Roberta Guia, soprano.

 

Ultimati gli studi universitari, ha condotto quelli musicali dedicandosi in modo particolare al repertorio sei-settecentesco e cameristico.Svolge attività concertistica in diversi ensembles specializzati nel repertorio antico, tra cui "Cantica Symphonia" (dir. K. Boeke), "Concerto delle dame di Ferrara" (dir. S. Vartolo), "Sacro & Profano" (dir. M. Mencoboni), "Daltrocanto" (dir. D. Tabbia), “Gli affetti musicali” (dir. C. Chiavazza) ecc. con i quali ha partecipato a numerosi festivals nazionali ed internazionali come Settembre Musica ed Unione Musicale (L’altro suono) a Torino, S. Maurizio a Milano, Autunno Musicale a Como, Festival Claudio Monteverdi a Cremona, Segni Barocchi a Foligno, Festival dei Saraceni a Mondovì, Aterforum a Ferrara, Rossini Opera Festival a Pesaro, Osterfestspiele a Innsbruck, Trigonale a St.Veit, Festival Van der Vlaanderen a Bruges, Festival de Musique et Reinassance a Ecouen, Saarlaendischer Rundfunk a Saarbrucken. Come solista, privilegiando l'esecuzione di messe, oratori e cantate, ha collaborato con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta da D. Robertson ("Die Tijd" di L. Andriessen), l'Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania ("Gloria" di Vivaldi), l'Orchestra Milano Classica ("Stabat Mater" di Pergolesi e "Weinachtsoratorium" di J.S. Bach), l'Europa Galante diretta da F. Biondi (Cantata BWV 53 di J.S. Bach), l'Accademia Montis Regalis diretta da S. Balestracci ("Magnificat" di J.S. Bach), l'Accademia Bizantina diretta da O. Dantone ("Cantata per il SS. Natale" di Stradella), l'Orchestra Filarmonica di Torino ("Il convitato di pietra" di Gazzaniga), l'Accademia dei Solinghi diretta da R. Peiretti ("Intermedii delle Sirene" di P. Veccoli). E' stata protagonista nella "Rappresentazione di Anima et di Corpo" di E. de' Cavalieri (Anima), ne "Il Ballo delle Ingrate" di Monteverdi (Amore) e ne "Il matrimonio segreto" di Cimarosa (Elisetta) per il Teatro dell'Arca di Milano. Ha registrato per la Radio 2 Svizzera, la Radio 3 Belga, SR 2 KulturRadio tedesca e per la RAI; ha inciso inoltre per diverse case discografiche (Virgin Classics, Opus 111, Chandos, Naxos, Stradivarius, Amadeus) musiche del repertorio rinascimentale e barocco tra cui recentemente “La Resurezzione di Lazzaro” di G. Calegari per la direzione di Filippo M. Bressan..

Fonte: info ufficio stampa
Aggiornamento :
05/05/2006