Concerto 'organo

 

Sabato 6 Ottobre 2012 Ore 21.00
PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA
ROBECCO SUL NAVIGLIO


CONCERTO D'ORGANO
DEDICATO ALLA MADONNA DEL ROSARIO
Allo Storico Organo Bernasconi
il Maestro PIETRO FERRARIO
ingresso libero

Programma

G.MEYERBEER (1791-1864) - Marche du Sacre (da "Le prophète", atto IV)
G.FRESCOBALDI (1583-1643) - Aria detta balletto (8 variazioni)
G.MORANDI (1777-1856) - Offertorio in fa min. (dalla Xa Raccolta di Sonate)
L.VIERNE (1870-1937)Dai 24 Pièces en style libre:
- Divertissement op.31n.11
- Berceuse op.31 n.19
- Carillon de Longpont op.31 n.21
L.J.LEFÉBURE-WELY (1817-1869) - Bolero de Concert op.166
M.E. BOSSI (1861-1925) - Ave Maria (da "Piccola raccolta di pezzi per armonio")
Th.DUBOIS (1837-1924) - Toccata in Sol Magg.
L.MOLFINO(1916-2012)- Implorazione - Exaltabo Deum
M.E. BOSSI (1861-1925) - Canzoncina a Maria Vergine (op. 113 n°3)
P. FERRARIO (1967)- Sinfonia (da "Trittico Ottocentesco")
BIS
L.BOELLMANN "Priere a NotreDame " da Suite Gothique


Seguono immagini della serata:

 

ROBECCO sul Naviglio (Mi)

Alcune immagini della Chiesa dedicata a San Giovanni Battista


Introduzione di Don Emanuele

Introduzione di Andrea Oldani


 

Un omaggio in ricordo della serata con ln libro sulla Storia di Robecco

 

PIETRO FERRARIO, organo
Ha conseguito i diplomi di pianoforte, composizione, organo e composizione organistica, musica corale e direzione di coro, presso i conservatori di Brescia, Milano e Alessandria, studiando con B.Bettinelli, L. Mollino e L. Romanini. Si è perfezionato in composizione con A. Gorghi a Parma e Siena (diploma di merito all'Accademia Chigiana), in musica per film (E. Morricone), in organo con L. Rogg, G. Parodi e altri, in direzione di coro con G. Graden e I Kaljuste. Oltre a svolgere attività concertistica nella triplice veste di pianista, organista e direttore di coro, è prolifico e apprezzato autore di pagine pianistiche, organistiche, corali, orchestrali, sinfonico-corali, eseguite da importanti orchestre, cori, direttori e solisti in tutta Europa, Stati Uniti, Australia, Cina, Argentina, Nuova Zelanda, Israele. Ha composto su commissione di importanti enti come Fondazione Toscanini di Parma, Settimane Musicali di Stresa, Pomeriggi Musicali di Milano. Nel 2004 gli è stato conferito il 1° premio nel Trofeo Internazionale di Composizione Corale "Seghizzi" di Gorizia, nel 2008 il 1° premio al Concorso di composizione corale "Bettinelli" di Milano. Ha pubblicato per gli editori Ricordi, Carrara, Rugginenti, Sonzogno, FENIARCO, e le tedesche Carus-Verlag e Ferrimontana. È stato membro e presidente di giuria in concorsi corali e di composizione nazionali e internazionali. Ha inoltre lungamente collaborato con l'Archivio Storico di Casa Ricordi. Dirige varie formazioni corali tra cui l'Ensemble vocale Calycanthus, vincitore del primo premio nei concorsi corali di Arezzo, Vittorio Veneto, Quartiano, Riva del Carda, e di un 2° premio al Concorso Corale Internazionale "Seghizzi" di Gorizia nel 2008. Ha inciso nel 2007 un CD di musica corale contemporanea per l'etichetta Bottega Discantica di Milano e nel 2012 un CD di musica pop-jazz a cappella di prossima uscita per l'etichetta SMC di Ivrea. Nel 2011 è stato docente di armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il Conservatorio "A. Pedrollo" di Vicenza. Attualmente insegna pianoforte e teoria presso la Civica Scuola di Musica di Arese. È organista della chiesa SS. Gervaso e Protaso di Parabiago sullo storico organo Carrera 1841. È dell'agosto 2012 la recentissima esecuzione del suo Credo II per coro, ottoni, organo e timpani a Ravensburg e altre città della regione tedesca del Baden-Wùrttemberg, lavoro commissionatogli dalla Landesakademie di Ochsenhausen.

L'organo Cesare e Giovanni Bernasconi
L'organo, costruito dai varesini Cesare e Giovanni Bernasconi nel 1902, è posto in cantoria sopra l'ingresso principale del tempio, racchiuso in cassa monumentale, a tre specchiature, di stile classico, riccamente decorata con fregi scolpiti e dorati. Il prospetto di facciata conta 35 canne disposte a cuspide in tre campate (9-17-9), bocche allineate, labbro superiore a mitria e profilo piatto. Le canne, opera del Biroldi, corrispondono ai principali di 16' e di 8', molte, tra cui le maggiori, sono mute. La consolle è a finestra, inserita nel basamento dello strumento. La tastiera, di tipo pianistico con diatonici in osso e cromatici in ebano, ha un'estensione di 58 note (C1-A58), la pedaliera, diritta e leggermente concava, conta 27 note (C1-D27) con 12 suoni reali. I registri sono comandati da pomelli ad estrazione disposti in due colonne a destra e sinistra dell'organista. L'organo è alimentato da un mantice a lanterna dotato di soffierà manuale a tre pompe azionata da braccio a collo d'oca, è stato dotato nel corso dell'ultimo restauro di elettroventilatore. All'interno del basamento della cassa si trova un altro piccolo mantice di stabilizzazione. Il complesso delle canne è alimentato da quattro somieri, il principale è a vento, i minori, a ventilabro, alimentano le canne della basseria e le note gravi del principale 16'.

Lo strumento è stato restaurato nel 2010 dalla Fabbrica Artigiana Organi da Chiesa di Sergio Castegnaro.

Tastiera
Principale 16
Principale 8
Violone 8
Ottava 4
Flauto 4
XII
XV
Tromba 8
Unda Maris 8
Concerto Viole
Ripieno 6 File

Pedaliera
Contrabbassi 16
con Ottave
Violone 8

Accessori
Unione tasto pedale
Ripieno
Mezzo Forte
Forte
 

 
 


 
 

Servizio fotografico di Mario Mainino

 

 

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