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Santa Maria del Terdoppio Gambolò |
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Lunedì 11 aprile 2022
Un gioiello di arte "minore" PROGRAMMA e NOTE : La piccola chiesa della Madonna del Terdoppio si trova sulla strada che da Gambolò collega le frazioni di Remondò e Garbana. Un tempo era soltanto una cappella dedicata alla Vergine Addolorata, detta Madonna del Terdoppio. Si tratta di figura religiosa tuttora particolarmente cara ai gambolesi (?). Le prime notizie che la riguardano risalgono al 1550 circa. Si sa che all'inizio del XVII secolo i religiosi della chiesa di Sant'Eusebio vollero far costruire una chiesa a sostituzione della piccola cappella. A quest’operazione partecipò tutta la comunità di Gambolò. La nuova chiesa doveva servire alla celebrazione della messa domenicale ed alla celebrazione delle funzioni religiose nella giornata della prima domenica successiva alla Pasqua. Ha struttura a pianta quadrata con volta decorata secondo il gusto tipicamente seicentesco. Vi è un locale posteriore di servizio ed è dotata, nella parte anteriore, di un porticato a tre fornici. All'interno vi è un altare unico, sovrastato da un dipinto di Biagio Canevari. Questo ha sostituito l’antico affresco della Madonna ed attualmente è affiancato da due tele offerte dalla poetessa Gemma Biroli, intorno agli anni 70 del ‘900. Ella si fece promotrice dei restauri che trasformarono l’edificio in tempio civico.Durante la fine del XVIII secolo venne costruito il campanile. Attualmente, nella chiesetta si celebrano le feste del 25 aprile, del 4 novembre, e della Madonna del Terdoppio, il 14 settembre.
Note:
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Servizio fotografico di Mario Mainino |
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Realizzazione pagina web di Mario Mainino |
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Copyright © Mario Mainino Vigevano PV Agg.del
12/04/2022
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