
Ne consegue che i musicisti attivi in questo periodo (e sono moltissimi), principalmente ma non solo europei, oltre alla pratica compositiva -che rivela ovvie e forti influenze desunte dal tardoromanticismo mitteleuropeo e ignora quasi del tutto le conquiste delle avanguardie- si trovano quasi naturalmente obbligati a mettere a punto anche una parte teorica che spesso si trasforma m autentica manualistica, ossia m un repertorio di tòpos, di climi psicologici e circostanze drammaturgiche che sembrano preludiare a quelle che saranno poi le libraries hollywoodiane custodite nei dipartimenti musicali degli Studios.
Il vicentino Giuseppe Becce (1877 - 1973) è forse la più nota di queste figure, grazie al suo enorme lavoro di compilazione e individuazione di situazioni, riferimenti e reperton musicali culminato dapprima nella "Kinothek" pubblicata a partire dal 1919, e successivamente nel '27, con il sonoro già alle porte, nel "Allgemeines Handbuch der Film-Musik", quest'ultima realizzato in tandem con Hans Timotheus Guckel (1882 - 1942), più noto come Hans Erdmann.
Costui però, come e più di Becce, affiancò a quella di teorico anche un'intensa attività di compositore, oltre che di giornalista e docente. Nato in Slesia, violinista provetto e insegnante di conservatorio, Erdmann era un musicista fortemente ancorato alla tradizione viennese e al sinfonismo postwagnenano di suoi contemporanei come Richard Strauss, e probabilmente solo la sua scomparsa relativamente prematura gli impedì di intraprendere una più lunga e fruttuosa carriera nel mondo della
musica per il grande schermo.
Fece in tempo infatti a lasciare solo un pugno di titoli, pur se legati alla stagione più fulgida del cinema espressionista tedesco e ai suoi grandi protagonisti, come Friedrich Wilhelm Murnau e Fritz Lang (per il quale musicò il secondo capitolo della saga dedicata al dottor Mabuse, Il testamento del dottar Mabuse, 1933).
Ma è sicuramente con la partitura per Nosferatu, eine Symphonie des Grauens (Nosferatu, una sinfonia dell'orrore), del 1922, che Erdmann attinge la piena notorietà come specialista del genere e segna una delle tappe fondamentali nella storia dell'alierà nascente musica per il cinema. L'impressionante lavoro sinfonico di Erdmann, attentamente ricostruito dalla musicologa Gillian B. Anderson che ne ha anche diretto per la RCa una prestigiosa edizione discografica sul podio della Brandenburg Philharmonic Orchestra, svela immediatamente una delle caratteristiche che accompagnano tutta la produzione musicale di questo periodo, e a suo tempo così ben individuata da Sergio Miceli nel suo "Musica per film" (Ricordi, 2009): ossia il divario enorme che esisteva tra le spinte di innovazione e di sperimentazione linguistica dei registi (particolarmente accentuati in Nosferatu e nelle sue soluzioni visionarie) e l'impianto complessivamente tradizionale o addirittura retro cui sembrano ancorati i compositori: il che spiega anche la quantità dei successivi esperimenti di sonorizzazione musicale attuati da altri musicisti sugli stessi titoli (si pensi allo stesso Nosferatu, o a Metropolis di Lang e La corazzata Potemkin di Ejzenstein...).
Non è un caso che per il film di Murnau la partitura originale di Erdmann fosse preludiata (come da prassi del tempo) dall'Ouverture dell'opera - tematicamente coerente - "Der Vampyr" (1828) di Heinrich Marschner, compositore tedesco romantico minore del primo Ottocento.
Eppure nello score erdmanniano si agitano e ribollono idee che verranno messe a frutto da molti compositori hollywoodiani posteriori: i colori della partitura sono accesi, a tratti violenti, ma il tematismo è ridotto all'osso (un leit-motiv secco e breve per il vampiro, un tema più fluido per i suoi antagonisti), i riferimenti classici da Beethoven a Wagner talmente evidenti da risultare citazionistici e alcune situazioni, come quella canonica del temporale, affidate ad una tradizione che va da Rossini a Beethoven, da Verdi a Strauss.
La strumentazione sfoggia una ricchezza debordante ed una sapienza inusitata, e la continua mutevolezza dei toni - da cupissimi effetti horror ancor oggi
impressionanti alle idilliache parentesi sentimentali o umonstiche - insegue il racconto con puntigliosa adesione e andamento disinvoltamente rapsodico.
In sintesi, è come se Erdmann applicasse a se stesso per primo, enfatizzandone ed esaltandone ogni aspetto, proprio quella somma di regole e di "istruzioni per l'uso" teoriche elaborate in sede di manualistica: con un risultato che alle orecchie dei contemporanei suona nello stesso tempo irresistibilmente "vintage" e sorprendentemente moderno.


(Info e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3).


Seguono immagini della serata:

 

 

Uso dello SLIDER
1) freccia a destra o a sinistra per scorrere
2) cliccare sul pallino per avanzare di una foto

 

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu
Max Schreck nei panni del Conte Orlok
 

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

laVerdi 2017 Timothy Brock Nosferatu

 
 
 

Note:

Organico Orchestra VERDI

Violini I

Luca Santaniello*
Nicola Freiherr von Dellingshausen*
Danilo Giust"
Giulio Mignone
Marco Ferretti
Marta Tosti
Edlira Rrapaj
Adriana Ginocchi
Fabio Rodella
Abramo Raule
Marco Capotosto

Violini II

Gianfranco Ricci*
Donatella Rosato**
Keler Alizoti
Sandra Opacic
Simone De Pasquale
Roberta Perozzi
Ambra Cusanna
Michaela Ghiri
Iku Kodama

Viole

Gabriele Mugnai*
Miho Yamagishi*
Cono Cusmà Piccione*
Kirill Vishnyakov
Enrico De Angelis
Altin Thanasi
Luca Trolese
Paola Melgari
Marco Audano

Violoncelli

Mario Shirai Grigolato*
Tobia Scarpolini*
Giovanni Marziliano**
Francesco Ramolim
Nadia Bianchi
Gabriele D'Agostino
Alessandro Peiretti
Enrico Garau Moroni

Contrabbassi

Michele Sciandra*
Kastriot Mersini*
Joachim Massa*
Toni Del Coco
Angelo Tommaso
Umberto Re
Marco Gori

Flauti e Ottavino

Nicolo Manachino*
Ninoska Petrella

Oboi e Corno inglese

Luca Stocco*
Paola Scotti**

Clarinetti

Fausto Chiazza*
Fausto Saredi

Fagotti e Controfagotto

Andrea Magnani*
Alfredo Altomare
Milena Savelloni

Corni

Sandro Ceccarelli*
Giuseppe Amatulli*
Fabio Cardone
Stefano Buldrini

Trombe

Alessandro Ghidotti*
EdyVallet

Tromboni

Giacomo Ceresani*
Massimiliano Squadrito
Andrea Arrigoni

Timpani
Viviana Mologni*

Percussioni
Ivan Fossati

Organo
Matteo Riboldi

* Prima parte
** Concertino

Ispettore d'Orchestra Amedeo Scodeggio

Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi www.laverdi.org

Special - Fotoservizi pubblicati



Le foto sono scattate con:
NIKON Coolpix 520  non hanno subito nessuna post elaborazione.


 
MI RACCOMANDO, COPIA PURE QUELLO CHE VUOI
MA CITA DA DOVE LO HAI PRELEVATO, se vuoi delle foto a più alta risoluzione segui la procedura, Grazie

1) scorrere la pagina del fotoservizio
2) scegliere la foto che interessa
3) tasto destro sulla foto-> copia URL immagine -> non succede nulla ma se lo copia in memoria
4) in una email tasto destro e incolla -> cosi si incolla l'URL
5) inviare al sito
@

6) ... fare una donazione, o no ?
7) citare copyright  by www.concertodautunno.it


1) scroll the fotoservizio page
2) choose the photo you are interested
3) right click on photo-> Copy Image URL -> nothing happens but it's copy in memory
4) in an email right click Paste -> so you paste the URL
5) submit to the site
@
6) ... make a donation, or not?

7) mention copyright by www.concertodautunno.it

 
 


 
   

Servizio fotografico di Mario Mainino

 

 

 

Realizzazione pagina web di Mario Mainino

 

torna alla pagina precedentemente consultata

www.concertodautunno.it
sito per i musicisti e gli amanti della musica classica, dell'opera lirica e del teatro a cura di
Mario
da Vigevano

 
 

Copyright © Mario Mainino Vigevano PV Agg.del 25/11/2017
Copia quello che vuoi, ma per favore cita da dove lo hai preso !!

 
     
 

 

LaVerdi 2017 LaVerdi 2017 LaVerdi 2017 LaVerdi 2017 LaVerdi 2017 LaVerdi 2017 LaVerdi 2017 LaVerdi 2017 LaVerdi 2017