concertodautunno news     edizione del 05/06/2006 

Gli avvenimenti sono presentati in linea di massima per l'arco di una settimana,
scorrere la pagina per le date.

Conclusa la Stagione sinfonica 2006 della Orchestra "Città di Magenta" al Teatro Lirico, l'associazione culturale prosegue le sue iniziative musicali con la "piccola orchestra Totem". La giovane formazione, quaranta ragazzi di età compresa fra i 7 e 15 anni, sarà impegnata in alcuni concerti, due dei quali fuori Magenta.
Il programma dei concerti, sempre diverso di serata in serata, prevede anche brani dai più famosi film di Walt Disney. Gli appuntamenti sono:

7-8 giugno Abbiategrasso ore 21.30
Castello
Concerto nell'ambito di Città invisibili. Potlach Teatro

11 giugno, Magenta ore 18.30
Casa Giacobbe
Concerto di festa per l'inizio delle vacanze

18 giugno, Cuggiono ore 21.00
Villa Annoni
Concerto per il solstizio d'estate

Lunedì

La IX edizione di PACinConcerto presenta questa sera

Lunedì 5 giugno 2006
ore 21:00
Bastiano e Bastiana
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart

Singspiel in un atto di Friedrich Wilhelm Weiskern, Johann H. F. Müller e Johann Andreas Schachtner.
Nuova traduzione italiana a cura di Quirino Principe

Gianluca Capuano - clavicembalo e direttore
Luisa Gay - regia, scene e costumi
Gruppo strumentale “Giuseppe Verdi” di Milano
Eugenio Nava - luci

Bastiano e Bastiana, il capolavoro che Mozart ha scritto a 12 anni, racconta una storia d’amore giocata sul filo della trasmigrazione degli affetti e delle loro manifestazioni secondo i codici diversi della campagna e della città, quindi luoghi che definiscono le identità diventando però anche il teatro dei loro camuffamenti. vedi programma completo

Martedì

Juan Caramuel de Lobkowitz (1606-1682)
Celebrazioni del 400esimo dalla nascita
in ricordo della sua importante figura di uomo di Chiesa e di Scienza
Cattedrale di Vigevano, duomo di Sant'Ambrogio
Concerto corale ed organo
coro Ars Cantica Choir
Direttore Marco Berrini
organo Maurizio Manara

Curiosità
Juan Caramuel y Lobkowitz
Ecclesiastico spagnolo e scrittore, nato a Madrid il 23 maggio del 1906 e morto a Vigevano l'8 settembre 1682. Era un bambino precoce, presto si interessa di difficili problemi matematici, a soli dieci anni pubblica della tavole astronomiche. Dopo avere ricevuto una istruzione di base in collegio, dove la sua abilità insolita lo portò ad una crescita veloce, questo prodigioso fanciullo ha indirizzato la sua attenzione alle lingue Asiatiche, particolarmente a quella cinese. E stato accettato nel Ordine Cistercense al convento di L'Espina, nella Diocesi di Palencia, e dopo l'ordinazione iniziò una brillante carriera. I suoi sermoni attirarono l'attenzione dell'Infante Ferdinand, Governatore dei Paesi Bassi, durante un soggiorno al convento di Dune in Flanders, ed nel 1638 fu onorato con il conferimento della laurea di Dottore di Teologia dall'Università di Louvain.  Quando fu obbligato a lasciare il Palatinato, il Re di Spagna lo rese suo inviato alla corte dell'Imperatore Ferdinand III. Fu Abate di Melrose (Scozia), Abate Superiore dei Benedettini di Vienna, e grande-vicario all'Arcivescovo di Prague. Nel 1648, quando gli svedesi attaccarono Praga, armò e condusse un gruppo di ecclesiastici che che avevano svolto servizio militare, alla difesa della città. Il suo valore in questa occasione gli meritò il collare d'oro dall'Imperatore.Presto divenne Vescovo di Konigratz, quindi Arcivescovo di Otranto, ed alla sua morte era Vescovo di Vigevano. I suoi libri sono pari o più numerosi dei suoi titoli ed i suoi vari incarichi;secondo Paquot, ha pubblicato non meno di 262 lavori sulla grammatica, poesia, oratoria, matematica, astronomia, fisica, politica, legge del canone, logica, metafisica, teologia ed ascetismo. Ma produsse poco che potesse rimanere come un valore permanente nel tempo; nel suo "Theologia moralis ad prima atque clarissima principia reducta" (Louvain, 1643) ha cercato di risolvere problemi teologici applicandovi regole matematiche. Alcune sue opinioni morali gli hanno guadagnato da Sant Alfonso Liguori il titolo di "Principe del Lassismo"

Altre notizie sul WEB

Juan Caramuel y Lobkowitz (Madrid, Spagna, 23 maggio 1606 - Milano, 7 settembre 1682) spagnolo matematico e vescovo. La sua formazione avvenne alle università di Alcalà e di Salamanca. Ottenne anche una laurea in teologia all'università di Louvain nel 1638 e fu monaco cistercense (prosegue su..)

Il vescovo Juan Caramuel....quando arrivò monsignor Caramuel, che era uno degli ingegni più brillanti del suo tempo, affiancava alla cura della diocesi lo studio di astrusi problemi matematici e si dilettava di lingue orientali, la piazza c'era già da un paio di secoli. Ed era nata per tutto un altro scopo: ricordate che si chiama piazza Ducale, non piazza del Duomo... (prosegue su..)

Il bacio sine consensum ulteriori et sine periculo pollutionis, cioè il bacio sulla bocca senza voler andare oltre e senza pericolo di polluzione, si è discusso per un secolo e mezzo se fosse peccato mortale. Un certo Caramuel Lobkowitz aveva sostenuto probabile che non fosse peccato mortale. Ha perso i favori di Alessandro VII, è stato esiliato in una piccola diocesi di campagna ed è stato formulato il principio fortissimo da Alessandro VII Chigi nel 1666 per cui il bacio senza escalation è peccato mortale. Di lì la famosa frase «qualunque cosa nel campo venereo e sessuale è mortale». Per esempio i toccamenti tra fidanzati se non erano istantanei erano peccato mortale. Si discute su cosa fosse l’istante, cioè se doveva fare una cosa vibrante perché se appoggiava un ditino arrivava alla delectatio morosa.
(Il bacio senza escalation prosegue su ...)

Juan Caramuel: probabilismo ed enciclopedia/Dino Pastine
- Firenze: La Nuova Italia Editrice, 1975
- pp. XI-330
Il vescovo cistercense Juan Caramuel y Lobkowitz non è solitamente ricordato dalle storie del pensiero filosofico e scientifico come una figura di rilievo della cultura del seicento. Colpito dall'accusa di lassismo da parte di una tradizione teologica d'ispirazione giansenista e trattato con sufficienza da una storiografia letteraria poco amante dell'età barocca, ha finito per essere vittima di un'ingiusta dimenticanza. Eppure, dalla ricostruzione della sua vita battagliera ed errabonda, tra la Spagna, i Paesi Bassi, la Germania, la Boemia, l'Ungheria, l'Italia, e dall'esame della sua immensa, disuguale ed eccentrica produzione letteraria, egli ci appare come uno dei più sinceri e significativi testimoni delle inquietudini intellettuali del suo secolo. Teologo, filosofo, logico, matematico, astronomo, architetto, musicologo, cultore dell'arte poetica e della retorica, Caramuel ha soprattutto cercato durante la sua lunga e poliedrica attività, di valersi dei criteri elaborati dalla teologia probabilista per costruire una vasta enciclopedia del sapere, libera dal peso della tradizionale metafisica neoplatonica ed ermetica, posta a fondamento di quasi tutte le altre "enciclopedie" barocche. Caramuel affida invece alle norme puramente formali che regolano la comunicazione e la convivenza tra gli uomini il compito di combattere le tentazioni sempre ricorrenti dello scetticismo e la speranza di restituire a un'Europa sconvolta e imbarbarita dalla guerra dei trent'anni una pace fondata sulla certezza del diritto. (prosegue su..)

Musica di Juan Caramuel Lobkowitz dell’Archivio Capitolare di Vigevano. Introduzione ed edizione critica.
"Musica Universalis, Universus musicalis". Forme e contenuti della musica culmine e chiave universale delle scienze nel riscoperto finale del trattato enciclopedico "Musica" di Juan Caramuel Lobkowitz, in Musicam in subtilitate scrutando. Contributi alla storia della teoria musicale, a c. di D. Sabaino, M.T. Rosa Barezzani e R. Tibaldi, Lucca, LIM 1994, 311–370.
Autore Daniele Sabaino diplomato in Pianoforte e in Composizione, e laureato con lode in Musicologia
(prosegue su..)

Pubblicazioni (un ricordo della mostra del 1982)
COMUNE DI VIGEVANO - ARCHIVIO STORICO
CARAMUEL E LA CULTURA ENCICLOPEDICA . EDITRICE TIP. NAZIONALE S.N.C VIGEVANO 1982
Volumetto in -8, legatura editoriale stampata, pp. 220, numerose tavole riproducenti incisioni e manoscritti, il tutto stampato con inchiostro rossiccio, allo stato di nuovo. Libretto stampato in occasione della MOSTRA DI MANOSCRITTI del Vescovo Caramuel realizzata a Vigevano nell'Aula Magna del Seminario dal 30/10 al 10/11/1982, a cura del Comune e della Diocesi di Vigevano. (EUR 10.33)

Il musicologo vigevanese Daniele Sabaino si è dedicato alla ricerca nell’archivio storico della Diocesi da quale sono emerse queste partiture.
Quante ce ne sono : un solo lavoro
Di che tipo sono: una serie di otto libri sulla storia della musica, degli strumenti musicali e della interpretazione
Vocale, Corale Salve regina (una sola voce le altre sono andate perdute)

Nota: Anche il grande Giovanni Sebastiano (Bach) in molte delle sue composizioni sembra più essere un matematico piuttosto che un “musicista”. Non è un caso che alcune composizioni di J.S.Bach non hanno l’indicazione dello strumento che doveva eseguirlo, in quanto sembra che siano state scritte solo per il piacere di leggerle e non di eseguirle, riconducendo la musica ad un livello di assoluta astrazione e purezza in quanto escludeva l’intermediario dell’interprete.
 

AmoriDoloriSapori poesie? e non solo!

"Mi chiamo Paolo Schiavetta, e ho recentemente pubblicato la mia seconda raccolta poetica, a sette anni di distanza dalla prima, 'Terre di casa'
AmoriDoloriSapori: questo è il titolo della mia ultima fatica letteraria.
Voglio esprimere, in questo modo, la voglia di raccontarmi e di stupirmi del mio stesso racconto, e di arrischiarmi con questa forma narrativa, cercando di condividerla con voi con la stessa semplicità e familiarità, quasi si trattasse di aprire e sfogliare insieme un album di fotografie?
Ritengo che, in un mondo e in un tempo che sembrano sempre più voltare le spalle alle emozioni poetiche, sia importante re-impossessarsi di un qualcosa che ci appartiene nel profondo, ritrovare il gusto di trovarsi assieme per parlare, discutere, confrontarsi, conoscersi?
Vi aspetto martedì 6 giugno, presso la sala riservata dell'Antico Caffè Ducale (cso. Vittorio Emanuele, Vigevano), alle ore 21.30: con me ci saranno Vincenzo, Anna, Paola, Giulio, Nicoletta e tanti altri!

L’ALTRA LIBRERIA & INIZIATIVA DONNA
organizzano
“RISOROSA”
Martedì 6 giugno 2006
ore 21,00 presso Cooperativa Circolo Contadino (CIRCULON) V.lo Cortazza, 6 Abbiategrasso

INCONTRO CON : ALBERTO PATRUCCO
Autore del libro : VEDO BUIO! Manifesto del pessimismo comico (Mondadori)

C’è la possibilità di mangiare una risottata e un buon bicchiere di vino con l’autore alle ore 20.
Prenotazioni presso L’altra libreria, posti limitati. L’Altra Libreria: tel. 02-94969983

SPETTACOLI E APPUNTAMENTI:

4 giugno - domenica - ore 21.00
Bernate Ticino (MI)
Piazza della Pace
Esibizione GDY durante il concerto degli Inis Fail
nell'ambito del Festival "Suoni e Voci dal Mondo"
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

6 giugno - martedì - ore 21.30
Ferno (VA)
Via A.Moro-Piazza del Comune
Spettacolo GDY
nell'ambito della manifestazione "Ferno in Festa"
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

10 giugno - sabato - ore 21.00
Cesano Maderno (MI)
Piazza Esedra
Esibizione GDY durante il concerto degli Inis Fail
nell'ambito del Festival "Festa dei Popoli"
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

11 giugno - domenica - ore 21.00
Novara
Castello
Breve Esibizione GDY durante un saggio di suole di danza
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

16 giugno - venerdì - ore 21.00
Cerro Maggiore (MI)
Area Feste
Esibizione GDY durante il concerto degli Inis Fail
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

17 giugno - sabato - ore 20.00
Busto Arsizio (VA)
Colonia Elioterapica - Via Ferrini
Saggio di fine Anno degli Allievi delle Scuole Gens d'Ys di Fagnano-Milano-Novara
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

24 giugno - sabato - ore 21.00
Altavilla Vicentina (VI)
Luogo in definizione
Esibizione GDY durante il concerto degli Inis Fail
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

25 giugno - domenica - ore 21.00
Dumenza (VA)
Campo Sportivo
Spettacolo GDY con ospiti le LusMor
nell'ambito del Festival "Dumeltica"
per maggiori info vedere sul ns. sito www.gensdys.it o telefonare 335/7155360

Ariadne auf Naxos
di Richard Strauss recite giugno 2006 6, 8, 14, 16, 20, 22, 24

Direttore Jeffrey Tate
Regia Luca Ronconi
Scene Margherita Palli
Costumi Carlo Diappi
Personaggi Interpreti
Der Haushofmeister Waldemar Kmentt
Ein Musiklehrer Wolfgang Schoene
Der Komponist Ildiko Komlosi - Kristine Jepson
Der Tenor (Bacchus) Jon Villars - Hendrick Vonk
Ein Offizier Thiago Arancam
Ein Tanzmeister Guy De Mey
Ein Perueckenmacher Claudio Ottino
Ein Lakai Armando Gabba
Zerbinetta Tracy Dahl
Primadonna (Ariadne) Katarina Dalayman - Christine Goerke
Harlekin Markus Werba
Scaramuccio Ian Thompson
Truffaldin Artur Korn
Brighella Patrizio Saudelli
Najade Nino Machaidze
Dryade Natasha Petrinski
Echo Sae Kyung Rim

Rispettando l'impegno a una continua rivalutazione del patrimonio "di casa", la Scala ha scelto di riproporre uno spettacolo "firmato" e di grande successo: un allestimento in cui Luca Ronconi, con le scene di Margherita Palli e i costumi di Carlo Diappi, si concentrava sulla leggibilità della non facile trama da "teatro nel teatro" che contraddistingue quest'opera di Strauss.

Era l'aprile del 2000 e sul podio, nelle otto rappresentazioni, saliva Giuseppe Sinopoli per quel che nessuno avrebbe mai potuto immaginare trattarsi di un addio, alla Scala e alla musica: nell'aprile del 2001, Sinopoli veniva infatti colto da un malore fatale mentre dirigeva Aida alla Deutsche Oper di Berlino. Aveva cinquantaquattro anni. Poco dopo, appunto nella primavera del 2001, avrebbe dovuto tornare alla Scala per dare una sua lettura di Turandot, attesa con attenzione dopo gli esiti importanti che Sinopoli aveva raggiunto su altri titoli di Puccini: sguardi nuovi e sorprendenti.

Oggi sul podio di Ariadne auf Naxos c'è un altro straussiano eccellente della scena internazionale, l'inglese Jeffrey Tate, che alla Scala è di casa. E il cast è pure costellato di specialisti.

Ariadne auf Naxos, che nella sua revisione definitiva (1916) compie esattamente novant'anni, ha storia non lunga alla Scala: debuttò nel 1950 con regia di Strehler e direzione di Issay Dobrowen, riapparve nel 1963 in uno spettacolo di Franco Enriquez e con la bacchetta di Hermann Scherchen, ebbe un'altra ripresa nel 1984 sotto la direzione di Wolfgang Sawallisch, in un allestimento non memorabile "tratto da" una regia di Rennert.

Insomma, la storia di Ariadne alla Scala è scandita da grandissimi registi italiani e direttori straussiani "di riferimento". Così è anche per questa ripresa, in preparazione della quale teniamo a renderti un servizio di riguardo allegandoti una breve saggio di Franco Pulcini, musicologo che è oggi responsabile delle Edizioni Scala.

info diretta Teatro alla Scala Milano

Mercoledì

Sarà il professor Pietro Ferrari ad introdurre l'opera Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini in una lezione a libero accesso presso l'Università della Terza età nella nuova sede di Via San Giacomo a Vigevano (ex Ursus).  Il docente di Ascolto musicale, terrà una lezione con supporto audiovisivo per illustrare l'opera a tutti quanti hanno aderito alla iniziativa per assistere alla rappresentazione che si terrà al Teatro Arcimboldi di Milano il 12 giugno.

Università per il Tempo Libero e la Terza Età
Via San Giacomo 17/1
27029 Vigevano PV tel.0381-691483 fax 0381-83122
www.utevigevano.it info@utevigevano.it

Giovedì

Questa sera all’Istituto Musicale L.Costa si svolgeranno alcuni degli ultimi appuntamenti con i tradizionali saggi di fine anno. E’ la penultima tornata, l’ultima per questa settimana, poi la chiusura sarà martedì 13 giugno ore 21 con il saggio degli allievi della classe di canto moderno del prof. Giacinto Livia. Ma torniamo ad oggi alle ore 18.00 il professor Carlo Villa farà esibire i suoi allievi della classe di pianoforte poi si riprenderà poi alle ore 21.00 con gli allievi di violino della classe del M° Benedetto Fossati. Seguirà il saggio degli allievi della classe di canto lirico del M° Gianni Maffeo, il corso era nato anni or sono quando l’allora direttore Alessandro Sangiorgi aveva invitato il celebre baritono ad insegnare qui a Vigevano, Gianni Maffeo insegnava allora a Vercelli. Il corso ha suscitato molto interesse richiamando nella nostra città allievi provenienti da diversi paesi extraeuropei, tutti in genere dotati di grandi mezzi vocali, per cui anche quest’anno il saggio promette di essere molto interessante. Tutti sono invitati a partecipare, l’ingresso è libero.

PROGRAMMA

G.Donizetti
Elisir d'amore, Quanto è bella quanto è cara
Kim Sung Uk, ten

G.Verdi Otello  **
Credo
Lee Yon Gu, baritono

W.A.Mozart
Le nozze di Figaro, Hai già vinto la causa
Han Yun Hyung, baritono

G.Puccini
La Bohéme, Si mi chiamano Mimì
Jo Yun Jung, soprano

G.Verdi
Don Carlos, Oh Carlo ascolta (morte di Rodrigo)
Kim In Hui, baritono

S.Rachmaninoff - Aria di Aleko
W.A.Mozart - Le nozze di Figaro, La vendetta
The Yun Hwang, basso

G.Verdi **
La Traviata, Madamigella Valery? (Duetto completo atto II)
Jo Yun Jung, soprano
Lee Yon Gu, baritono

Choi Son Hii, pianoforte

** Kim Kyu Ha, pianoforte

Al centro il maestro Baritono Gianni Maffeo

Nell’ambito del Progetto IRIS – OSPEDALE APERTO, l’8 giugno prossimo, alle 20.30, si terrà nella Sala della Rotonda dell’ospedale di Magenta, a conclusione della XVI edizione della rassegna “Musica in Ospedale”, il grande concerto lirico, con accompagnamento pianistico, proposto dalla Scuola Musicale di Milano, prestigiosa e antica istituzione milanese che ospita cantanti da tutto il mondo per i corsi di perfezionamento che seguono il normale curriculum degli studi di canto.Le associazioni, alle quali la serata è dedicata, esporranno i gonfaloni che le rappresentano e metteranno a disposizione del pubblico materiale illustrativo sull’attività che svolgono al servizio della collettività. Il concerto ha in programma le arie più celebri, i duetti e le romanze tratti dal melodramma italiano del 700 e dell’800. Gli artisti invitati, tutti appartenenti alla prestigiosa istituzione milanese di Foro Bonaparte, fondata nel 1891 e oggi diretta da Maria Teresa Abriani, ex soprano del Teatro alla Scala di Milano, interpreteranno le più note arie dalla Tosca e dalla Turandot di Puccini, dalle Nozze di Figaro e dal Flauto Magico di Mozart, dall’Anna Bolena di Donizetti, dal Barbiere di Siviglia di Rossini. Ci saranno anche parti sceniche in costume, con duetti e recitativi d’opera. Inoltre tutti i cantanti, nei costumi tradizionali dei Paesi da cui provengono, interpreteranno in lingua originale le canzoni popolari della loro terra.

Giovedì 8 giugno 2006 alle ore 20.30
Progetto IRIS Ospedale aperto
Ospedale Fornaroli di Magenta
Via Al Donatore di Sangue 50 – Magenta - MI
Scuola di Musica di Milano diretta da Carla Vannini
Sala della Rotonda INGRESSO LIBERO
Concerto lirico di chiusura della XVI Stagione musicale
“GRAN CONCERTO – Voci liriche dal mondo”
pagine di Mozart, Puccini, Donizetti, Rossini,Tosti arte scenica: duetti e scene d’opera
musicisti e cantanti provenienti da:
ITALIA, RUSSIA, ALGERIA, GIAPPONE, COREA, CINA, KAZAKISTAN, ROMANIA
Al pianoforte:
M° Carla Vannini
M° Mihoko Miyagawa
Kasai Makiko
inoltre
DUO VIOLINO VIOLONCELLO
due fratellini giapponesi di 8 e 10 anni

Vimodrone capitale della Filosofia
TAVOLE ROTONDE E UN CONCERTO PER CONSEGNARE A TUTTI LA FILOSOFIA

Per iniziativa del Comune e dello studio di consulenza pedagogica e filosofica "Il giardino delle metamorfosi" di Domitilla Melloni, il grosso centro che si trova alle porte di Milano, prima della campagna lombarda, dà la stura ad una serie di manifestazioni che si propongono di alzare il livello culturale della nostra società iniziando dal riconsegnare a tutti la storia del "pensiero".
Ecco dunque il Primo Festival della Filosofia e della Scienza prima pietra di una tradizione da proseguire nel tempo facendo di Vimodrone non piu' una città dormitorio, ma una capitale della nuova coscienza culturale. La proposta nasce alla fine di un percorso che ha visto grande, e un po’ inaspettata, partecipazione di pubblico agli aperitivi e ai laboratori filosofici, fino a qui sperimentati da Domitilla Melloni, autentica missionaria di una Filosofia per tutte le età che offre quale nuovo piacere, non come disciplina accademica ma occasione di incontro, confronto, relazione, che possa concretizzarsi in una pratica quotidiana per consentire a ciascuno di vivere meglio con se stesso e con gli altri.
Il sindaco Dario Veneroni e l' assessore alla Cultura Monica Favaro si augurano che l'iniziativa raccolga interesse e partecipazione anche in tutti i Comuni vicini e davvero a Vimodrone ci si dia nel futuro appuntamento nel nome della Filosofia.

SPETTACOLO MUSICALE
Giovedì 8 giugno, ore 21
Teatro dell' Istituto Asp Redaelli

per dare la stura a queste "Giornate delle Meraviglie", va in scena lo spettacolo scritto e raccontato da Daniele Rubboli, il musicologo che a Milano ha fondato e dirige il Laboratorio Lirico Europeo, dal titolo "FILOSOFIA IN CONCERTO", un viaggio che muovendo da Mozart, celebrandone i 250 anni dalla nascita, arriva fino all'operetta italiana e europea, al musical e alla canzone d'autore di Francesco Guccini .
Un percorso di grande fascino che indaga almeno tre secoli di spettacolo musicale dove sono state sottolineate idee filosofiche come nel "Flauto magico" o nell'operetta "Acqua cheta", o sono stati messi in scena filosofi come in "Così fan tutte" e nella "Boheme" di Puccini, ma anche in "My fair Lady" e in "My Way" di Paul Anka.
Protagonisti dello spettacolo l'ormai celebre soprano milanese Tiziana Scaciga Della Silva, l'irresistibile cantattore Walter Rubboli, l'acclamato tenore livornese Marco Voleri e il giovanissimo basso milanese Andrea Mastroni attualmente impegnato in ben due produzioni dell'Aslico nei teatri lombardi.
Al pianoforte la bella e brava Deborah Mori di Milano.

L'ingresso naturalmente è gratuito come gratuite sono le partecipazioni alle tavole rotonde e dibattiti, alle "camminate", agli incontri per organizzare il sostegno a popolazioni del Terzo Mondo in gravi difficoltà, alle dimostrazioni di Yoga, ai giochi per ragazzi, ai laboratori di poesia, musica e arti varie, senza trascurare, con incontri sul dialetto e le tradizioni locali, le radici della realtà sociale di Vimodrone.

Per saperne di piu':
Anticamente, la filosofia era una pratica a cui tutti potevano accedere, interessava il corpo e la mente ed era esercitata per prendersi cura della propria esistenza, cercando di renderla migliore.
Oggi la filosofia è stata relegata a semplice "discorso teorico": astratta, lontana dal senso comune, ha perso il suo posto centrale nella pratica di vita.
Da qualche tempo stiamo assistendo a una rinascita dell’interesse per la filosofia, che, tuttavia , rischia di rimanere riservata a pochi: il "gigantismo dell’erudizione", che si è prodotto da quando essa si è allontana dalla vita pratica, rischia di respingere definitivamente chi ritiene di non avere gli strumenti necessari per avvicinare, decodificare, comprendere l’immensa quantità e complessità di concetti e pensieri che costituiscono il patrimonio culturale della nostra tradizione.
Ecco perché, prima ancora dell’auspicio che le persone si riavvicinino alla filosofia, dovrebbe essere importante porsi il problema di riavvicinare la filosofia alla gente, rendendola un po’ meno misteriosa, un po’ meno scostante, un po’ più legata alla vita quotidiana.
Perché, effettivamente, ogni giorno ciascuno di noi rivolge il proprio sguardo sul mondo, in qualche modo lo interpreta e sulla base di questa interpretazione agisce su di esso, modificandolo.
Per dirla in altre parole, ciascuno di noi, ogni giorno, potrebbe pensare e agire come si propongono di fare i filosofi.
Un insieme di proposte rivolte a diverse fasce di età, che vanno dalla pratica corporea alla riflessione tradizionale;
dalla musica all’animazione teatrale; dalla filosofia per bambini alla meditazione, tutte indirizzate a riportare la filosofia verso la gente può essere un utile punto di partenza per sollecitare prima meraviglia e poi riflessione, pensiero, azione, socializzazione, a livello di comunità territoriale. Insomma, per sollecitare un cambiamento responsabile nella direzione del "prendersi cura di sé" e della propria esistenza nel mondo.
Per informazioni e contatti:
Segreteria Organizzativa "I giorni della meraviglia"
Servizio Cultura - Comune di Vimodrone
Via C.Battisti, 29 - 20090 Vimodrone (MI)
Tel.: 02-25077293
Fax: 02-2500316
E-mail: cultura@comune.vimodrone.milano.it

Venerdì

Gran Galà della Lirica con il coro Rosetum in concerto
Venerdì 9 giugno ore 21.00
Coro Rosetum diretto da Debora Mori
Luis Baragiola, pianoforte
Daniele Rubboli, presenta
Ingresso 12 Euro.

Il Coro Rosetum si fa protagonista di uno spettacolo nel quale si mette a fuoco come la letteratura musicale ha rappresentato la "voce del popolo", i suoi sentimenti, i momenti preghiera come quelli di battaglia, il piacere e il divertimento, la sofferenza e il dolore...
Centro Francescano Culturale Artistico ROSETUM
Via Pisanello, 1 20146 Milano tel. 02-48707208 www.rosetum.it info@rosetum.it

Il mese di Giugno del 2006 inizia per i fan del complesso con un fantastico concerto oggi, venerdì 9 giugno, presso il cortile del Circolo Culturale "IL CHIOSTRO" di Via Cesare Battisti, 98 a Stradella (Pv) con inizio verso le ore 21:30. Seguirà a ruota un altro concerto venerdì 16 ore 21:15 presso il Circolo "Associazione Motonautica Pavia" (Strada del Canarazzo n° 9) a scopo benefico a favore dell' Associazione per l'aiuto dei giovani diabetici - A.G.D. - ONLUS di PAVIA.
E ... ultimo ma non ultimo per Giugno  .... concerto a Sannazzaro de' Burgundi (Pv) venerdì 23 alle ore 21:15. Per ulteriori informazioni e per essere costantemente aggiornati sulle date vedere il sito : www.ifiodlanebia.it  email ifiodlanebia@infinito.it

Venerdì 9 Giugno 2006 h. 21.00
IDEAL Magenta
Viale Piemonte 10 - Magenta
Ai Cento Anni della CGIL
(Omaggio a New Orleans)
Bovisa New Orleans Jazz Band
Luciano Invernizzi trombone
Gigi Cavicchioli clarinetto
Giacomo Marson tromba
Fabio Turazzi banjo
Luigi Marson pianoforte
Terenzio Belluzzo batteria

INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti
organizzato da:
ASSOCIAZIONE CULTURALE SECONDO MAGGIO
CAMERA DEL LAVORO DI LEGNANO
TICINO OLONA
Camera del Lavoro
Legnano Ticino Olona
Associazione Culturale Secondo Maggio
Corso di Porta Vittoria 43 - 20122 Milano tel. 02.55025.304 - 288 - fax 02.55025.294. e-mail: - eury@iol.it
Camera del Lavoro di Legnano
Via Calatafimi 37 - Legnano tel. 0331-488011 . e-mail: vieri.bursich@cgil.lombardia.it
Elaborazioni c.grafiche Gb
CGIL
Associazione Culturale Secondo Maggio

Sabato

Abbazia di Morimondo - Comune di Morimondo (MI)
Sabato 10 giugno 2006 ore 16.00 – Sala Capitolare
"Ricordi di viaggio”
Arpa etnica argentina, musiche popolari del Sud America
Arpista Omar Vera
Ingresso posto unico € 6,00
Dopo il concerto visita guidata all’Abbazia
Programma
Titolo Compositore
Pajaro Chogui Pitagua
Galopera M. Cardozo.Ocampo
Promesa Pedro Gamarra
Vereda Tropical Conzalo Curiel
Nostalgia del Arauca Alfredo R.Ortiz
Con Pasion Prisco Oropeza
Pueblo Ybycu’i M. Cardozo Ocampo
Quiero Besar tus Manos A.de Cavalho - L.Faissal
Che Pucasy mi Emigdio A.Baez - Jose A. Flores
Cascada Digno Garcia
Seleccion de Valses Venezolanos
Lamento Borincano Rafael Hernandez
Moliendo Cafe P.J. Manzo
Alma Llanera Pedro E. Gutierrez
Alto Parana Herminio Jiménez – M. Moralez
Oroite Samuel Aguayo
Nde rendape Ayu José Asuncion Flores – Manuel Ortiz Guerrero
Llegada Felix Perez Cardozo
Mi despedida Felix Perez Cardozo
Rio Apa Amadeo Monjes
Alamos al Viento Papi Galan
Tren Lechero Felix Perez Cardozo

Omar Vera è nato a Buenos Aires nel 1960. Suo padre, nativo del Paraguay, era un profondo conoscitore dell’arpa paraguaiana. A 12 anni Omar Vera inizia lo studio dell’arpa con Don Felipe Sanchez. Successivamente studia l’arpa come autodidatta. Nel 1981 un contratto con un trio gli permette di raggiungere l’Europa e iniziare una carriera cameristica e solistica.
Con la sua arpa ha suonato in Germania, Austria, Italia, Spagna e Francia ed è invitato da diverse Radio e Televisioni. Il suo repertorio si estende dalla musica tipica sud americana all’evergreens internazionale. Attualmente vive in Svizzera dove, grazie all’approfondita conoscenza del suo strumento, insegna a numerosissimi allievi.

NOVARA Sabato 10 Giugno 2006
0re 16.30 portico davanti al Duomo
Il Comune di Novara e l'Ass.all'Istruzione vi invita far una gran festa di fine anno scolastico con gli scatenati musicisti e ri/animatori del
RODARI CLUB TRIO
con
F I L A S T R O C K & R O L L
RIME,ANIMAZIONI & CANZONI
Le pagine di Gianni RODARI al ritmo di
ROCK,COUNTRY,BLUES,RAP e... ROCK & ROLL
Filastrocche trasformate in canzoni, blues,ballate e rap
da Cantare,Giocare e Ballare con i bambini
Fiabe accompagnate da vibranti musiche
raccontate interpretate e ?animate.. appunto dal RODARI CLUB TRIO :
Piero Carcano:animazione,canto,recitazione,percussioni e kazoo...
Cristian Anzaldi: chitarra acustica ed elettrica,basso,batteria
Gianni Rota: voce,flauto,chitarra acustica, percussioni
Ospite: Fabrizio Parlamento: percussioni, batteria
Spettacolo di animazione musicale-teatrale alla lettura che parte dalle filastrocche e dalle fiabe di Gianni Rodari.

Recite di giugno 2006: 10, 12 e 13 ore: 20:30

L'opera forse più amata del grande repertorio - nello storico allestimento di Jean-Pierre Ponnelle - torna a essere la vetrina teatrale dell'Accademia del Teatro, occasione eccellente, per i giovani cantanti, di incontrare il grande pubblico.
E' una ripresa, questo contributo della Scala alla programmazione del Teatro degli Arcimboldi, ma con uno spettacolo che scaldò i cuori di tutti nel settembre del 2005.
Gli ingredienti sono gli stessi di allora, con qualche variante. Per le cinque recite del 2006 il cast ben rodato si arricchisce di un talento inedito, il giovane tenore rumeno Tiberius Simu, che debutta come Almaviva insieme al giapponese Yasu Nakajima. Elia Fabbian e Guido Loconsolo saranno Don Bartolo; Natalia Gavrilan e Alessia Grimaldi si alterneranno come Rosina, mentre Christian Senn Vasquez, applaudito interprete della prima nel settembre 2005, sarà Figaro insieme a Vincenzo Taormina. La parte di Don Basilio è affidata a Deyan Vatchkov e Luciano Batinic. Raffaella D'Ascoli e Ketevan Kemoklidze saranno Berta; Davide Pelissero Fiorello e ancora Luciano Batinic e Guido Loconsolo nel ruolo dell'ufficiale. Con i solisti sono impegnati l'orchestra e il coro dell'Accademia, quest'ultimo affiancato dal coro dell'As.Li.Co di Milano. Tutti sotto la direzione di Walter Attanasi.Gli ingredienti di questo «Barbiere» sono dunque gli stessi e lo spirito è intatto, anzi rafforzato dal successo di quella prima volta.
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Personaggi & Interpreti
Il Conte d'Almaviva Yasuharu Nakajima, Tiberius Petre Simu
Bartolo Elia Fabbian, Guido Loconsolo
Rosina Natalia Gavrilan, Alessia Grimaldi
Figaro Christian Senn Vasquez, Vincenzo Taormina
Basilio Deyan Vatchkov, Luciano Batinic
Fiorello Davide Pelissero
Ambrogio Gilberto Fusi
Berta Raffaella D'Ascoli, Ketevan Kemoklidze
Un ufficiale Luciano Batinic, Guido Loconsolo
Direttore Walter Attanasi
Regia, scene e costumi J ean Pierre Ponnelle
Regia ripresa da Lorenza Cantini
Maestro del Coro Alfonso Caiani

(info diretta Teatro alla Scala)

Domenica

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Vigevano, presenta l'edizione 2006 della Rassegna “Musica nei Cortili” in collaborazione con L’Istituto Costa, L’Università della terza età e del tempo libero e gli Amici del Teatro Con il patrocinio del Lions Club Host.

Domenica 11 GIUGNO 2006
Cortile Palazzo Municipale
C.so Vitt. Emanuele II° n. 25 ore 21,30
In Collaborazione con la Fondazione Piacenza e Vigevano
Omaggio dell’Istituto Costa a W.A. MOZART
Quartetto d’archi “Mantegna”

Il Comune di Vigevano ha presentato anche quest’anno una rassegna che animerà le sere d’estate portando in diversi cortili del centro storico di Vigevano appuntamenti musicali di diverso genere. Ad aprire la rassegna sarà un “Omaggio a W.A.Mozart”, che si vale della collaborazione dell’Istituto Musicale L.Costa, e che si terrà nella serata di domenica 11 (ore 21.00) nel cortile di Palazzo Municipale. Sappiamo che da anni manca nella nostra città una programmazione musicale che affronti i diversi generi della grande musica classica come appunto quella da camera e che ci fa ricordare con rammarico la grandissime stagioni del passato che avevano portato sul palcoscenico del Teatro Moderno i più grandi concertisti dell’epoca (B.Canino, R.Filippini, A.Lucchesini, ecc.). Ben venga dunque questa occasione, seppure sporadica, di avvicinarsi al mondo magico della forma musicale “perfetta” come il quartetto, e sottolineiamo che per il quartetto hanno scritto proprio tutti i più grandi compositori, magari anche se una sola composizione, non sfuggono anche i nostri operisti maggiori da Verdi a Donizetti. La formazione di musicisti che si presenteranno al pubblico vigevanese sono il Quartetto Mantegna, composto da Roberto Noferini – violino, Serena Canino – violino, Luca Moretti – viola e Matteo Pigato – violoncello. Il violoncellista Matteo Pigato è docente di violoncello presso l’Istituto Musicale L. Costa. Il programma comprende il Quartetto in sol maggiore K 156 ed il Quartetto in do maggiore K 465 n° 19 “ Le dissonanze“ di W.A.Mozart oltre al Quartetto in la minore op. 13 di Felix Mendelssohn Bartholdy.

Domenica 11 Giugno lo Spazio Oberdan di Milano ospita una maratona Pina Bausch: 8 ore di video e film sulla "danza libera". L’appuntamento si svolge in concomitanza con la mostra ISADORA DUNCAN, PINA BAUSCH - Danza dell’anima, liberazione del corpo allestita presso la Galleria del Credito Valtellinese – Refettorio delle Stelline fino al 22 Luglio 2006.

Spazio Oberdan – Viale Vittorio Veneto, 2 - Milano
Domenica 11 giugno
Telefono 02.77.40.63.00 – www.cinetecamilano.it
M1 e PASSANTE: Porta Venezia
BUS: 1-9-11-29-30
INGRESSO LIBERO

Programma della giornata:

h. 15.00 “E la nave va” (F. Fellini, 1983, 132’)
Iint.: F. Jones, B. Jefford, V. Poletti, P. Bausch

h. 17.15 “Parla con lei” (P. Almodòvar, 2002, 112’)
Int.: J. Camara, D. Grandinetti, L. Watling, G. Chaplin, P. Bausch

h. 19.15 “Walzer” (Ger., 1986, 60’)
Pièce filmata spettacolo P. Bausch
“Bilder” (K.Kirchmann, 1990, 58’)

h. 21.15
“Freedom Isadora Duncan” (M. Currò, 2006, 4’)

“Onde” (F. e M. Piavoli, 2006, 8’)
(da Nostos e Il Pianeta azzurro, di F. Piavoli)

“La danse libre” (E. Schwarz, 2000, 62’)
Brani filmati di tutti i grandi pionieri della danza del primo Novecento.
Elizabeth Schwartz sarà presente in sala.

“Café Müller” (Ger., 1985, 48’)
La prima dell’omonima pièce filmata spettacolo P. Bausch

Per informazioni:
Associazione Culturale Dioniso – Telefono: 02.72.00.41.00 - assdioniso@tiscali.it
Fondazione Cineteca Italiana – Telefono: 02.77.40.63.00

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