Giovanni Velluti, pianoforte

Allievo di Aldo Mantia e prediletto di Rodolfo Caporali, erede diretto della scuola pianistica Chopiniana, da molti anni partner di Katia Ricciarelli nelle sue tournée, con collaborazioni importanti con Michele Placido, Andrea Bocelli, Daniela Barcellona, Carlo Lepore, Piera degli Esposti e Rodolfo Bonucci.

Ha suonato nei più importanti teatri italiani (Teatro comunale di Bologna, Auditorium RAI di Torino, Teatro Argentina di Roma, Teatro Regio di Parma, Teatro comunale di Ferrara, Parco della musica di Roma, Auditorium RAI di Torino, ecc.) all'estero (Bulgaria, Inghilterra, Croazia, Macedonia, Germania, Spagna, Svizzera, Sudamerica, Africa, Medio oriente) ed in molte partecipazioni televisive (RAI 1, RAI 3, Canale 5, Italia 1, TMC) e radiofoniche.

Di particolare importanza il lungo sodalizio con Katia Ricciarelli, con cui ha collaborato dal 1994 in numerosissime tournée in tutto il mondo (Europa, America, Africa, Medio Oriente) ed in molte partecipazioni televisive nei più importanti canali nazionali. Si è esibito anche in spettacoli di musica e poesia a fianco degli attori Piera Degli Esposti e Michele Placido.

L'incontro con Rodolfo Caporali, pianista e didatta allievo di Alfonso Rendano e quindi di diretta discendenza da Chopin e Thalberg, ha avuto un'influenza decisiva su Giovanni Velluti. Come solista si dedica infatti particolarmente alla musica romantica, soprattutto Liszt e Chopin, di cui restituisce un'interpretazione basata sul recupero dei canoni ottocenteschi (cantabilità, virtuosismo, rubato) temperata però da uno spirito ed una sensibilità contemporanei. Un pianismo filologico, quindi, ma mai datato.

Come è stato più volte osservato la sua più personale caratteristica è nella qualità delle esecuzioni, caratteristica che gli permette di eseguire pezzi del grande repertorio come qualcosa di nuovo, non ancora ascoltato. Da ciò il costante successo di pubblico e di giudizio critico. "Alto virtuosismo e intensa liricità... dimostrando di poter unire alle doti tecniche quelle rare capacità di fraseggio, tocco, cantabilità che si addicono a un pianista come si deve". (C.Savone, Il Tempo).

Molto spazio riserva anche alla diffusione di un genere musicale virtuosistico e di colore "fin de siècle", rappresentato tra gli altri da Moszkowski, di cui è interprete apprezzato.

"Dopo essersi affermato con una brillante carriera di pianista da camera suonando nelle sale di tutto il mondo al fianco di Andrea Bocelli, Gianfranco Cecchele, Kristian Johansson, Daniela Barcellona, Carlo Lepore, Giacomo Prestia, Gianluca Terranova, Giovanni Velluti ha intrapreso con crescente successo l'attività di solista." (La Stampa - agosto 2002).

vedi il sito dell'artista: http://www.giovannivelluti.com  Giovanni Velluti

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Aggiornamento : 05/01/2005
Fonte: info ufficio stampa