Concerto sinfonico

Teatro Lirico di Magenta

Sabato 16 gennaio  2010 ore 21,00

Comune di Magenta in collaborazione Associazione Totem
Omaggio a Mozart

Orchestra Sinfonica
Città di Magenta

Con la partecipazione di
Hagit Halaf, violino
Christoph Emmanuel Langheim, viola
Direttore Alberto Malazzi


Programma

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Sinfonia concertante in Mib per violino e viola K 364
Violino, Hagit Halaf
Viola, Christoph Emmanuel Langheim

Adagio e fuga in Do min K 546

Sinfonia n.29 in La K291

Orchestra Sinfonica Città di Magenta
Alberto Malazzi, direttore


Seguono  immagini e stralci video della serata.....

  Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Sinfonia concertante in Mib per violino e viola K 364
Violino, Hagit Halaf
Viola, Christoph Emmanuel Langheim

Violino, Hagit Halaf
 

Viola, Christoph Emmanuel Langheim

Ultimo Movimento : Presto

 

 


Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Adagio e fuga in Do min K 546

Sinfonia n.29 in La K291
(nella parte iniziale sono in primo piano i violoncelli, nella foto Livia Rotondi e Cristiano Frisenda)

 

 

 

Sinfonia n.29 in La K291
Ultimo movimento : Allegro con spirito

 

 

Note di sala a cura di Albert

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
W.A.Mozart (1756-1791) SINFONIA CONCERTANTE in Mib per violino e viola K 364
(Allegro maestoso - Andante - Presto)
Violino, Hagit Halaf
Viola, Christoph Emmanuel Langheim

Di scrittura sinfonica intensa e matura (composta a Salisburgo nel 1779). I due strumenti solisti, ciascuno per conto proprio, hanno sortite di notevole rilievo in un dialogo teso e durevolmente articolato al quale, più che al contrasto tra i temi, attiene la dialettica formale del 1° movimento, un "ALLEGRO MAESTOSO" di denso respiro, serio e severo fin dall'inizio, vieto a qualsiasi tributo ai modi galanti, usuali a questo genere di musica.
Va sottolineata l'attenzione che l'autore prestò alla viola, in condizione paritetica col violino nell'alternarsi di 'proposte' solenni e imponenti (: 1° tema dell' "Allegro maestoso") o distesamente cantabili come nell' "ANDANTE", pagina eminentemente lirica nella quale l'orchestra si limita ad accompagnare 'discretamente" il soavissimo canto degli strumenti solisti, pervaso di irresistibile poesia, che trova unità nell'approfondita elaborazione contrappuntistica. Conclude un agile rondò ("PRESTO") ridente e vivido di instancabile ritmo.

W.A.Mozart (1756-1791) ADAGIO E FUGA in Do min K 546
È la versione per orchestra d'archi della "Fuga in Do min. K 426" la cui scrittura risale al 1783 per due pianoforti, di severa stesura, a tre voci, densa di artifici contrappuntistici che la connotano di eccezionale profondità di pensiero.
Solo nel 1788 - cinque anni più tardi - Mozart ne fece una versione per orchestra d'archi (quartetto) premettendone un "ADAGIO" di notevole significato, altamente espressivo, appunto l'opera che si propone al piacere dell'ascolto.

W. A. Mozart (1756-1791) SINFONIA n. 29 in La K 201
(Allegro moderato - Andante - Minuetto - Allegro con spinto)
Tra le prime grandi Sinfonie scritte a Salisbur-go, questa è la seconda di una triade (K183 - K201 - K200) ed è di intenti estremamente raffinati nella profonda elaborazione tematica e ricchezza contrappuntistica. (È una vera Sinfonia viennese nonostante la ristrettezza dell'organico.) Il 1° movimento "ALLEGRO MODERATO" avvia un sottile gioco di imitazioni nell'esposizione dei temi e nel corposo sviluppo. Nell' "ANDANTE" in Re magg. sorprendono gli archi con sordina: è un tempo lento, ma tematicamente concentratissimo. Seguono un "MINUETTO" vigoroso ed un "ALLEGRO CON SPIRITO" che completano la fisionomia della Sinfonia definendola di straordinaria maturità formale e linguistica, tra le massime vette dell'arte mozartiana, dove il genere sinfonico non è più un puro gioco ornamentale, ma diventa fonda e sottile espressione di sentimenti.

Lo String Duo Halaf - Langheim
Lo String Duo di violino e viola Hagit Halaf - Christoph Emmanuel Langheim (marito e moglie) è nato nel 2001 a Vienna ed è stato portato all'attenzione a livello europeo dal Maestro Christopher Hogwood.
I loro concerti li hanno già portati in Austria, Germania, Inghilterra, Italia, Israele, Olanda e Stati Uniti, tra l'altro nelle sale importanti come l'AUDITORIUM DI MILANO e la CARNEGIE HALL a New York. Inoltre sono apparsi in trasmissioni Radiofoniche -RAI - Radio3, Radio Classica, Kolha Musika (Israele) ed altri programmi della Radio Israeliana, Bayern 4 Klassik (Germania) e SWR2 (Germania) - e televisive (Italia ed Israele).
II loro CD uscito nel 2008 ha ricevuto ottime critiche da diverse riviste internazionali (BBC Music Magazin, American Record Guide, MusicWeb-International, Gramophone).
Hanno ricevuto musica dedicata a loro da noti compositori come Riccardo Joshua Moretti (Italia), Ella Milch-Sheriff (Israele), Ronen Shapira (Israele), Ema-nuel Vahl (Israele), Daniel Galay (Israele) John Rose (USA) e Gerhard Muller-Hornbach (Germania). Oltre alle attività in duo, i due musicisti sono apparsi in altre formazioni cameristiche alla Konzer-thaus di Vienna, al Musikverein di Vienna, alla Alte Oper di Francoforte sul Meno e la Radio Austriaca a Vienna ORF.
Attualmente collaborano con le Orchestre del Teatro della Scala, Filarmonica della Scaia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, Filarmonica e Symphonica Toscanini (Lorin Maazel).
Langheim è stato "prima viola" all'Orchestra Sinfonica di Milano "G. Verdi" scelto dal Maestro Riccardo Chailly ed stato solista in varie trasmissioni radiofoniche. Come prima viola ospite collabora al momento con la BBC National Orchestra of Wales, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra e da musicista da camera con il "Ensemble MidtVest" in Danimarca.
Halaf è stata per un lungo periodo la violinista del "Timna BrauerEtElias Meiri Ensemble" (musica etnica ebrea e chanson) ed è stata  solista con l'European Philharmonic Orchestra a Parigi oltre a tante trasmissioni nelle Radio e TV dell'Austria, Polonia, Israele ed Italia. Attualmente suona regolarmente con la Filarmonica della Scala e con l'orchestra del Teatro alla Scala, anche come ospite concertino dei violini primi. Lo String Duo in collaborazione con la casa editrice "Ut-Orpheus Edizioni" apparirà anche in molte incisioni di musiche per duo violino e viola.

 
 


   
   
 

Servizio fotografico di Fabio Borsani
( o, in mancanza, di Mario Mainino)

 

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