concertodautunno edizione del 15/11/2003 

Gli avvenimenti sono presentati in ordine di data crescente,
scorrere la pagina per le altre date.

Chieti, 4 e 7 dicembre 2003 Pinocchio, un soggetto che ha molta fortuna
La storia del burattino di legno più famoso del mondo, che anche la Chiesa Cattolica ha preso in considerazione come una delle favole che contengono e trasmettono un profondo senso morale, non è  diventata solo un musical ma ha trovato una interessante realizzazione anche come vera a propria opera lirica "Le avventure di PINOCCHIO" grazie al lavoro di Antonio CERICOLA su libretto di Sandro Bernabei, liberamente ispirato alla favola originale di Carlo Collodi. Questo lavoro avrà la sua prima rappresentazione il 4 e 7 dicembre al Teatro Marrucino di Chieti – Teatro Lirico d’Abruzzo.
A garantire i presupposti per un successo che andrà oltre le prime rappresentazioni sono una musica accattivante e di facile comprensione, una fresca  vena melodica  supportata da un’eccellente maestria dell’impianto armonico ed un libretto particolarmente curato.
Nel cast partecipa un giovane baritono di Pavia Enrico Marabelli  nei panni di Lucignolo. Segnalatosi pochi anni or sono nelle selezioni dell'As.Li.Co. si è rapidamente avviato ad un carriera internazionale affrontando primi ruoli sui palcoscenici italiani ed europei. Completavano il cast,  sotto la direzione d’orchestra del  M° Marco Moresco, Daniele Zanfardino (Pinocchio); Mariangela Di Giamberardino (Fata Turchina); Franco Becconi (Geppetto); Leggiadri Gallani (Mangiafuoco); Arturo Cauli (Oste); Marco Iezzi (La Volpe); Nunzio Fazzini (Il Gatto). La regia è affidata a Zenone Benedetto e Sergio Rendine, direttore artistico del Teatro Marrucino, le scene ed i costumi di Mario Mirabassi. L'Opera è stata programmata per rappresentare l'Abruzzo e l'Italia alle prossime Olimpiadi 2004 di ATENE.
Informazioni sul sito www.arsmusica.it 
NOVEMBRE 2003

Terre di Musica 2003
Viaggio nella musica e nel canto della tradizione popolare 
attraverso concerti, immagini, conferenze

 

CASSOLNOVO (PV) 15 NOVEMBRE 2003

Teatro VERDI Ore 16.00 - Entrata Libera

 

Convegno 
VOCI E CANTI VIVONO
Investire sulla memoria registrare la Storia

 

L’Archivio Orale Lomellino "F.Scaglioli" 

con C.Bermani,B.Cartosio,M.Savini...

Alla sera concerto-spettacolo
Teatro VERDI Ore 21.30 Entrata Libera
“A Fiorella”CANTO PER UN ‘AMICA

Musiche,canti,poesie,parole e immagini appassionate
con B.Greppi, A.Citelli,I.Della Mea,MimiOPS!…

R.Sacchi,Prezzemolo,Cantosociale…

Giornata molto intensa sabato 15 novembre a Cassolnovo nell'ambito di TERRE di MUSICA 2003 con molti appuntamenti fondamentali;si comincia fin dal pomeriggio alle 16.30 nelle sale della Biblioteca "Anna Del Bo Boffino "in via Oberdan con la conferenza "VOCI E CANTI VIVONO, investire sulla memoria, registrare la storia"Sarà un occasione per tornare a parlare di storia orale, sottolineando l'importanza di preservare quella storia raccontata dalla gente comune che magari non sarà sempre cronologicamente "esatta"ma spesso è più aderente alla realtà di quella considerata ufficiale.

Tra i vari aspetti uno dei più importanti è come preservarla ,quindi come registrare,intervistare e ricercare ma anche come utilizzare,senza “contaminarli” gli altri metodi di trasposizione della memoria, sia quelli “ antichi” come la scrittura sia quelli più "moderni"come le riprese video.

I diversi aspetti del “mezzo” non devono prevaricare il fine ;importante è il come riportare,analizzare e ricostruire su carta i dialoghi e come questi vanno ripresi con la videocamera e poi assemblati nel montaggio.Si discuterà di tutto questo ma anche del complesso rapporto informatore-ricercatore,

dell’analisi del tono e dell'enfasi della voce narrante e cantante e infine della cosa che forse più sta a cuore agli organizzatori: l'importanza di raccogliere le storie dei singoli nel contesto più ampio e collettivo della storia del proprio paese.In definitiva la Storia vista da un ottica particolare, quella di un piccolo centro raccontata e interpretata da persone,generazioni,classi sociali diverse ;storie personali,piccole ma importanti nel contesto di avvenimenti nazionali ,addirittura mondiali come la guerra ,l'industrializzazione....

A parlarne e,ne siamo certi, senza "fare i maestri", brillanti e simpatici relatori saranno gli importanti storici oralisti Cesare Bermani e Bruno Cartosio insieme allo scrittore e cantante Ivan Della Mea , significativa personalità della cultura italiana nonchè presidente dell'Istituto Ernesto de Martino del quale peraltro gli altri due sono esponenti di primo piano.L’Istituto con sede a Sesto Fiorentino è tra i più importanti europei dedicato alla ricerca e allo studio del mondo popolare e della cultura orale .

Bermani è stato tra i primi in Europa a utilizzare criticamente le fonti orali ai fini della comprensione di passato e presente;numerose e importanti le sue pubblicazioni,molte sono vere e proprie pietre miliari come" Pagine di Guerriglia"," Mito e storia della volante rossa","Introduzione alla storia orale vol I e II";il novarese è anche il curatore dei più importanti scritti su Gianni Bosio che della ricerca oralista oltre che delle tradizioni popolari è stato uno dei padri fondatori.

Il tortonese Cartosio noto americanista ,docente di letteratura e storia americana all'università di Bergamo è autore di numerosi saggi sull'America di ieri e di oggi oltre che condirettore di ACOMA ,la rivista internazionale di studi nordamericani e qui parlerà sia della Horal History dell'importanza che ne danno in Usa, dove è anche materia scolastica, sia dell'esperienza di uno studioso e insegnante in bilico tra la storia ufficiale delle accademie e quella , spesso in contrasto, che proviene dal basso.

Sarà Ivan Della Mea il presidente del DE MARTINO oltre che scrittore, cantautore politico e animatore culturale a tutto campo,a completare il discorso parlando delle problematiche ma anche delle soddisfazioni per i risultati ottenuti dal più grande istituto europeo di Storia Orale che a Sesto Fiorentino conserva, riordina ,analizza migliaia di ore di registrazioni di interviste di fonti orali.

Accanto a loro non poteva mancare Marco Savini che insieme alla moglie Maria Antonietta Arrigoni negli ultimi anni è stato tra i pochi che con serietà e competenza oltre che per mera passione ha ricercato e poi valorizzato il patrimonio oralista della Lomellina con importanti pubblicazioni , sempre pronto a supportare iniziative con quegli scopi realizzate nel nostro territorio.Tra queste diverse sono state proposte dall’associazione culturale cassolese CORTINE DI SUONO che ha fatto del recupero della cultura orale un costante momento d'interesse.

Lo dimostra lo spazio che ne è stato dedicato nelle iniziative e nelle manifestazioni organizzate negli ultimi anni,dalla mostra dell'editoria autogestita e indipendente LIBRIAMOCI alla rassegna per bambini MONELLI IN FESTA fino ovviamente a TERRE DI MUSICA.

Molte anche le attività didattiche nelle scuole con i laboratori sul tema promossi insieme ai CANTOSOCIALE i quali fanno largo uso di fonti orali ,e le trasportano nei loro spettacoli.Di particolare interesse è stata la registrazione e un video con le testimonianze delle ex operaie del villaggio fabbrica Gianoli del Molino del Conte la frazione di Cassolnovo il Molino del Conte.

Non va dimenticato il lavoro su questi temi trainante anche nei confronti della biblioteca cassolese che culminerà proprio con questa giornata quando si poserà la prima pietra dell’ importante costruzione dell'Archivio di Storia Orale lomellino intitolandolo a FIORELLA SCAGLIOLI e collocandolo come sede fisica nella sala superiore della biblioteca” Anna Del Bo Boffino”. 

L'intenzione è quella di raccogliere registrazioni e quindi interviste, racconti,canti sia su supporto magnetico,cassette e cd sia in video per poi catalogarle ordinarle e renderle fruibili anche in rete.

Un lavoro ambizioso al quale ha già dato un contributo Giovanna Nobili donando i nastri realizzati dalla figlia Fiorella e che ha avuto l’adesione entusiastica delle Scuole elementari di Cassolnovo,Cilavegna e Gravellona,le locali sezioni dell'AUSER,il Museo di cultura contadina di OLEVANO e alcune amministrazioni comunali Lomelline.

Naturalmente il progetto è in fieri e si cerca la collaborazione più ampia di associazioni,scuole,comuni e persone nell'ottica di raccogliere, ricevere ,scambiare materiale .Con queste intenzioni nasce anche l'affiliazione all'Istituto DE MARTINO ufficializzata dai due professori relatori di oggi ai quali gli alunni delle elementari delle scuola Ramella di Vigevano hanno dedicato un omaggio proponendo brevi monologhi, filastrocche e canti frutto delle interviste orali ai loro nonni realizzate in collaborazione con gli insegnanti e i componenti dei Cantosociale proprio secondo i "canoni" dell'Istituto di Sesto Fiorentino.

Teatro VERDI Ore 21.30 - Entrata Libera
“A Fiorella”CANTO PER UN’AMICA

Musiche,canti,poesie,parole e immagini appassionate
con B.Greppi, A.Citelli,I.Della Mea,MimiOPS!…R.Sacchi,Prezzemolo,Cantosociale…

Una serata importante e particolare al di la di ogni minima regola di spettacolo, di un concerto e tanto meno di un appuntamento a tema all’interno di una rassegna.Eppure quello di stasera è in tema più che mai per Terra di Musica , una rassegna sulle musiche e sulla cultura popolare e tradizionale ,per numerosi imprescindibili motivi.

Il primo è che tutto parte da una dedica ,un omaggio a un’amica che ha contribuito in maniera determinante all’ideazione e alla realizzazione delle prime edizioni della manifestazione e di molte significative manifestazioni culturali di grande importanza per la comunità di un piccolo paese come Cassolnovo e in particolare per un gruppo di amici come quelli di CORTINE DI SUONO, l’associazione culturale organizzatrice di TERRE DI MUSICA .

E’ Fiorella Scaglioli, l’amica che senza lesinare gli sforzi ha contribuito con la sua competenza ,le sue capacità organizzatrici e la sua passione a recuperare spazi alla cultura tradizionale qui, come per anni aveva fatto a Vigevano la sua città che purtroppo non gli ha gli riconosciuto secondo i meriti. Oggi ci si accorge che la sua perdita, avvenuta troppo, troppo presto quattro anni fa dopo una dolorosa malattia è ancor più grave per via del vuoto culturale imperante.

Nella città che amava, cresce il rimpianto guardando che poco o nulla è rimasto delle sue rassegne, dei suoi carnevali popolari ,dei concerti con i gruppi e i musicisti più importanti del Folk revival italiano, dei corsi di teatro, di mimo, dei laboratori sulle erbe medicamentose e dei balli popolari che tanto gli piacevano. Dalle parti di CORTINE DI SUONO sono più che mai convinti che sia importante continuare su quella strada a ricostruire poco a poco quella cultura che è veicolo di incontri e comunicazione diretta senza l’ingombro dei media televisivi, mirati spesso esclusivamente al business ,per vendere e propagandare un prodotto.Le arti e la musica popolare, la valorizzazione degli strumenti ,del suono antico e tradizionale ,del canto ,della danza , della ritualità ,del teatro di strada , il rapporto corretto con la natura;questo era il “mondo” di Fiorella e quello che si cercherà di rappresentare al meglio nella serata a lei completamente dedicata.

Gli amici , tutti insieme con Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini in testa ; chi dalla platea chi dal palco ,vincendo l’emozione ricorderanno la sua vivacità, la sua energia in vario modo : con aneddoti ,leggendo poesie, suonando, cantando con i toni conviviali che la caratterizzavano. 

Tra di loro gli artisti che sono molti e importanti hanno risposto con generosità all’invito senza pensarci troppo a cosa e come fare; chi con interventi appositamente preparati chi lasciando spazio all’istinto,tutti in assoluta spontaneità metteranno la loro arte al ricordo della loro amica .A cominciare da PREZZEMOLO ,scovato nelle valli cuneesi, che con la sua grande affabulazione farà parlare i giocattoli poveri di una volta ,poi i MIMI OPS! di Casale Monferrato,oggi ormai consacrati a livello nazionale per la loro raffinata arte ricorderanno i loro primi passi incoraggiati da Fiorella che condivideva la passione giocosa verso la teatralità di strada che cercò di proporre in vari contesti , sapranno con le loro brevi scene commuovere con una punta di sorriso. E' dal mondo della musica popolare che molti la ricorderanno a cominciare da Aurelio CITELLI cantante e anima del grande gruppo di musica popolare lombarda BARABAN ben conosciuto anche oltre confine , che riconosce a Fiorella il grande merito di aver creato un ponte tra i mondi vicini ma incredibilmente irraggiungibili dell’area folk lombarda e di quella piemontese dalla quale viene Beppe GREPPI compagno di vita di Fiorella, organettista e fondatore della “mitica” CIAPA RUSA gruppo altrettanto storico e importante del folk revival italiano.Dal mondo della cultura orale ma anche politica e militante viene Ivan DELLA MEA personalità unica nel coniugare la canzone a passione e poesia generi che lei amava così come la musica delle quattro provincie(Pavia,Genova,Alessandria,Piacenza) quella tradizione autentica e funzionale al ballo che Franco GUGLIELMETTI riproporrà con la sua fisarmonica accompagnata dal piffero di Stefanino FARAVELLI .Si esibiranno per Fiorella da soli e insieme al gruppo di casa i CANTOSOCIALE con Piero Carcano che ricorderà il primo impatto con i canti di risaia ,di quando il gruppo che in origine era di rock fu spinto da Fiorella all’”incontro azzardato”con il coro delle mondine di Valle lomellina anticipando di alcuni anni una tendenza che poi divenne moda nazionale . 

Non mancheranno anche le immagini a ricordarcela ,a cominciare dalle proiezioni di spezzoni di veri e propri documentari da lei girati;preziose testimonianze anche se amatoriali su fenomeni della tradizione autentica come i carnevali di Ponte Caffaro e Bagolino,della Val Resia, di Sampeyre, Cegni, l’incontro con gli organettisti sardi ...

Infine dall’archivio di CORTINE DI SUONO alcuni video ce la mostreranno all’opera nelle sue lezioni di ballo,nelle animazioni con i bambini , in due toccanti momenti con la madre: nella prima edizione proprio di TERRE di MUSICA, quando la aiutò a ricordare alcune strofe di un canto di risaia e al centro sociale COX di Milano mentre la invitava a cantare gli strambotti insieme ai ragazzi punk .Quasi un monito per ricordarci che ogni occasione è buona partendo proprio dalla nostra famiglia per fare cultura, quella cultura dal profondo senso “sociale” che oggi non si fa quasi più.
 

 

Milano, 02/11/2003

Il colore delle note, musica ed immagini
Riparte la rassegna di concerti dell'Orchestra d'archi Italiana diretta da Mario Brunello

Parte mercoledì 5 novembre questa edizione di Note dipinte, che vuole avvicinare tra paralleli e meridiani il discorso musicale al discorso pittorico, "emozioni della musica, ed emozioni della pittura, emozioni di pittori ed emozioni di musicisti" questa idea originale sarà il filo conduttore di 5 concerti a cadenza mensile che l'Orchestra da Camera Italiana terrà al teatro Dal Verme. Direttore e solista nel primo e nell'ultimo concerto sarà Mario Brunello, stimatissimo in ambito nazionale ed internazionale, torna a proporre iniziative di carattere molto originale, ricordiamo che in estate con il suo strumento in spalla non esita a scalare alte montagne e a portare la sua musica tra le vette. Molti anche gli ospiti che parteciperanno a questa edizione tra i quali Markus Stokahausen, Francois Joel Thiolier, il Quartetto Bibbiena.

Mercoledì 5 novembre
Teatro dal Verme
G.Ligeti
- Ramification
J.S.Bach
- Canoni dall'Offerta Musicale
B.Maderna
- Serenata per un satellite
Raga afgano
- improvvisazioni jazz

Andrea Dulbecco, vibrafono
Claudio Fasoli, sassofono
Alighiero Boetti, shaman, showman
Orchestra da Camera Italiana
direttore e violoncello Mario Brunello

Ingresso 12,00 (abbonamento 50,00 x 5 concerti)
www.dalverme.org  tel.02-87905

Milano, 02/11/2003

L'Orchestra Filarmonica della Scala protagonista per le Serate Musicali
300 anni di San Pietroburgo festeggiati al Teatro Dal Verme

Un concerto straordinario vedrà uniti due interpreti ai massimi livelli del concertismo internazionale: la bacchetta di Valery Gergiev ed il violino di Vadim Repin. Il programma è quanto di più accattivante si possa immaginare scelto nel grande repertorio della musica russa.
Le Serate Musicali in collaborazione con il Comune di Milano, la Fondazione per lo sviluppo dei rapporti Italia-Russia, e San Pietroburgo hanno organizzato questo evento in occasione della conferenza internazionale "I 300 anni di San Pietroburgo: la Russia aperta al mondo" Milano 3-5 novembre 2003

Teatro Dal Verme
Martedì 4 novembre ore 20.30
P.I.Ciaikovskij
- concerto in re maggiore op.35 per violino e orchestra
- sinfonia n.6 in si minore op.74 Patetica
Orchestra Filarmonica della Scala
violino Vadim Repin
direttore Valery Gergiev
organizzato da :
Serate Musicali
galleria Buenos Aires, 7
20124 Milano
tel.02-29409724
Biglietti 50,00/25,00 Euro

 
Vigevano, 02/11/2003 L'opera lirica in concorso
Al Teatro Dal Verme di Milano il concerto dei vincitori

L'Opera lirica è protagonista di un concorso "Award Giorgio Banti 2002" che vedrà esibirsi i vincitori de "L'Opera Award" in un concerto che sarà ripreso anche dalla RAI e che sarà presentato dall'inossidabile Pippo Baudo. I cantanti saranno accompagnati dall'Orchestra del Teatro Donizetti di Bergamo diretta da Fabrizio Maria Carminati.

Teatro Dal Verme
Venerdì 14/11/2003 ore 21.30
Informazioni al 02-28510384

 
Milano, 03/11/2003

Lunedì 10 novembre penultimo concerto per il Festival Ligeti a Milano
Appuntamento al Dal Verme per un complesso d'eccezione : ICTUS ENSEMBLE

Si avvicina al termine anche l'edizione 2003 del festival Milano Musica che per quest'anno è stato dedicato interamente alla figura del grande compositore György Ligeti in occasione del suo 80esimo compleanno.
Due i concerti ancora in programma per lunedì 10 novembre 2003 e lunedì 17 novembre 2003 e si tratta degli appuntamenti più importanti ed in sedi prestigiose oltre che capienti: il Teatro Dal Verme e l'Arcinboldi della Scala.
La grande levatura dei protagonisti coronerà la chiusura del Festival, si tratta infatti dell'Ictus Ensemble e del maestro Riccardo Muti
Di grande interesse il programma che verrà presentato
dall’Ensemble Ictus di Bruxelles, sia per i titoli di Ligeti, sia per la presenza di un’allieva di Ligeti, Unsuk Chin e del finlandese Magnus Lindberg.

Unsuk Chin
Nasce nel 1961 a Seul, Corea del Sud. Ha studiato pianoforte e composizione alla Università Nazionale della sua città ed esordito come pianista nel 1984. A Berlino ha fatto pratica di musica elettronica)e ad Amburgo ha studiato con György Ligeti. Ha scritto composizioni per i più svariati organici, con una netta predilezione per la musica strumentale.
Akrostichon-Wortspiel per soprano ed ensemble, eseguita per la prima volta a Birmingham da George Benjamin e successivamente da Simon Rattle e da molti altri importanti direttori ed ensemble in tutta Europa, è la sua partitura più eseguita. Attualmente è composer in residence presso la Deutsche Symphonieirchester Berlin. Sta completando il suo primo lavoro teatrale su commissione della Los Angeles Opera e un pezzo per due soprani, controtenore ed ensemble per la London Sinfonietta.



Magnus Lindberg
Il compositore finlandese più amato in patria, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Nato nel 1958 a Helsinki dove ha studiato composizione, perfezionandosi alla prestigiosa Accademia Sibelius. Grazie anche al complice sodalizio artistico con il connazionale direttore d’orchestra e a sua volta compositore Esa-Pekka Salonen, direttore stabile della Los Angeles Philharmonic Orchestra, la sua musica è assai eseguita negli Stati Uniti. Seguace del sinfonismo di Sibelius, del serialismo americano alla Babbit e di quello radicale europeo, della computer-music, La musica di Lindberg, impetuosa, trascinante, piena di temperamento, strutturalmente compatta, gode di originalità assoluta.

lunedì 10 novembre 2003  ore 20.30 Teatro Dal Verme

Magnus Lindberg (1958) Clarinet Quintet (1992) per clarinetto e quartetto d’archi

György Ligeti (1923) Zehn Stücke (1968) per quintetto di fiati

Unsuk Chin (1961) Akrostichon-Wortspiel (1991-93) 7 scene da favole per soprano e ensemble

György Ligeti Kammerkonzert (1969-70) per 13 strumentisti

Ictus Ensemble Georges-Elie Octors, direttore Rolande Van der Paal,soprano

lunedì 17 novembre 2003 ore 20 Teatro degli Arcimboldi

Béla Bartók (1881-1945) Két portré (Due ritratti) op.5 (1907-8)per orchestra

György Ligeti (1923) Ramifications (1968-69) per orchestra d’archi  - Lontano (1967) per grande orchestra

Johannes Brahms (1833-1897) Sinfonia n.2 in re maggiore op.73

Orchestra Filarmonica della Scala direttore Riccardo Muti

MILANO MUSICA www.milanomusica.org 
Associazione per la musica contemporanea
Via Pontaccio, 10 - 20121 Milano - tel/fax 02.20.49.954

Vigevano, 06/11/2003

Gabriele Lavia sistema il suo Avaro
Gli ultimi ritocchi all'allestimento che debutta a Vigevano fanno slittare la recita di venerdì 7 a domenica 9 ore 15.30

Uno spostamento di programma per la recita che segnava il debutto di questo nuovo allestimento a Vigevano. Non soddisfatto appieno, il regista ha chiesto di posticipare la prima rappresentazione per cui quanti avevano in abbonamento la prima serata di venerdì 7 potranno assistere all'Avaro di Moliere nella recita straordinaria programmata per domenica alle 15.30.
Per informazioni:
CIVICO TEATRO CAGNONI

BIGLIETTERIA e Ingresso del Pubblico:
c.so Vittorio Emanuele II, 45
Tel. 0381.82242 - fax 0381.690819

ORARI di apertura
dal martedì al sabato (escluso i festivi):
- sino al 7 novembre 2003, ore 11.00-13.30 / 17.00-20.00
- dall'8 novembre a fine stagione, ore 17.00-20.00

Vigevano, 13/11/2003

La nuova Orchestra Cantelli apre la stagione 2003/2004
Il nuovo direttore stabile alla Cantelli : Daniel Pacitti

Si apre la Stagione Concertistica 2003/2004 della ridenominata Orchestra da Camera della Lombardia “Guido Cantelli” Maccagno che si terrà al Conservatorio G. Verdi di Milano nella Sala Verdi ma anche al Teatro Dal Verme (inizio concerti ore 21.00)
Qui di seguito riportiamo il programma della stagione:


1) Giovedì 13 novembre 2003 Sala Verdi “Virtuosi Italiani”
P. I. Tchaikovsky: Concerto per violino in Re M op. 35
F. Schubert: Sinfonia n°4 in do minore “Tragica”
Solista: Francesco Manara - Direttore: Daniel Pacitti

2) Giovedì 27 novembre 2003 Sala Verdi “I quattro temperamenti”
E. Grieg: Due Melodie Eligiache
B. Bettinelli: Musica per Archi
P. Hindemith: Tema con quattro Variazioni "I quattro Temperamenti"
F. Liszt: La Maledition
J. Sibelius: Suite Champetre
Solista: Jin Ju - Direttore: Daniel Pacitti

3) Sabato 13 dicembre 2003 Sala Verdi “Concerto di Natale”
Musiche di
G. F. Haendel: Ouverture e Pastorale dal Messiah
L. Cherubini: Pater Noster
A. Corelli: Concerto di Natale op 6 N°8
G. Torelli: Concerto in forma di pastorale
G. Tartini: Concerto per Violino
Traditional: Go down moses (arr. A. Meloni)/ J. Lennon Happy Xmas (arr. A. Meloni)
M. Morisi - A. Meloni: Bless the child /E. Hawkins: Oh Happy Day
Direttore e Solista: Piero Toso
Partecipazione speciale di “Al Ritmo dello Spirito gopel choir”

4) Domenica 21 dicembre 2003 Teatro dal Verme “Fantasia”
Proiezione e esecuzione dal vivo dei più begli episodi di Fantasia e Fantasia 2000
L. van Beethoven: Sinfonia n°5 Sinfonia Pastorale n°6/ P. I. Tchaikovsky: selezione dallo “Schiaccianoci”
A. Ponchielli: Danza delle Ore/ M. Mussorgsky: Una Notte sul Monte Calvo
E. Elgar: Pomp & Circumstance n°3/ P. Dukas: Apprendista Stregone/ O. Respighi: Pini di Roma
Direttore: Daniel Pacitti

5) Venerdì 16 gennaio 2004 Sala Verdi “I Sommi Maestri”
W. A. Mozart: Sinfonia n° 38 re maggiore “Praga”
L. van Beethoven: Sinfonia n° 3 mi bemolle maggiore “Eroica”
Direttore: Alberto Veronesi

6) Sabato 14 febbraio 2004 Teatro dal Verme “Concerto degli innamorati” ore 21.30
Sax mon amour
A. Romero: Fuga con Pajarillo (per Orchestra d’Archi)
E. Gismonti: Palhaco Karate (arr.S.Marzi )
C. A. Jobim: Suite brazilian stories (arr.V.Sivilotti)
N. Rothemberg: Maceo (Sax solo)
P. Iturralde: Suite Hellenique (arr.P.Zannini)
D. Milhaud: Brazileira (arr.P.Zannini)
E. Nazareth: Cavaquino (arr.S.Marzi)
Solista e Direttore: Mario Marzi
Tablista: Matteo Scaioli


7) Sabato 28 febbraio 2004 Sala Verdi “Opera Buffa”
per festeggiare il Carnevale Ambrosiano
D. Cimarosa: L’Impresario in Angustie

8) Venerdì 5 marzo Teatro dal Verme“Classica in 35 mm”
La musica classica nei grandi film
J. Pachelbel: Canon/ Quattro matrimoni e un funerale
A. Dvorak: Serenata in Mi M II tempo/ Carried Away
J. Williams: Schindler’s List
J. F. Haydn: String Quartet Op.76 n°3 "Emperor", 2nd movt/ Casablanca
I. Stravinsky: Tre pezzi per clarinetto solo/ La leggenda del Santo Bevitore
S. Barber: Adagio per archi/ Platoon
J. S. Bach: Brandeburghese N°3 Boxing Helena- Die Hard- Hannibal
C. Saint-Saens: Il cigno / I Ponti di Madison Country
E. Satie: Gymnopédie n°1 / At First Sight - Corinna Corinna- Valentine's Day -What Lies Beneath
G. Mahler: Adagetto della 5° sinfonia/ Morte a Venezia
C. Hermann: Psyco preludio
W. A. Mozart: Adagio per Clarinetto K622/ La mia Africa-American Gigolo- Breathless
W. A. Mozart: A Musical Joke, 3rd movt./ Ace Ventura
A. Piazzolla: Oblivion/ Enrico IV
Direttore: Fabrizio Ficiur

9) Venerdì 19 marzo Sala Verdi “I colori delle stagioni”
dal Barocco al Jazz
A.Vivaldi: Le quattro stagioni
S. Cerino: Vivaldi’s four Seasons per Big Band
S. Cerino: Alta stagione per Big Band e archi
Ideatore: Sandro Cerino – Regia scenica Francesco Leprino
Violino Solista: Piero Toso
Crescendo Big Band

10) Venerdì Santo 9 aprile Teatro dal Verme “Concerto di Pasqua”
G. Verdi: Ave Maria da “Otello”
F. Haendel: Rejoyce Messiah
J. S. Bach: il de Pasuit da Magnificat
J. S. Bach: Duetto da Magnificat
F. Haendel: Everybody da Messiah
L. Boccherini: Stabat Mater
Direttore: Marcin Nalecz-Niesiolowski
Tenore: Luca di Gioia - Soprano: Maria Blasi - Mezzosoprano: Marzia Castellini

11) Giovedì 22 aprile Sala Verdi ” Musica dal mondo”
Argentina, non solo Tango
J. Bragato: Les ciansons che ciantave mi mari, per violino ed orchestra
Una melodìa a mis padres, per orchestra
E. Falù: Suite Argentina, per chitarra ed orchestra
A. Piazzolla: concerto per bandoneon e chitarra
Violino e Direttore: Stefano Furini
Chitarra: Emanuele Segre - Bandoneòn: Daniel Pacitti

12) Giovedì 13 maggio Sala Verdi “Virtuosi Italiani”
J. Brahms: Doppio concerto per violino e violoncello
W. A. Mozart: Sinfonia N°40
Solisti: Mauro Rossi - Sandro Laffranchini - Direttore: Daniel Pacitti

 

Vigevano, 13/11/2003

Questa sera, giovedì 13 novembre 2003,Matthias Bamert dirige l'Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Un programma che passa dal settecento alla prima assoluta di Roberta Vacca

Matthias Bamert, nato in Svizzera, è stato Direttore Musicale dell’Orchestra della Radio Svizzera a Basel dal’77 al ‘83, e a poi vissuto a Londra fino al 1987. E’ Direttore Principale della West Australian Symphony Orchestra e Direttore Ospite Associato della Royal Philharmonic.
AL Dal verme presenta un programma che parte da lontano, il vecchio papà Franz Joseph Haydn con la Sinfonia n. 82 in do maggiore Hob. I :82 "L’orso" per passare a Wolfgang Amadeus Mozart con il Divertimento in re maggiore K. 136 per orchestra d’archi e raggiungere il novecento di Benjamin Edward Britten con la Sinfonia concertante per violino e viola (solisti Violino:Benjamin Schmidt e Viola: Daniel Raiskin).
Novità e prima assoluta per la musicista abruzzese Roberta Vacca [L’Aquila, 1967] con "Le stanze della Luna, racconto per orchestra in sei frammenti".

Sala Grande del Teatro Dal Verme
Giovedì 13 novembre, ore 21
Sabato 15 novembre, ore 17

 

Vigevano, 14/11/2003

Musica alla Radio
Antonio Vivaldi non ha fatto solo le "quattrostagioni"

Il grandissimo autore Antonio Vivaldi, che il '900 ha avuto la fortuna di riportare alla luce ed alla esecuzione nelle sale da concerto si è consolidato nei programmi concertistici e nel mercato discografico attraverso la sua produzione strumentale. Ma di grandissima mole e importanza era all'epoca della sua vita anche la produzione per il teatro lirico.
Segnaliamo pertanto una occasione di ascolto che viene proposta da Radio Tre sabato 15/11/2003.
SABATO 15 NOVEMBRE 2003
ORE 20.00
RADIO3 SUITE - IL CARTELLONE
OPERA BARGA 2003

Tito Manlio,
dramma per musica in tre atti su libretto di Matteo Noris
Musica di Antonio Vivaldi

Tito, Sergio Foresti
Manlio, Elisabeth Scholl
Servilla,Lucia Sciannimanico
Vitellia, Rosa Dominguez
Lucio,Nicky Kennedy
Decio, Thierry Gregoire
Geminio, Davide Livermore
Lindo, Bruno Taddia

Direttore, Federico Maria Sardelli
Orchestra Modo Antiquo
Regia Alessio Pizzech


Registrato il 18 luglio 2003 al Teatro dei Differenti di Barga

Vigevano, 14/11/2003

Al Carlo Felice di Genova le versione che ha debuttato a Salisburgo con finale di Luciano Berio al posto di quello di Alfano.
Daria Masiero è Liù nella Turandot di Puccini con finale di Berio

Dopo il successo dell'inaugurazione con Il Viaggio a Reims di Rossini nella versione di Dario Fo, il Carlo Felice presenta in Italia la Turandot di Giacomo Puccini con il finale di Luciano Berio, in sostituzione di quello tradizionale di Franco Alfano.
La prima mondiale è andata in scena all’opera di Los Angeles (25 maggio 2002), poi al Het Muziektheater di Amsterdam (1° giugno 2002) e al Festival di Salisburgo (7 agosto 2002).
A Genova dirigerà il maestro Bruno Bartoletti con la regia di Giuliano Montaldo e le scene sono di Luciano Ricceri. Accanto a Andrea Gruber come Turandot si alternerà il soprano genovese Irene Cerboncini mentre ad interpretare Liù Liù saranno alternativamente Norah Amsellem e Daria Masiero.

Daria Masiero
è un giovane soprano di Frascarolo ed una delle voci più interessanti che abbiamo ascoltato negli ultimi anni. Nella nostra zona ha tenuto diversi concerti, e dopo la sua apparizione alla Scala nell'Oberto dello scorso anno con i giovani della Accademia di Canto della Scala, si sta' affermando su importanti palcoscenici nazionali. Importante questo suo ruolo per la difficoltà e la bellezza che richiede per il quale sicuramente Daria Masiero ha le necessarie qualità di canto oltre che di bellezza.

Calaf - Nicola Martinucci; Timur - Askar Adbrazakov; Aldo Bottion - Altoum; Fabio Maria Capitanucci - Ping; Iorio Zennaro - Pong; Carlo Bosi - Pang.

Recite
Giovedì 13, ore 20.30 (B), Sabato15, ore 15.30 (F), Domenica 16, ore 15.30 (C), Martedì 18, ore 15.30 (G), Giovedì 20, ore 20.30 (L). Sabato 22, ore 20.30 (F.A.), Domenica 23 novembre, ore 15.30 (R)

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Il servizio è operativo dalle ore 14 alle ore 17  (sono ammesse le carte del circuito Servizi Interbancari, Amex e Diners; non sono ammesse le carte con la dicitura  "Electron")  email: biglietteria@carlofelice.it

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Presentato il programma della stagione musicale
A Rosate musica per tutti i gusti

Tornano gli appuntamenti con la musica classica, da colonne sonore per i concerti di fine anno organizzati dalla biblioteca di Rosare Concerti d'Autunno 2003 XIV edizione  intitolata quest'anno "Classica oltre Confini" (vedi programma comunicato)

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