Balletto del Teatro dell'Opera "A.Puskin" di Nizhni Novgorod

Diretto da Vitaly Butrimovich

Il Russian State Academic Opera and Ballet Theatre "A. Pushkin" di Novgorod fu  fondato per decreto del Governo sovietico, nel 1935. Benché intitolato al "sommo poeta" russo, la sua esistenza è legata a due alt re grandi personalità  della cultura russa. Infatti, la sede destinatagli nel 1935, nella quale opera ancora oggi, è un edificio del 1903, successivamente ristrutturato grazie ai  mezzi finanziari messi a disposizione da Fiodor Shaliapin e Maksim Gorki.
Sotto la direzione artistica di Vladimir Kononovich, il debutto avviene nel  1936 con "Don Quichotte" e "Il Lago dei Cigni". Da quel momento, attività principale del corpo di ballo diventa la produzione del repertorio classico  accademico russo, senza però limitarsi a questo. Come tutti Teatri, negli anni '40 e '50 anche qui è molto forte l'influenza del cosiddetto "balletto  drammatico", o coreodramma, una tendenza promossa e sostenuta dalle esigenze estetiche e dall'intento educatore del realismo socialista, che determinano un linguaggio coreografico semplice, fortemente mente narrativo, a volte prolisso,  per nulla stilizzato e con forti connotati ideologici.
In quegli anni, sotto la direzione artistica di Mikhail Tseitlin, vengono  appunto allestiti i balletti "Il Papavero Rosso", "La Fontana di Bakhchisaray" e "Giovinezza".
A partire dagli anni '60, oltre al riallestimento dei principali balletti del  repertorio classico ottocentesco, vengono create nuove produzioni, dedicando una grande attenzione alle opere dei compositori sovietici. E' il periodo di  "Cenerentola" di Prokofiev, de "La Creazione del Mondo" di Petrov, de "Le Mille e una Not te" di Amirov, di "Spartacus" di Khachaturian, ecc.. Ma il Teatro giustifica pienamente il legame con il grande poeta russo a cui è intitolato. Nel repertorio, infatti, è presente una vera e propria antologia  pushkiniana, con balletti ispirati e tratti da opere di Aleksandr Pushkin: dal già citato "La Fontana di Bakhchisaray", a "Tsigani", a "Dubrovski", a "Bufera di Neve", quest'ultimo, più recente, su musica del compositore contemporaneo G. Sviridov.
Dal 1993, il corpo di ballo è diretto da Vitaly Butrimovich e, più recentemente, in collaborazione con Sergei Bobrov. Tra i principali solisti: Aleksandr Butrimovich e Anna Snegina. In Italia il Balletto dell’Opera di “A.PUSHKIN" è già stato presentato nei Festival di danza più importanti.

Alexander Butrimovich, figlio d’arte, ha compiuto gli studi presso l’Istituto  Coreografico di Nijni Novgorod. Le linee allungate, il salto potente, la rotazione agile e sicura, insieme al portamento elegante, ne fanno un autentico danseur noble. È risultato infatti unico vincitore, per la categoria maschile, del prestigioso Concorso Internazionale di Danza di Mosca (2001) . Ha inoltre vinto il Premio Speciale “Vaclav Nijinski” , conferitogli dalla Fondazione Diaghilev. Nonostante la giovane età ha interpretato con ruolo
primario un vasto repertorio: Il Lago dei cigni, il Corsaro, Schiaccianoci, Don Chisciotte, La Bella addormentata, Esmeralda.

Anna Snegina si è diplomata presso l’Istituto Coreografico di Perm, una delle  scuole più prestigiose della Russia. L’aspetto esile e delicato ne fanno l’interprete ideale per i ruoli lirico- romantici, Odette, Giselle, Silphyde,  ma l’ottima padronanza della tecnica accademica e il temperamento esuberante, la rendono ugualmente convincente nei ruoli più decisamente di carattere, da
Odile a Kitri a Esmeralda.

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Aggiornamento :
06/01/2006
Fonte: info ufficio stampa oppure info artista (su richiesta disponibile email per contatto, richiedere al sito)