Nicola Campogrande, compositore

Nicola Campogrande, compositore, è nato a Torino nel 1969. Si è diplomato con Azio Corghi al Conservatorio di Milano e quindi presso il Conservatoire Supérieur National de Musique et Danse di Parigi.

La sua prima realizzazione di rilievo, nel 1993, è stato il compact "Mosorrofa o dell'ottimismo" (DDT 19301), preparato in collaborazione con lo scrittore Dario Voltolini ("Ma non è la strada giusta lodare qua e là: l'interesse di Mosorrofa è il progetto mistilingue di canzone, jazz, ballata, voce che recita, voce sintetica, capricci di cadenze, filigrane, irritazioni puntilliste: musica minima, ma che sa bene come tenere compagnia e trovare con l'esuberanza della poesia un'organicità di rappresentazione" [Giorgio Pestelli, La Stampa]).

Da sempre affascinato dal teatro, nel 1994 ha realizzato il melologo "Il ventre del mare", su un testo di Alessandro Baricco, con la voce recitante di Massimo Venturiello e la regia di Lorenza Codignola (Teatro Sociale di Biella, Teatro Piccolo Regio di Torino, produzione di Rai-Radio Tre; "[...] le musiche di Nicola Campogrande, giovane compositore sempre attento a cogliere echi e sonorità della vita che ci circonda e qui efficacissimo nel rendere il respiro del mare, ora minaccioso, ora dolce, sempre inquietante" [Vittoria Doglio, Tg3]).

Nel 1995 è andata in scena al Teatro Rossini di Lugo con la regia di Gabriele Vacis la sua opera da camera "Macchinario" ("Stavolta il poeta Dario Voltolini e il musicista Nicola Campogrande [...] hanno volato, e ce l'hanno fatta. [...] E insomma, prima scherzi e ti divaghi; poi a un certo punto, sul finire, ti prende quella commozione antica e sacra che è il segno del teatro, e un po' sei triste perché t'accorgi che un momento così non lo vivrai più, e un po', per la stessa ragione, sei felice" [Lorenzo Arruga, Panorama]).

Nel 1997 è uscito il suo nuovo cd "Capelas Imperfeitas", diciotto canzoni senza tetto su testi di Dario Voltolini (DDT 19701); l'omonimo spettacolo di canzoni è stato prodotto e ospitato dal Teatro Stabile di Parma e poi ripreso dalla Provincia di Torino per il Secondo Salone della Musica ed è attualmente in tournée in Italia ("Campogrande danza, compositivamente parlando, con registri linguistici diversi [...] badando sempre che l'ascoltatore afferrato dal primo richiamo non si senta più abbandonato" [Angelo Foletto, la Repubblica]).

Nel 1998 "Cronache animali", la sua "pocket-opera per attrice che canta e cinque strumenti" ha debuttato con successo a Stoccarda ed è andata in scena per quaranta volte in Italia nella stagione '98/ '99 ("Vi si aprirà il cuore e vi concilierete, almeno per una volta, con il teatro. [...] È un tripudio di fantasia. [...] La musica di Campogrande si rinnova continuamente, numero dopo numero, con la grande prerogativa di non vergognarsi affatto di essere semplice e divertente e di saper spaziare disinvolta dagli echi classici al jazz, dallo swing ai ritmi sudamericani. È insomma musica che sa essere teatro, senza orpelli cerebrotici e puzze sotto al naso" [Alfonso Cipolla, la Repubblica]).

Nel maggio 2000 ha debuttato con successo la sua opera "Lego", commissionatagli dal Cidim in occasione dell'International Music Council di Roma; l'opera e' stata inserita nella rassegna "Futuri" della Fondazione Arena di Verona (l'allestimento era curato da Pocket Opera Italia).

Nel dicembre 2000 a Cosenza e' stata presentata l'opera "Quando piovvero cappelli a Milano", inserita nella stagione del Teatro Rendano e commissionata dal Centro Rodari per la musica.

Nel marzo 2001 ha debuttato al Teatro Piccolo Regio di Torino l'opera da camera Alianti, che dopo le prime 15 recite verra' ripresa in Europa nel 2002. Luglio e agosto 2001 hanno invece segnato le prime esecuzioni della cantata asimmetrica "Origini", commissionata dal Cantiere Internazionale d'arte di Montepulciano (15 minuti di applausi), e di una versione per chitarra di "Africa blu", preparata per un recital di Elena Casoli. Il gruppo Fantango sta anche portando in giro un suo Tango, che viene presentato insieme al repertorio di Gardel.

Gli sono state commissionate musiche dalla Rai-Tv (radio e televisione) e dal Teatro Stabile di Torino, dalla Fondazione "I Pomeriggi Musicali" di Milano, da Musica 2000 - Salone della Musica, da Settembre Musica, dal Cantiere Internazionale d'arte di Montepulciano, da Rive Gauche Concerti, dal Festival Antidogma, dalla Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo, dal Laboratorio Teatro Settimo, da Bruno Bozzetto, dal Vokalquartett Drops (Detmold, Germania), da Controluce Teatro d'Ombre, dall'Aba, dal Trio Italiano, dal Trio Debussy, dal Quintetto Bibiena, dal duo Harp & Piano e da molti altri interpreti.


La sua musica viene trasmessa con una certa frequenza da RadioRai e da France Musique ed è stata trasmessa dalle radio nazionali canadese, svizzera, israeliana, vaticana, olandese e di alcuni stati U.S.A.

Pubblicista, dal 1991 è critico musicale del quotidiano "la Repubblica" e collabora con "L'Indice" e con "Musica! Rock e altro". Dal 1994 al 1998 è stato autore dei testi musicologici del mensile "I concerti dell'Unione Musicale" mentre, per la rete Internet, nel 1995 ha ideato con Giorgio Pugliaro "Compact Classica", il primo sistema informativo italiano sulla musica di tradizione classica.

Ha pubblicato per Mondadori un breve saggio sui rapporti tra poesia e musica e "ORECCHIE: istruzioni per l'uso", una guida all'ascolto della musica di tradizione classica.

Dal 1996 è incaricato dalla Città di Torino di sviluppare e realizzare un progetto di divulgazione musicale per gli studenti delle scuole superiori ("Le chiavi della musica"). Nel 1999 ha ideato e realizzato per il Teatro Regio di Torino un cd-rom di introduzione a "Madama Butterfly".

È tra i conduttori di Radiotre (dopo "Due sul Tre" e "RadioTre Suite", dal luglio 1999 e' al microfono di "MattinoTre") e insegna alla Scuola Holden di Torino.

Sta scrivendo alcuni articoli per la nuova Enciclopedia del cinema Treccani.