Tiziano Severini, direttore d’orchestra

 

 
Il direttore d’orchestra Tiziano Severini è nato a Roma nel 1955, dove ha compiuto gli studi musicali di violino, composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio di Musica «Santa Cecilia». Ha debuttato nel 1982 a Milano in una produzione As.Li.Co. de Il flaminio di G.B. Pergolesi e riconfermato l’anno successivo con il Don Giovanni di W. A. Mozart, sempre produzione As.Li.Co. Nel 1983 è stato invitato al Festival della Valle d’Itria a Martina Franca a dirigere La straniera di V. Bellini ottenendo un caldo successo di pubblico e di critica. Nella stagione 1984/85 ha diretto Die Zauberflöte al Ravenna Festival; La pietra del paragone di G. Rossini e Madama Butterfly al Teatro Comunale di Bologna. Dal 1984 al 1987 è stato direttore artistico del Teatro Comunale di Treviso e direttore principale dell’Orchestra Filarmonica Veneta. Nel 1988 è stato chiamato a dirigere La bohème al Teatro alla Scala di Milano e l’anno successivo Tosca, titolo che ha poi diretto anche allo Staatsoper di Vienna, lo stesso anno, con Luciano Pavarotti e Raina Kabaivanska. Nel novembre 1989 è a San Francisco con La bohème interpretata da Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Nicolai Ghiaurov, titolo questo registrato in Video e distribuito in tutto il mondo. Ancora nel 1989 dirige al Teatro Bolshoj di Mosca. Il suo debutto in Sud America è avvenuto a Santiago del Cile con Lucia di Lammermoor e Madama Butterfly, con grande successo di pubblico e di critica. Nel 1991 ha diretto La bohème all’Opèra de Lyon, portata poi in tournée in molti teatri francesi. Nel 1992 ha debuttato all’Arena di Verona sempre con La bohème. Nel 1993 è stato invitato a dirigere dal Teatro Regio di Torino Manon Lescaut, in occasione del centenario della ‘Prima Rappresentazione’. Sempre a Torino ha diretto diversi concerti sinfonici con l’Orchestra della RAI. Nel febbraio del 1994 ha compiuto una tournée di concerti negli Stati Uniti, il cui appuntamento di maggior prestigio è stato a New York alla Carnegie Hall. Sempre nel 1994 ha inaugurato la Stagione del Teatro Colon di Buenos Aires con Un ballo in maschera. Nel 1995 ha diretto Traviata a Rio de Janeiro e nel 1996 Madama Butterfly al Palafenice di Venezia. Nel 1997 ha diretto Rigoletto al Palafenice di Venezia, alla Opernhaus di Zurigo, al Teatr Wielki di Varsavia e all’Arena di Verona (la nuova produzione del regista Lofti Mansouri), e Falstaff per l’inaugurazione del Teatro Grande di Brescia (Cremona e circuito lombardo). Nel 1998 è all’Opèra di Marsiglia con due titoli donizettiani: Lucia di Lammermoor e Roberto Devereux. Nella stagione 1998/99 ha diretto Aida in Giappone per il 50° anniversario della Kansai Opera di Kyoto. Sempre nel 1999, fra le altre cose, ha tenuto un concerto a Berlino con l’Orchestra e il Coro dell’Arena di Verona; un Verdi-Requiem a Zagabria e ben sei concerti a Milano con l’Orchestra Verdi. Durante la stagione 1999/2000 ha inaugurato il «Festival Puccini» di Valencia (Spagna) con ben due titoli Tosca e Bohème; Nozze Istriane di A. Smareglia al Teatro Verdi di Trieste; Il Barbiere di Siviglia al Teatro Vittorio Emanuele di Messina; l’inaugurazione del Festival Donizetti con Anna Bolena nei Teatri di Bergamo e Cremona, ottenendone un grande successo di pubblico e di critica, e Turandot all’Opèra di Marsiglia. Per le celebrazioni verdiane ha diretto l’Orchestra del Teatro Regio di Torino nello spettacolo dal titolo «VERDI une passion, un destin», realizzato da Alain Duault e trasmesso dalla televisione francese. L’appuntamento più prestigioso di questa tournee è stato il concerto al Bercy. Un grande impegno artistico della Stagione 2001 è stata la realizzazione, dopo cento anni dalla prima esecuzione, della produzione Ginevra di Scozia di S. Mayr, al Teatro Verdi di Trieste. Ha diretto Manon Lescaut al Teatro La Fenice di Venezia, e con Aida ha inoltre inaugurato il 63° Festival di Strasburgo con il tenore Roberto Alagna. Altri impegni sono stati La fanciulla del West al Teatro del Giglio di Lucca, rappresentata in numerosi teatri toscani e lombardi, I Lombardi alla Prima crociata nei teatri di Cremona, Bergamo, Pavia; Lucia di Lammermoor al Teatro Regio di Parma; Don Quichotte di J. Massenet all’Opéra di Marsiglia. La produzione di Video e Cd comprende, fra le altre cose, il già citato video de La bohème con L. Pavarotti, M. Freni e N. Ghiaurov; Giulietta e Romeo di N. Vaccaj, cha ha vinto il terzo premio della critica discografica e alcuni CD Live con il Teatro La Fenice di Venezia; Die Schöne Galathee di F. von Suppé; Le portrait de Manon di J. Massenet; Il segreto di Susanna. Inoltre, Nozze Istriane di A. Smareglia; Anna Bolena, versione integrale, per la Casa discografica Dynamic e un CD «La scala at the Bolshoj» per l’etichetta The Classical Revelation. Ginevra di Scozia (prossima pubblicazione «Opera Rara»). E’ appena uscita l’incisione della versione integrale dal vivo de I Lombardi alla Prima Crociata.

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